Capua tra letteratura e musica - Il Luogo della Lingua

Capua (CE) - dal 25 al 27 Maggio 2007

Comunicato stampa

 


La Provincia di Caserta, Assessorato ai Grandi Eventi, e l'Associazione Culturale Architempo presentano "Capua tra letteratura e musica - Il Luogo della Lingua terza edizione", a Capua dal 25 al 27 maggio, nel Museo Campano e Palazzo Lanza
Torna la tre giorni Capua tra Letteratura e Musica, giunta quest'anno alla sua terza edizione. Il tema, sempre attinto dalla storia della città di Capua è per questa edizione "Il luogo della Lingua."
I vari linguaggi saranno nei tre giorni declinati, spaziando dalla letteratura al cinema, dal teatro alla televisione, dal videoteatro con il progetto Mald'è autori della videoinstallazione sonora The the mothers' place (il posto delle madri) nella sala delle Madri del Museo Campano, all'arte figurativa di Umberto Fabrocile al fumetto di Simona Bassano di Tufillo.
Tanti gli ospiti, ognuno rappresentativo di un linguaggio artistico, da quello televisivo con Lory Del Santo a quello matematico con Furio Honsell, da uno scrittore acclarato del calibro di Giuseppe Montesano a l'incontro-confronto con sette nuovi autori del panorama editoriale campano, presentati dall'editore Stefano De Matteis.
Interessante è poi il discorso legato al linguaggio cinematografico, anzi a un preciso genere cinematografico di grande attualità, recentemente tornato ad affacciarsi all'interesse del grande pubblico: il documentario. Il documentario è un linguaggio e una risorsa dalle enormi potenzialità socioculturali, ed è per questo che "Capua tra lettaratura e musica" vedrà tra i suoi eventi importanti momenti di dibattito con gli autori e i produttori di questo genere cinematografico, come l'attrice, regista e scrittrice Silvia Ferreri, autrice di "Uno virgola due", e Michelangelo Severgnini, regista ed autore insieme ad Alessandro Di Rienzo, di "Ist' imariyah - Controvento tra Napoli e Baghdad". In questo contesto verrà ufficialmente premiato anche il vincitore della prima edizione del Concorso per sceneggiature "Capua Mini Script", indetto dall'Associazione Culturale Arci Nexus in collaborazione con l'Associazione Culturale Architempo e la Libreria Guida Capua, al cui vincitore sarà offerta la realizzazione di un minicorto.
Gli eventi musicali, spaziando fra i generi più diversi, andranno certamente incontro a tutti i gusti: il linguaggio musicale sarà, infatti, rappresentato da un meraviglioso connubio di parole e musica, che vedranno come protagonisti i Cantori del Teatro San Carlo in uno spettacolo che mescola le arie più note con le canzoni e le poesie della tradizione napoletana, Valerio Piccolo in uno spettacolo che è una sorta di viaggio musicale su cui si innestano raffinati testi da cantastorie, e ancora Tosca che attinge alla tradizione del linguaggio popolare romanesco rielaborando uno spettacolo intenso e affascinante.
Il linguaggio teatrale avrà il suo spazio in un sorprendente spettacolo con la bravissma Rosaria De Cicco, talentuosa attrice, apprezzata anche da registi come Antonio Capuano e Ferzan Ozpetek. Il linguaggio del corpo si esprimerà, invece, nella sensualissima maratona di tango che si svolgerà nella notte tra il sabato e la domenica sulle note e versi del gruppo Alma Tanguera.
Presentatrici d'eccezione saranno due affermate artiste, la bravissima attrice teatrale Margherita Di Rauso e la speaker Paoletta Pelagalli, voce di Radio 101, che tornano per l'occasione nella loro città per fare da madrine di questa manifestazione densa di appuntamenti da non perdere.
Programma
Venerdì 25 maggio 2007
Museo Campano, ore 18.00, Sala delle Madri, Inaugurazione mostra "The the mothers' place"
L'Ass. Cult. Architempo in collaborazione con gli artisti Mario Savinio e Matilde De Feo, titolari del progetto "Mald'è" presenta “The mothers' place - il posto delle madri”.
