Gigi D'Alessio: Concerto di beneficenza

Biografia di Gigi D'Alessio

Con "NON DIRGLI MAI" Gigi D'Alessio arriva al 50° Festival di Sanremo. Direttamente tra i Big, e non poteva essere altrimenti per un artista che in poco più di cinque anni ha raggiunto il successo pieno, da grandi numeri (40.000 persone nello scorso luglio allo Stadio San Paolo e 150.000 copie dei suoi ultimi due album, il live "Tutto in un concerto" - contenente i suoi primi hit "Fotomodelle un po' poverelle", "Annare", "Anna se sposa" ? e  "Portami con te" ), sull'onda di una spontanea affermazione popolare, su un crescendo di consensi che ha rapidamente determinato il passaggio di "Status"da fenomeno regionale a stabile realtà nazionale. La canzone fa parte del nuovo album dell'artista napoletano, il quinto, intitolato "Quando la mia vita cambierà" che include 11 brani inediti dei quali soltanto tre in napoletano (in emissione il 24 febbraio 2000). Una scelta che in pratica scelta non e, dal. momento che si tratta di una evoluzione naturale, di un approccio alla composizione sempre più moderna e pop, e che sempre meno ha bisogno di poggiare sugli accenti passionali della melodia napoletana classica. Questo non vuol dire che D'Alessio intenda interrompere o disconoscere il legame con le proprie radici; la "napoletanità" di questo artista e un fatto che prescinde dall'uso del dialetto; e una caratteristica interiore che determina meccanismi di comunicazione viscerali, ovvero e un modo di porsi contagioso, di arrivare al pubblico attraverso quella fisicità che, in fin dei conti, non e che la famosa "marcia in più". Inoltre, quando Napoli entra in modo dichiarato nella sfera espressiva di questo autore e musicista, lo fa con il suo corredo etnico, con, ad esempio, le suggestioni mediorientali di una bellissima  "Sole, cielo e mare" che vede la presenza di due voci tra le  più nobili del teatro italiano, Peppe Barra, e Lina Sastri. Oppure questo accade quando le tante storie d'amore raccontate in questo disco lasciano il posto a momenti di verità intensi e autobiografici come "Quando la mia vita cambierà" e "Bella canzona mia": qui  il dialetto diventa l'esigenza di parlare a se stessi e di se stessi in riflessiva solitudine, e di raccontarsi quindi nella lingua madre.  "Quando la mia vita cambierà" e un album scritto di getto: tutte le canzoni sono state composte - testi e musiche - arrangiate, registrate e missate in trenta giorni esatti. Colte quindi al volo di una ispirazione suggestionata a volte da un ritmo latino (la divertente rumba di "Como suena el corazon"), che vede la partecipazione degli. straordinari chitarristi sudamericani Los Farias), a volte da una bella sequenza di accordi trovata giocando tra i tasti bianchi e neri come in "Non dirgli mai", una valanga di ricordi che diventano dolorosi dopo la fine di un amore. Ancora il frutto del lavoro di un team collaudato che vede arrangiatori del calibro di Adriano Pennino (Giorgia, Gino Paoli, Pino Daniele), Antonio Annona (Pino Daniele), Lino Cannavacciuolo (violinista ed etnomusicologo), e di musicisti quali Lele Melotti, Agostino Marangolo, Paolo Costa e Roberto D'Aquino.  Dopo il tutto esaurito al Forum di Milano (il 26 maggio) e al Palasport di Roma (il 30 maggio) il tour di Gigi d'Alessio prosegue per tutta l'estate e terminerà con un grande spettacolo il 19 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli con la diretta di Rai 3.  Gigi D'Alessio, dopo la partecipazione all'ultimo festival di Sanremo, é rimasto stabilmente nella Top Ten della classifica dei dischi più venduti in Italia per 12 settimane. Sono 200.000 le copie vendute del suo album 'Quando la mia vita cambierà' (pubblicato lo scorso febbraio).   Sulla scia del grande successo di questo ultimo album anche i due precedenti CD "Tutto in un concerto" e "Portami con te" stanno ottenendo riordini significativi, portando le vendite complessive dei tre album pubblicati dalla BMG Records in meno di 2 anni, a oltre 350.000 copie.