Giornate Italoamericane: frammenti di cultura migratoria

Santa Maria Capua Vetere (CE) - 28 Marzo/1 Aprile 2006

Comunicato stampa


Il Teatro Comunale Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ospiterà, venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile, la prima edizione delle ‘Giornate Italoamericane’ frammenti di cultura migratoria tra musica, teatro, immagini.
Due giorni per indagare e testimoniare da una parte l’esperienza migratoria degli italiani nelle Americhe, con un’attenzione particolare alle forme d’arte che essi crearono, utilizzarono e diffusero, e dall’altra parte, sottolineare l’imponenza di un medesimo fenomeno che oggi interessa proprio il nostro Paese, approdo di incessanti ‘viaggi della speranza’ di popolazioni del sud e dell’est del pianeta.
Seconda tappa del progetto di residenza artistica e multidisciplinare ‘SempreAperto TeatroGaribaldi’, la manifestazione è promossa dall’Onorevole Teatro Casertano, compagnia di residenza e produzione del Teatro Garibaldi , in collaborazione con la Città di Santa Maria Capua Vetere e le associazioni ‘Nero e Non solo’ di Caserta e Centro Fernandes di Castelvolturno.
“Questo appuntamento – commentano gli ideatori ed organizzatori – è un’occasione di incontro con la nostra Storia, una rara opportunità per rivivere, ritrovare o conoscere per la prima volta, attraverso frammenti d’arte e vita di rara intensità, il percorso di tanti nostri connazionali e, dunque, comprendere aspetti inediti delle loro esistenze. Allo stesso tempo, le ‘giornate italoamericane’ cercano e propongono un ulteriore spunto di discussione nell’evidenziare come, cento anni dopo, la nostra nazione sia di nuovo al centro di un fenomeno migratorio, sebbene di segno completamente opposto”.
Il progetto delle ‘giornate’ trae spunto dal tema affrontato da Francesco Durante nel secondo volume di Italoamericana. Storia e letteratura degli italiani negli Stati Uniti 1880-1943 (edito da Mondadori), dedicato alla grande emigrazione italiana verso l’America del Nord. Il libro accoglie fondamentali esempi e testimonianze di quella produzione letteraria, sistematicamente ignorata dalla letteratura ‘ufficiale’, originata proprio nelle ‘little Italy’, nei ghetti italiani.
Alcune suggestioni originate proprio dalla lettura degli scritti di Francesco Durante, informavano gia un primo lavoro della compagnia Onorevole Teatro Casertano, ‘Santa Maria d’America’. Lo spettacolo, scritto da Andrea Renzi, Tony Laudadio ed Enrico Ianniello, coprodotto da Teatri Uniti, a partire dalle minuziose ricostruzioni pubblicate in ‘Italoamericana’, realizzava un primo approccio all’incredibile avventura vissuta dalle centinaia di migliaia di nostri connazionali costretti ad emigrare negli Stati Uniti.
Questo argomento, attraverso l’ideazione e la realizzazione delle ‘Giornate Italoamericane - Frammenti di cultura migratoria’, presenta oggi al pubblico un ulteriore sviluppo nella ricerca e traduzione per la scena di materiali inediti prodotti dagli emigranti o ispirati alla loro vicenda umana.
Le ‘Giornate italoamericane’, avranno inizio venerdì 31 marzo, alle ore 21.00, con l’anteprima assoluta di ‘Dazzorrai!‘ uno spettacolo a cura di Luciano Saltarelli e Federico Odling , interpretato dai giovani attori del Laboratorio Teatrale Permanente del Teatro Garibaldi. <Dazzorai! – scrivono i curatori in una nota – si basa su alcuni ‘numeri’ originali tratti dalla produzione teatrale e musicale italo-americana dei primi decenni del '900. Una selezione di brani che all’evidente contenuto comico farsesco e macchiettistico, contrappongono, in un'analisi più profonda, la drammatica realtà degli emigrati>.