Una videoinstallazione sonora di Mario Savinio, Matilde De Feo, Giuseppe Stellato
Mater Matuta fu divinità femminile primordiale, dea dell'alba e delle luce ricorrente, ma anche del notturno, il suo culto è connesso alla fertilità delle donne, al ciclo morte rinascita, a quello lunare.L'installazione, pensata come operazione a carattere immersivo, permette di rileggere la storia del culto e di ripercorrere la sala delle Matres Matutae attraverso l'utilizzo della multimedialità: il suono, il video e la voce. Un lavoro tematico ma fortemente evocativo, un tempio capace di "parlare" e rivivere attraverso il medium tecnologico. Testi di Euripide, Pirandello, Savinio, Ruccello, Darrieussecq. www.malde.it
Museo Campano, ore 19.30, Parole & musica, "Le donne, la poesia e l'amore nella canzone napoletana" del gruppo Vocale Sancarliano
"Cantori Neapolitani" - Sezione Femminile - è composto da artisti del coro del Teatro San Carlo in formazione autogestita e con l'intento di valorizzare antiche e preziose melodie del repertorio Napoletano per coro e soli. I "Cantori Neapolitani" hanno già partecipato alle due manifestazioni "La Città delle Donne" presso La città della Scienza di Napoli ed a " Settembre in Musica" nella magnifica cornice del Chiostro di San Francesco a Ravello nel 2005. Collaborano con molteplici Associazioni Nazionali di prestigio e continuano assiduamente la loro attività concertistica e di ricerca.
Programma: S. Di Giacomo Femmene, Femmene (Poesia da "Ariette e canzone nove") / Anonimo La Ricciulella / Anonimo Quanno / M. Paolella - Anonimo Lu Passariello / F. Russo ' E Stiratrice (poesia da"Sunettiata") / Anonimo-P. Labriola La Fastidiosa / Anonimo-P. Labriola La Gelosa / Anonimo La Fata d'Amalfi / R. Viviani 'Ngiulina (poesia da "Canti d'amore") / G. Donizetti Ammore! / S. Mercadante La Rosa / G. Donizetti Lu Trademiento / S. Mercadante La Sposa de lo Marenaro / S. Di Giacomo Donn'Amalia 'a Speranzella (Poesia da "voce luntane") / S. Di Giacomo-G. F. Buongiovanni Palomma ' e notte / C. Della Gatta-E. Nardella Che t'aggia di' / E. Murolo-V. Valente Nu Barcone / L. Bovio-N.Valente L'Addio / Anonimo Trippole Trappole
Soprani Paola Tedesco, Angela Cantiello
Contralti Patrizia Porzio, Antonietta Bellone
Pianoforte Maria Ammaccapane
Cortile Palazzo Lanza, ore 21.00, Paoletta Pelagalli incontra Lory Del Santo
Incontro con Lory Del Santo, autrice di “Piacere è una sfida. Io e me stessa: autobiografia dei miei pensieri”. Sperling & Kupfer
L'Autrice - scoperta per caso da Renzo Arbore e Luciano De Crescenzo, Lory Del Santo è stata la più celebre "ragazza fast food" in Drive In. Ha partecipato a numerosi programmi TV e recitato in diversi film. È stata al centro della cronaca rosa, per la sua relazione con Eric Clapton e numerosi flirt che le sono stati attribuiti, da Kashoggi a Dodi Al Fayed. Nel 2005 ha vinto - prima concorrente donna - il reality L´Isola dei famosi.
Il Libro - E' lei la vera rivelazione dell'ultima stagione televisiva: la ricordavamo appena, come una bella donna simbolo indiscreto di sensualità e protagonista incontrastata di un programma cult degli anni 80, il mitico Drive in. E' bastato un attimo per far capire che lei è di un'altra pasta. La sua vittoria all'Isola dei famosi ha rappresentato l'inizio della sua seconda giovinezza e ha regalato agli italiani l'immagine di una donna splendida, svampita solo all'apparenza, capace di lucida e tagliente ironia. Il suo volto, rigorosamente di tre quarti, ha bucato lo schermo e i suoi aforismi sono già diventati oggetto di parodia. Questo libro racconta storie, curiosità, aneddoti della sua vita. Il rapporto non sempre facile con la famiglia e la storia intensa e travagliata con il genio della musica, Eric Clapton, da cui ha avuto un figlio poi morto in circostanze tragiche. Passioni, pensieri e filosofia di vita di una donna che ha vissuto e vive ogni giorno al cento per cento, senza risparmiarsi mai. Una chicca preziosa è il testo inedito di Lady of Verona la canzone d'amore che Clapton le ha dedicato e che non è mai stata incisa.
