| Mentre
      gli applausi del pubblico stanno premiando il cast degli attori del Gruppo
      teatrale “I Serici”, ancora una volta capace di interagire con gli
      spettatori sì da farli diventare parte dello spettacolo, Mario Stefanelli,
      attore e responsabile del Gruppo, chiede un attimo di silenzio e, con voce
      commossa, ringrazia i molti che hanno voluto essere presenti questa sera,
      12 settembre, al loro spettacolo, tenutosi, pur nella tristezza immensa
      per la distruzione di beni e di vite, per affermare la volontà dei
      giovani di voler vincere lo squallore della violenza e del terrore e per
      testimoniare la loro fede nell’umana ragione. Così
      si é chiusa la terza serata della “X Rassegna del Teatro Amatoriale
      A.N.S.P.I” (Associazione Nazionale San Paolo Italia, che raccoglie quasi
      tutti gli Oratori parrocchiali d’Italia), tenutasi dal 10 al 16
      settembre nel Chiostro di s.Agostino di Caserta e promossa dall’Amministrazione
      Comunale di Caserta con la collaborazione del Comitato Zonale-Provinciale
      dell’ANSPI. Con
      questa X Rassegna il Comune di Caserta ha promosso un’iniziativa d’indubbio
      interesse culturale per l’intera cittadinanza, dando spazio a tante
      rilevanti realtà oratoriane, evitandone la ulteriore mortificazione di
      svolgersi ancora nel chiuso di una sala parrocchiale e favorendone l’incontro
      con un pubblico normalmente estraneo a quest’ambiente,. Purtroppo
      questa X Rassegna del Teatro Amatoriale é stata poco fortunata sia per la
      temperatura serale non più estiva, che ha tenuto lontano dagli spettacoli
      molti anziani, sia per l’orrore ed i timori destati dall’assalto
      sanguinoso alla civiltà ed alla pace il giorno 11 settembre. Ricca
      la partecipazione alla Rassegna in quanto ad essa hanno aderito ben dieci
      formazioni: il Centro Sociale “Don Bosco” di Garzano in UNA BELLA
      TROVATA di E. De Filippo e M. Scarpetta, l’Oratorio “G.Tescione” di
      Casolla in DON RAFFAELE IL TROMBONE di P. De Filippo, l’Oratorio “SS.Nome
      di Maria” di Puccianiello con la Compagnia teatrale “I piccoli
      teatranti” in BALOCCHI E PROFUMI, l’Oratorio “V.Bachlet” di
      Limatola con la Compagnia teatrale “Io speriamo che me la cavo” in
      MISERIA E NOBILTA’ di E. Scarpetta, l’Oratorio “san Simeone profeta”
      di Sala con il Gruppo teatrale “I Serici” in SIGNORI BIGLIETTI di G.
      Rescigno, l’Oratorio “Quartiere interparrocchiale” di Casertavecchia
      con la compagnia teatrale “Recita a soggetto” in NAPOLI MILIONARIA di
      E. De Filippo, l’Oratorio “san Vito Martire” di Ercole con la
      compagnia teatrale “Cleore” in FILOSOFICAMENTE di E. De Filippo, l’Oratorio
      “Nuova generazione” di Vaccheria con la Compagnia teatrale “Cioccolata
      calda” in FILOMENA MARTURANO di E. De Filippo. Il
      recital SCETATE di don Amedeo Damiani dell’Oratorio “Paolo VI” di
      Limatola -che avrebbe dovuto tenersi domenica 16, giornata di chiusura
      della Rassegna e di premiazione dei Gruppi e Compagnie teatrali- non ha
      avuto luogo perché un forte temporale ha obbligato gli organizzatori
      (Rocco Gervasio per la Direzione artistica; Umberto Izzo e Marco
      Melchiorre per la Segreteria organizzativa) a rinviare la serata in altra
      data presso un teatro cittadino. Chi
      ha seguito la Rassegna ha felicemente notato come i Gruppi e le Compagnie
      teatrali presentatesi sul palco allestito nel bel Chiostro di sant’Agostino
      sono tutt’altra cosa delle improvvisate e allegre filodrammatiche del
      tempo in cui Berta filava, dall’inevitabile “Sire, il trono ‘ndroncolea”
      seguita dall’ancora più balorda “E mettiteci la zepponta”, tante
      volte ascoltate da me, bambino, attonito spettatore di tragedie
      semi-comiche come “Il martirio di San Vito” o “Santo Stefano, primo
      martire della fede” ed analoghe. La
      vasta e variegata presenza di Oratori di Caserta e provincia con le loro
      Compagnie e Gruppi teatrali amatoriali ha evidenziato una cura ed una
      preparazione degne di attenzione e rispetto sia per le scenografie
      accurate, sia per l’impegno dei giovani attori capaci di rendere così
      significante il loro tempo libero, sia ancora per la presenza tra loro di
      giovani in possesso di confortanti capacità interpretative e
      comunicative, che certamente si potranno tradurre, domani, in concrete
      possibilità di lavoro nel teatro, nell’animazione, in tutte le forme di
      spettacolo. Una
      menzione particolare merita il Gruppo Teatrale “I SERICI” di Sala che,
      oltre ai notevoli successi ottenuti sui palcoscenici della provincia di
      Caserta, ha creato un laboratorio di formazione ed educazione alle
      attività espressive per i più piccoli sotto la direzione di “Don
      Ciccio” Assirelli, Flavia Capodanno ed Anna Prisco. Così una nidiata di
      promettenti ragazzini, riuniti nel Gruppo Teatrale “ I SERICI...NI”,
      ha riscosso, sabato 22 settembre, applausi che vanno oltre la naturale
      simpatia per la loro verdissima età, presentando “NON TI PAGO” di E.
      De Filippo. A
      loro l’augurio di perseverare nella frequenza delle attività sociali e
      formative dell’Oratorio, capaci di dare significato al loro tempo
      libero, e, in particolare, di coltivare l’amore per il teatro onde
      potersi ben presto inserire nel lavoro dei loro maestri ed amici del
      Gruppo teatrale “I SERICI”. | 
 Francesco
      Nicolò (Ignazio Provolone) e Mimmo Coppa (regista de I SERICI) 
 Rosa
      Anna Natale (Concetta Provolone), Giuseppe Pascarella (Eduardo Pennacchio)
      e Mario Carola (Saverio) 
 Mario
      Stefanelli interpreta Carlino in “Signori biglietti”   |