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 Il
      Comune di S.Maria C.V. ( Sindaco dott. Iodice) e l'Assessorato alla 
      Cultura e allo Spettacolo (Assessore prof.ssa Chirico),
      in collaborazione con Living Arts presentano i 99 POSSE in concerto,
      sabato 15 luglio 2000,
      ore 21,00,
      S.Maria C.V. (Ce) -
      area ex canapificio.
      Biglietto £ 15.000
      disponibile presso le prevendite abituali
    
 99 POSSE
 Il 10 maggio 1991 nasce il centro sociale occupato autogestito OFFICINA
      99. 
      Il 9 ottobre dello stesso anno nasce la 99 POSSE, come diretta 
      espressione del C.S.O.A. e delle nuove culture urbane che 
      trovano nella musica un veicolo potente. Il primo storico singolo della 
      99, "Rafaniello" e "Salario Garantito", dà  la
      spinta a 
      quell'onda rap e raggamuffin che segnerà una svolta epocale nella musica 
      popolare italiana. 
      Nell'anno successivo il singolo "Sott'attacco dell'idiozia" vede
      la 
      prima forma di collaborazione stretta e dinamica fra tre 
      gruppi napoletani :99 POSSE, BISCA, ALMAMEGRETTA. E' qui che si gettano 
      le basi per il supergruppo 
      BISCA99POSSE che in due anni girerà l'Italia con più di 200 date e con 
      picchi di 15.000 persone (il mattatoio ?roma 1994). 
      Il primo album della 99 POSSE, "Curre Curre Guagliò" esce nel
      93 e 
      grazie alla sua capacità di comunicare l'esistente in 
      maniera diretta ed immediata, rientra fra quei prodotti culturali che 
      hanno contribuito a interrompere il rapporto di 
      VERGOGNA verso la propria storia e verso la propria lingua che per più 
      di un decennio aveva impedito un solido abbraccio 
      fra arte e realtà sociale. Per questo, in breve diventa il manifesto di 
      una intera generazione. Tra le altre cose, è uno degli 
      stimoli forti che spingono Gabriele Salvatores ( da poco insignito d'un 
      premio Oscar) a girare "Sud", film legato all'area dei 
      centri sociali, di cui il brano della 99 sarà la naturale colonna sonora 
      portante. 
      Nel 1994 oltre al doppio cd live "Incredibile Opposizione Tour",
      senza 
      dubbio il doppio live più potente registrato in Italia 
      negli anni 90, la 99 POSSE getta i semi di quello che oggi è un 
      ulteriore impegno del gruppo: l'etichetta discografica 
 Novenove, che lavora per dare voce a quegli artisti che, dati i temi e 
      le aree di appartenenza, non troverebbero spazio 
      nell'ingessata industria discografica italiana; e realizza la 
      compilation "Cantanapoli antifascista" che riunisce dieci gruppi
      tra i 
      più interessanti di Napoli. 
      L'uscita di "Guai a chi ci tocca", album datato '95, è ,
      l'ultimo atto 
      di Bisca e 99 POSSE, che ritenuta esaurita l'esperienza 
      comune tornano ciascuno sulle proprie strade. E' in questa ritrovata 
      dimensione autonoma che nasce "Cerco Tiempo" che 
      totalizzerà oltre 80.000 copie vendute (disco d'oro). 
      Tra il 95 e il 98 l'etichetta Novenove da alla stampa i lavori di 
 RadioGladio, Speaker Cenzu, Balaperdida oltre che i lavori 
      della 99 POSSE. 
      Il 1998 è in tutti i sensi l'anno del "Corto Circuito". Da una 
      dimensione già notevole (80.000 copie sono davvero parecchie 
      per il mercato underground italiano) il gruppo fa un salto e finisce per 
      vendere oltre 160.000 copie dell'album. Band dinamica 
      per definizione (la POSSE  è un gruppo di persone che lavorano
      ognuno 
      nel suo campo al medesimo progetto), sembra 
      essersi stabilizzata nella formazione di cinque elementi ed il passaggio 
      ad una visibilità forte (in quell'anno la 99 POSSE è 
      presente con cadenza quotidiana su tutti i media possibili) non muta 
      affatto né il loro rapporto con il pubblico, né il loro 
      rapporto con il politico ne la loro spinta alla sperimentazione sonora; 
      l'album in uscita "La vida que vendrà" ne è la prova 
      tangibile. 
      Tutti gli album, i mix, tutti i prodotti citati insomma, sono usciti fin 
      dall'esordio a prezzo politico o prezzo imposto. "Non 
      pagare più di ...." significa per la 99 portare a terra la propria 
      visione di rapporto con il mercato, in una sorta di 
      praticizzazione dell'idea. Ciò e stato possibile grazie ad una decisa 
      rinuncia da parte degli artisti , rinuncia solo economica a 
      fronte di una grandissima soddisfazione sia da un punto di vista 
      politico  che squisitamente umano. 
      Nel corso di questi anni la 99 POSSE da hato il suo contributo ad 
      artisti come : Almamegretta, Bisca, Cenzou, Gegè 
      Telesforo, Lhp, Linton Kwesi Johnson, Mad Professor, Papa Ricky, Daniele 
 Sepe, Zion Train, etc.. 
      Fin qui una semplice cronologia biografica . Ci tocca però ricordare e 
      testimoniare come la libertà d'espressione e d'azione in 
      Italia abbiano ancora un prezzo altissimo e per realizzare tutto ciò in 
      totale autonomia e libertà , il gruppo ha collezionato reati 
      (alcuni hanno visto la vittoria del gruppo, per altri si deve ancora 
      raggiungere un verdetto) come: oltraggio, resistenza, 
      violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, vilipendio delle 
      forze dell'ordine, istigazione a delinquere, occupazione 
      abusiva, manifestazione autorizzata, blocco stradale, furto aggravato, 
      danneggiamenti, ambrattamenti, concerti abusivi, 
      detenzione e spaccio, rissa, associazione a delinquere. 
      La POSSE è un organismo dinamico di "mani in opera" e questi
      sono i 
      prezzi altissimi che una POSSE paga quando vuole 
      esprimersi senza censure. Infatti, checchè né dicano i governi (di 
      qualsiasi colore visto che il colore del dollaro è sempre lo 
      stesso) il vero problema non è il costo della mano d'opera, ma il prezzo 
      altissimo che è imposto alle " mani in opera" dalle 
      "anime raggelate" dei decisori, leggi, governanti, padronato e
      tutte le 
      varie nomenklature del MERCATO. 
   