Cortile Palazzo Lanza, ore 22.30, Parole & musica, Valerio Piccolo presenta “il Piccolo duo - Progetto Italia”
Valerio Piccolo voce, chitarra acustica, loop, letture
Sossio Lupoli chitarra elettrica, loop, rumori
Suoni, suoni, suoni. L'ossessione de il Piccolo duo è la ricerca di una continua mutazione sonora. Partendo da un'impronta folk/rock, abusando dei loop e di una valigia di effetti pieni di sorprese, il Piccolo duo cerca di creare l'atmosfera adatta da canzone a canzone, per una sorta di viaggio musicale su cui si innestano raffinati testi da cantastorie. Raccontare, innanzitutto: a intervallare i brani originali e i (rari) omaggi ad artisti più noti, arrivano infatti le letture. Con la consapevolezza del reading come momento integrante di un concerto, il Piccolo duo propone dal palco poesie e testi - rigorosamente tradotti - di musicisti americani (da Neil Young a Bob Dylan, da Ani Di Franco a Suzanne Vega), nonché racconti semiseri di autori italiani: su tutti Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore cinematografico (tra i suoi ultimi lavori "Il Caimano" di Nanni Moretti), che firma la selezione dei brani, scelti di volta in volta per una scaletta in continua metamorfosi.
Valerio Piccolo, chitarrista e cantautore casertano trapiantato a Roma da oltre dieci anni. Nel suo giovane curriculum artistico, vanta una solida collaborazione con Suzanne Vega (è traduttore dei suoi testi e protagonista con lei di un lungo tour di reading/concerti da cui è nato un DVD pubblicato da minimumfax), nonché preziose connection musicali negli Stati Uniti che hanno prodotto frequenti esibizioni a New York con il Piccolo duo - New York Project. www.valeriopiccolo.com
Sabato 26 maggio 2007
Cortile Palazzo Lanza,  ore 18.00, incontri: Giuseppe Montesano 
Gli studenti dell'Istituto S. Pizzi di Capua che hanno aderito al progetto lettura organizzato dalla Libreria Guida Capua coordinati dalla prof.ssa Loredana Reale incontrano Giuseppe Montesano autore del libro "Magic People" Feltrinelli
Il Libro - L'Italia come un immenso condominio. Vi compaiono per tipologie umane tutti i guasti del paese. Con la furia del grottesco e la violenza del paradosso un grande scrittore come Giuseppe Montesano ci restituisce lo sfascio sociale, la deriva morale, l'esausta tolleranza di un popolo di sudditi.
L'autore - Giuseppe Montesano è nato a Napoli. Ha scritto i romanzi A capofitto (Ed. Sottotraccia 1996, nuova edizione rivista Piccola Biblioteca Oscar Mondadori, Milano 2001), Nel corpo di Napoli (Mondadori 1999, tradotto in Francia, Premio Napoli, Superpremio Vittorini, Premio La Torre, Premio Scommesse sul Futuro, secondo al premio Strega).Con Feltrinelli ha pubblicato Di questa vita menzognera (premio Viareggio-Repaci, 2003). Un suo racconto, L'ultima lezione, è stato inserito nei Racconti Italiani della seconda metà del '900 a cura di Enzo Siciliano, Meridiani Mondadori, 2001. Si interessa in particolare di scrittori francesi tra Romanticismo e Surrealismo, e della costellazione di scrittori fin de siécle. Ha tradotto e curato: La Fontaine, Baudelaire, Flaubert, Gautier. Collabora con reportage, racconti e recensioni a "Il Messaggero", "Il Mattino", "Diario della settimana", "Lo straniero" e altre riviste. E da poco stato pubblicato Napoli assediata. Al termine della periferia (Tullio Pironti) di Giuseppe Montesano e Vincenzo Trione, con le immagini del Gruppo Underworld
Seguirà la lettura e la proclamazione da parte della giuria tecnica dei tre racconti finalisti del concorso letterario per studenti "Storie da ragazzi" organizzato dalla ass. cult. ARCHITEMPO. Al pubblico presente verrà preventivamente distribuita una cedola per votare il racconto migliore tra quelli ascoltati, e scegliere, congiuntamente alla giuria, composta da operatori culturali e da lettori scelti tra gli amici della libreria Guida Capua, l'opera vincitrice.
