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      Presentazione de "Il Partito di Dio"Caserta - 1 dicembre 2006Comunicato stampa |  
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          | Dove vanno i cattolici e la Chiesa nella società italiana del ventunesimo 
 secolo? Quante divisioni ha il Papa? Esiste realmente un partito di Dio? E 
 quali costi comporta per un cristiano? Quanto vale la cultura cattolica oggi? 
 Questi e altri interrogativi saranno al centro del dibattito – promosso dall’Ucsi 
 Caserta (Unione stampa cattolica) e dall’Istituto di Scienze Religiose San 
 Pietro in collaborazione con le Librerie Pacifico e con il patrocinio 
 dell’associazione Aikeia - sul cattolicesimo in politica, nella società e nella 
 cultura in Italia alla fine dei venti anni di guida della Cei, la Conferenza 
 episcopale italiana, di monsignor Camillo Ruini, il cardinal vicario del 
 Pontefice a Roma, previsto per venerdì primo dicembre, alle 17, alla 
 Libreria Pacifico di Caserta, in piazza Vanvitelli. Lo spunto è offerto dalla 
 pubblicazione per i tipi Einaudi de “Il Partito di Dio”, ultimo lavoro di Marco 
 Damilano, prima firma di politica de L’Espresso ed ex direttore di Segnosette, 
 settimanale nazionale dell’Azione cattolica italiana. Il testo di Damilano è uno di quei libri che non deve mai mancare in ogni buona 
 biblioteca: non credenti o credenti che siano i proprietari. E per due valide 
 ragioni: perché è la guida più fedele per capire gli ultimi venti anni di 
 cattolicesimo in Italia e per sapere dove andrà a parare nei prossimi venti; e 
 perché sdogana per la prima volta a sinistra il cardinal vicario Camillo Ruini 
 alla fine del suo ventennale mandato alla guida della Chiesa italiana, oltre a 
 raccontare anche chi sono i campioni della Chiesa senza paura dei potenti e 
 votata ai poveri.
 A discutere sulle sorti dei laici, della Chiesa e del cattolicesimo - in cui 
 saranno coinvolti esponenti di congregazioni e movimenti ecclesiali di cui 
 parla Damilano - ci saranno Francesco Cananzi, ex dirigente nazionale dei 
 Giovani di Azione Cattolica, magistrato e presidente dell’Anm (Associazione 
 nazionale magistrati) distrettuale di Napoli e della Campania; Padre Miguel 
 Cavallé, Legionario di Cristo, presidente della Fondazione Villaggio dei 
 Ragazzi-Don Salvatore d’Angelo; Luigi Ferraiuolo, presidente dell’Ucsi Caserta 
 e segretario dell’Ucsi Campania; don Nicola Lombardi, direttore dell’Istituto 
 di Scienze Religiose di Caserta; Raffaele Marzano, farmacista e docente 
 all’Università Campus-Biomedico di Roma, laico della Prelatura della Santa 
 Croce e dell’Opus Dei; Rosa Suppa, parlamentare della Margherita; Donatella 
 Trotta, presidente dell’Ucsi Campania, giornalista de Il Mattino. Il dibattito 
 sarà un vero e proprio atlante su una Chiesa cattolica che in questi ultimi 
 anni ha saputo conquistarsi un ruolo leader nel Paese pur essendo morta la Dc, 
 che ne era il braccio armato. Anzi, nonostante la morte della Democrazia 
 Cristiana, la Chiesa italiana e i cattolici, in particolare, sono in forze, più 
 di prima, e decretano il successo e la sconfitta dei politici italiani.
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