 I
      99 POSSE sono: 
  
      'O Zulù (Luca Persico) ? voce 
 Meg  (Maria Di Donna) ? voce  
  
      Kaya Pezz8 (Marco Messina) ? campionatore e Dub  
  Master 
      JRM  (Massimo Jovine) ? Basso  
  
      Sacha Ricci  - tastiere 
   
 99 POSSE "LA VIDA QUE VENDRA'
      "
 L'espressione è vecchia, consumata, aborrita forse tanto e più del 
      famigerato "attimino", ma che importa, consentiteci di 
      usarla anche fuori tempo massimo: se i 99POSSE non esistessero 
      bisognerebbe inventarserli. Come si potrebbe pensare 
      infatti di rinunciare ad una voce così radicalmente alternativa anche 
      alle più avanzate fasce della galassia musicale che fluttua 
      intorno alle culture urbane e sub-metropolitane ? Come si potrebbero 
      dormire sonni tranquilli nel dubbio che tutto, proprio 
      tutto, sia in fondo soltanto un soggetto illusoriamente attivo entro i 
      confini di una mostruosa omologazione? Come potremmo 
      alimentare la speranza che delle menti lucide, scoperte, perennemente 
      allertate siano sempre pronte a leggere in modo diverso 
      le espressioni ? anche le più apparentemente illuminate e prgressiste ? 
      del Potere ? D'accordo o no, piaccia o meno, 99POSSE 
      rappresenta quell'antidoto all'addormentamento delle coscienze che ogni 
      essere pensante, e quindi consapevole del pericolo, 
      dovrebbe assumere in dosi massicce. 
      99 POSSE dopo due anni e 160.000 copie vendute di "Corto
      Circuito". La 
      visibilità della band è ai massimi livelli toccati fino 
      ad ora, persino superiori all'ondata emotiva degli inizi
      "pubblici" di 
      "Curre curre guagliò". Ci si poteva aspettare ? senza 
      scandalo ? il consolidamento delle posizioni raggiunte , il percorrere 
      con una certa tranquillità la strada delle infinite 
      sovrapposizioni stilistiche ("assenza di stile=stile") che così
      tanti 
      frutti aveva dato in passato. Questo nuovo cd (il sesto dopo 
      "Curre Curre Guagliò), "Incredibile Opposizione Tour",
      "Guai a chi ci 
      tocca" con Bisca, "Cerco Tiempo" e "Corto
      Circuito") 
      invece non manifesta l'intenzione di guardare ad un passato né prossimo, 
      né remoto fatta salva la formazione, probabilmente 
      arrivata ad un vertice di coesione oltre il quale le singole spinte 
      creative potrebbero implodere anziché proiettarsi in tutte le 
      direzioni possibili. In 74 minuti di musica (14 brani), la 99 POSSE 
      elabora processi di fusione in tempi sempre più rapidi, 
      sempre più veloci dei tempi di reazione anche del più attento e pronto 
      degli ascoltatori. Da "Comincia adesso", l'incalzante 
      prologo, a "Sfumature", dove carezzevoli atmosfere jazzy (rese
      superbe 
      dalla voce di Meg), cedono il passo al militante fuoco 
      poetico delle parole di 'O Zulù; a "All'antimafia", una sorta
      di
      drammatica fiction song dall'inizio recitato; a "Esplosione
      imminente", il culmine di una tensione esasperata dai toni duri del
      rock; a "Sub", elogio alla vibrazione fisica; a "Yankee Go
      Home", l'antico ? si fa per dire- slogan reso paradossale dalla voce
      campionata di Cossiga; a "Povera vita mia", povere vite
      stroncate da un numero impressionante di infortuni sul lavoro, povere
      vite sfruttate, povere vite di ragazzi illusi da politiche
      occupazionali di indubbia efficacia; alla rilettura hip-hop di "El
      Pueblo Unido": tutto il disco vive di continue sorprese, di
      effetti emotivi profondi che nascono dalla sincera e reale integrazione
      tra arte e realtà sociale. E infine dell'intima
      soddisfazione di saper comunicare attraverso una grande musica che parte 
      ? sempre e comunque ? dal "solid ground" dell'immediatezza. 
       
      Roma, maggio 2000 
      L'Ufficio Stampa 
      Bmg Records 
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