Palazzo Lanza, Libreria Guida Capua, ore 17.30, Cinema, Incontro con SelfCinema
Francesco Massarelli e Valeria Guarino incontrano Antonio Napoletano responsabile di SelfCinema
SelfCinema - Adopt-a-movie è un'associazione culturale nata per trovare uno spazio a film di qualità che non arrivano nelle nostre sale, sia perché sperimentali sia perché, pur essendo rivolti al pubblico, sono penalizzati dalle strettoie del sistema distributivo.
Palazzo Lanza, Libreria Guida Capua, ore 18.30 , "Ist’Imariah - Controvento tra Napoli e Baghdad"
Regia Michelangelo Severgnini / Scritto con Alessandro Di Rienzo
Nazionalità Italia / Anno 2006 / Durata 90'
Il documentario racconta la storia di Shadi, un ragazzo come tanti, poco più che ventenne, studente a Damasco. Il giovane, privo di sogni e prospettive per il futuro, trova nella difesa della propria identità assediata il solo scopo della sua vita. Una volta che le truppe della Coalizione invaderanno l'Iraq, nel 2003, Shadi deciderà allora di partire e di opporsi ai militari stranieri, per combattere contro l'occupazione dell'Iraq. Il documentario racconta il suo viaggio e gli incontri che fa durante il cammino, fino alla scoperta dell'inutilità della guerra
A seguire Francesco Massarelli e Valeria Guarino ne discutono con il regista Michelangelo Severgnini
Michelangelo Severgnini, nato a Crema (CR) nel 1974, i suoi interessi si dividono tra musica e documentario. Già redattore di Radio Onda d'Urto, nel 2000 pubblica per Prospettiva edizioni il libro "Good morning, Pristina! - diario di un giornalista radiofonico tra Kosovo e Serbia". Nel 2001 pubblica per l'etichetta indipendente MAP il cd "2001: Odissee infrante alle periferie dell'impero" del gruppo musicale Krosmos a cui partecipa in qualità di compositore e contrabbassista. Come musicista lavora in seguito anche per il teatro. Nel 2003 pubblica per Libroitaliano la raccolta di poesie "Scogliere remote". Nel dicembre dello stesso anno viene distribuito in vhs dalla rivista settimanale Carta il documentario "Il ritorno degli Aarch - i villaggi della Cabilia scuotono l'Algeria" (60') di cui è regista. Dimora tra Roma e Milano, ma spesso un po' ovunque.
Evento promosso e realizzato in collaborazione con l'ass cult. Macchina da presa
Cortile Palazzo Lanza, ore 20.30  Incontro con il prof. Furio Honsell, autore del libro "L'algoritmo del parcheggio" Mondadori Presenta Paola Pelagalli
Il Libro - Si intitola "L'algoritmo del parcheggio Il lato divertente della matematica ". È il libro di Furio Honsell, accademico e rettore dell'Università di Udine, oltre che volto ormai noto per gli spettatori della trasmissione televisiva "Che tempo che fa", condotta da Fabio Fazio. L'impresa tentata da Honsell in questo libro è quella di dimostrare che la matematica non è per nulla astrusa. Anzi, che può risultare estremamente divertente. Anche per uno come il signor Io Che Sononegatoperlamatematica, chiamato anche I.C.S., protagonista assoluto del libro. La matematica, la fisica, l'informatica stanno all'ombra di ogni nostro gesto quotidiano, spiega Honsell nel libro. Dall'ordine con il quale ci laviamo i denti al modo in cui scegliamo gli spiccioli per pagare il caffè. Senza dimenticare i calcoli delle probabilità che si annidano dentro una schedina del Totocalcio o nel gioco dei pacchi nel programma di Raiuno "Affari tuoi". Coinvolgendo il lettore con una serie di problemini decisamente accattivanti, Honsell vuole farci scoprire il bello della matematica.