Sempre venerdì, a seguire, sarà proiettato ‘On the shore of a different sea’, un cortometraggio di Augusto Ferraiuolo in cui l’antropologo culturale ed etnomusicologo della Boston University realizza un curioso documento sulle feste patronali italo-americane.
Un viaggio senza tempo si terrà, alle ore 22.15, un viaggio di ‘Solo andata’, dal racconto poetico di Erri de Luca, con Jean René Bilongo e Andrea Russo, a cura di Enrico Ianniello, che mette in scena l’intensa esperienza di un gruppo di clandestini dall’Africa verso i ‘porti del nord’, ovvero le coste italiane.
Alle ore 23.00 sarà proiettato ‘Tra due terre’ di Michele Carrillo, che sintetizza, in 70 minuti, un mese della vita di una famiglia italiana emigrata in Argentina. <Il lavoro documenta gli ultimi trenta giorni in sudamerica della famiglia Magni – scrive Carrillo - trasferitasi in Argentina nel 1984 e costretta, dopo venti anni, a lasciare questo Paese dopo la catastrofe economica del 2002 e far ritorno in Italia >.
Sabato 1 aprile, alle ore 11.00, le ‘giornate’ propongono una replica di Solo andata, di Erri de Luca in una visione riservata agli studenti delle scuole superiori della città.
Alle ore 21.00, si terrà la conferenza-spettacolo ‘Italoamericana’, condotta da Francesco Durante con Enrico Ianniello, Tony Laudadio, Andrea Renzi, Luciano Saltarelli, e con le musiche, eseguite dal vivo, di Federico Odling.
A seguire, in video proiezione, alcune testimonianze raccolte da Francesco Paglino, Mario Savinio e Roberta Puglisi in cui alcuni cittadini del casertano raccontano la loro esperienza di emigrati.
Allestita e visitabile, nei corridoi del Teatro Garibaldi, la mostra ‘Tira postal’, di Giulio Molfese con 22 foto in bianco e nero, della vita in Guinea Bissau, piccolo paese a sud del Senegal tra i più poveri del mondo. La mostra, che nasce da un’idea dell’associazione Nero e non solo! di Caserta, sviluppata in collaborazione con le Suore Missionarie dell’associazione Oltre i confini di Latina, sarà accompagnata da un libro con foto, testimonianze ed interventi tra cui quelli di Mons. Raffaele Nogaro, Vescovo di Caserta e del giornalista Silvestro Montanaro. Il ricavato delle vendite del libro sarà interamente devoluto alla costruzione di un ambulatorio a Bula.
Programma:
martedì 28 marzo, ore 19.00, inaugurazione della mostra “Tira postal”, corridoi dei palchi del Teatro Garibaldi
venerdì 31 Marzo, ore 21.00, Dazzorrai!, con gli attori del Laboratorio Teatrale Permanente del Teatro Garibaldi, messinscena a cura di Luciano Saltarelli e Federico Odling.
A seguire “On the shore of a different sea” cortometraggio di Augusto Ferraiuolo
ore 22.15, Salone degli specchi, “Solo andata” di Erri de Luca, con Jean René Bilongo e Andrea Russo, a cura di Enrico Ianniello
ore 23.00, “Tra due terre”, lungometraggio di Michele Carrillo
sabato 1 aprile, ore 11.00, “Solo andata”, Replica per gli studenti delle scuole superiori
ore 21.00, “Italoamericana”, conferenza spettacolo condotta da Francesco Durante, con Enrico Ianniello, Tony Laudadio, Andrea Renzi, Luciano Saltarelli, musiche di Federico Odling
Nel corso della serata saranno presentate alcune testimonianze dirette sull’emigrazione da Santa Maria Capua Vetere e l’Alto Casertano, a cura di Francesco Paglino, Mario Savinio e Roberta Puglisi
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito
Per informazioni: Onorevole Teatro Casertano tel. 0823 841516, Teatro Garibaldi tel. 0823 799612
 

 

 

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