| Caserta, 2 novembre. Gran bella serata al Bad Habit: è iniziato il 
 concorso omonimo che ci ha mostrato una varietà di gruppi e generi ben 
 assortita tra loro già in questa prima serata. A salire sul palco per primi sono stati i salernitani "The Noiseroom", con il 
 loro sound tipicamente post-rock, a tratti quieto (ben riempito da synth) e a 
 tratti pieno di psichedelia (saturato da suoni anche non convenzionali). Subito 
 dopo i "Love Fusion" che hanno sfoggiato il proprio repertorio di musica pop da 
 sottofondo, con atmosfere condite da un cantato tra italiano e dialetto: anche 
 loro (come del resto tutti i gruppi in gara) hanno proposto pezzi inediti, cosa 
 estremamente positiva per un concorso di gruppi emergenti.
  A seguire i napoletani "Shamans" che con il loro hard-rock aggressivo, 
 intervallato a tratti con fraseggi metal/hard-core, hanno letteralmente 
 "spaccato" il muro del suono grazie soprattutto ad una batteria prepotente e 
 violenta.
 I più originali della serata sono stati sicuramente i "Soundtrack For A Porno 
 Movie", difficilmente catalogabili in un genere poichè annoverano nel proprio 
 repertorio pezzi quasi folk che richiamano luoghi lontani con sambe "danubiane" 
 e miscelature di funky arrangiate splendidamente: davvero una musica mai 
 sentita da queste parti!
 A chiudere la serata i "Phanuel Lies", gruppo rock nostrano tipicamente 
 influenzato dal rock/indie di scuola italiana, che hanno suonato pezzi tanto 
 semplici e melodici quanto diretti, con un buon seguito di supporters.
 A passare il turno, grazie alla votazione di pubblico e giuria, al primo posto 
 i "Soundtrack For A Porno Movie", al secondo i "Phanuel Lies", e al terzo gli "Shamans".
 Verdetto quanto mai giusto secondo i criteri di originalità, qualità 
 d'esecuzione e presenza sul palco. Appuntamento al prossimo giovedì!
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 Bad Habit Music Festival  |  |