Cortile Palazzo Lanza, ore 22.00, Parole & musica. Incontro con Tosca, una delle voci più appassionate del panorama musicale italiano.
Interprete dell’album, Romana. Omaggio a Gabriella Ferri, D'Autore/Azzurra Music. Il CD Romana è per Tosca una tappa di un suo percorso artistico incentrato sul recupero delle radici popolari della musica, che evidenzia la nostalgia per un'epoca fatta di emozioni semplici, ma forti. Tosca, con rigore ed eleganza, rende il senso di autenticità insito nella musica popolare, che tocca saggezza, burla e amore. Il CD contiene il singolo Il Terzo Fuochista, con cui Tosca ha partecipato a Sanremo 2007.
Cortile Palazzo Lanza, ore 23.00. Parole & musica. Alma Tangura, Musica e parole da Gardel a Piazzolla
Percorso artistico, storico ed emotivo nello spirito del tango.
Alla musica si accompagnano cronache, interpretazioni e versi tratti dalle più importanti canzoni dello sterminato repertorio di questo genere; inoltre, non mancano interludi di jazz ed opera lirica che mettono in evidenza l'influenza della musica afro-americana e di quella classica sul tango. Sullo sfondo di indimenticabili melodie si inseguono i temi della passione, del fatalismo e della nostalgia; il tutto imbevuto fortemente di quella sensualità e di quel sentimento di disinganno che restano tipicamente argentini e profondamente universali. Fino a costruire una mappa dell'anima tanguera in uno spettacolo che, senza essere didascalico, intende avvicinare il pubblico ai miti e alla realtà del tango più autentico.
Antonio Volpicelli (clarinetto soprano)
Professore nell'Orchestra del Teatro "San Carlo" di Napoli. Nel corso di una lunga carriera professionale ha maturato notevoli esperienze musicali che vanno dagli ensamble cameristici ai massimi teatri lirici nazionali ed internazionali. Ha insegnato clarinetto al Conservatorio ed ha collaborato con solisti di fama internazionale quali De Peyer, Accardo, Argerich e Asciolla.
Francesco Di Giuseppe (chitarra classica)
Diplomato in chitarra classica,ha studiato anche pianoforte e composizione. Dotato di profonda curiosità e versatili capacità tecniche, ha sviluppato esperienze di ampio raggio che vanno dalla musica classica alla registrazione di dischi con gruppi di punk rock. Si è perfezionato al festival chitarristico di Koblenz (Colonia) con i maestri Russell e Mikulka. Attualmente è impegnato nella composizione di musiche da film.
Francesco Volpicelli (clarinetto soprano e clarinetto basso)
Docente di Educazione Musicale. Diplomato in Clarinetto ed in Didattica della Musica, svolge la sua attività professionale sia come strumentista che come direttore di coro. Nel settore artistico è stato animatore di numerose iniziative volte alla diffusione della musica classica e popolare.
Gaetano Vergara (autore dei testi e voce narrante)
Docente di lingua e civiltà spagnola. Cultore di musica colta e popolare, è esperto di letteratura ispanica ed egli stesso autore di racconti brevi in lingua spagnola. Si è occupato di animazione teatrale con la cooperativa "Le nuvole" e di formazione alle nuove tecnologie in progetti del MIUR.
Cortile Palazzo Lanza, a seguire fino a notte fonda "Raccontango"
In collaborazione con Casertango e Trasnochando il caffè ristorante ExLibris si trasforma in una Milonga per tutti gli appassionati di questo sensualissimo ballo
Domenica 27 maggio 2007

Palazzo Lanza Caffè Ex Libris, Ore 11.30, "Di Eva in Eva", Arianna Quarantotto incontra Anna Pacifico
Una raccolta di poesie su alcune figure storiche femminili, a partire da Eva, prima donna per antonomasia, il cui agire esemplare si snoda lungo l'arco dei secoli, fino a quello a noi più prossimo, mostrando un tratto comune: tutte le protagoniste di queste pagine hanno dovuto pagare un prezzo, spesso drammatico, per affermare i loro saperi.
Trattasi di un prezzo del tutto particolare che ancora oggi grava sulle donne, impegnate nella costante opera di mediazione con l'ordine sociale storicamente determinato e dominato dal pensiero maschile, nei confronti del quale esse vivono una condizione il più delle volte lacerante.
Questi trenta "ritratti dell'anima" proclamano l'ostinazione con cui le donne del passato hanno ricercato e donato le verità personalmente esperite, mostrando doti di impavide pioniere, e confermano che 'coinvolgimento personale' e 'ansia di libertà' costituiscono, di fatto, il codice dell'agire femminile. Il percorso da esse tracciato nella Storia attesta un principio, affatto originale, secondo il quale non è data verità del mondo se non quando v'è risonanza nell'interiorità del nostro essere. Alla poesia il compito elevato di renderci cassa di una tale meravigliosa risonanza.
Anna Pacifico, casertana, vive e lavora a Verona, dove ha insegnato Storia e filosofia e collabora per Archivia-Centro Documentazione Donna. E' membro dell'Associazione internazionale Arti Scienze e Lettere. Nel 2001 pubblica con questa casa editrice il suo primo romanzo "Tutto il tempo da vivere". Ha scritto saggi, recensioni e racconti.
Precedono questa altre due raccolte di versi: Quando s'apre il silenzio (Adda - 2003), Per rabbia e per amore (Adda - 2004)
Palazzo Lanza, Libreria Guida Capua, Ore 18.30 Lo scrittore Valerio Lucarelli incontra Silvia Ferreri autrice del libro e documentario “Uno virgola due”
Unovirgoladue - Il Libro - Viaggio nel paese delle culle vuote. Prefazione di Miriam Mafai
Il racconto delle vicende che hanno accompagnato la realizzazione del film, un'inchiesta sulla fatica di essere madri e sul mondo del lavoro al femminile, ma soprattutto l'incontro sgomento tra la giovane autrice e un universo in cui svaniscono le immagini di neomamme serene e sorridenti, sostituite da donne che dopo aver avuto un figlio si ritrovano con il coltello tra i denti a difendere il loro lavoro da una cultura che predilige il profitto a una vita umana. Una sorta di backstage in forma narrativa, la cronaca di un viaggio a tratti molto amaro che parte come una ricerca e diventa dopo un anno un film documentario.
Unovirgoladue - Il Documentario
L'Italia da anni è il paese con la più bassa natalità al mondo, un paese in via d'estinzione. Una specie in via d'estinzione. Le donne italiane hanno di media poco più di un figlio a testa, per la precisione uno virgola due. Quali sono le ragioni? Parlando con le donne, l'autrice ne scopre molte, ma la ragione principale è che l'Italia non è un paese pronto a sostituire la figura della m a d re con quella della madre lavoratrice. L' Istat ce lo aveva già detto attraverso le cifre. Ora, un documentario firmato da Silvia Ferreri dà a quei numeri volti, nomi, suoni, colori. E ci lascia increduli. Ci spiazza. (M.S. Conte, "La Repubblica"). Quello che è certo è che dopo questa visione, e ci dispiace per i nostri datori di lavoro, la voglia di fare un figlio non passa, ma anzi diventa un pochino più forte, convinte dal fatto che la ragione è quella umana. (A. Salvatori, "Filmmaker Magazine")
Silvia Ferreri, milanese, vive a Roma. Ha frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma come attrice. Tra i suoi maestri ha avuto Lina Wertmuller, Giancarlo Giannini e Citto Maselli. Negli stessi anni si laurea in Lettere Moderne con indirizzo in studi etno-antropologici. Dal 1999 lavora come attrice per il cinema e per la televisione oltre che per il teatro, in numerose produzioni italiane e straniere. Contemporaneamente scrive storie per il cinema. Nel 2003 un suo soggetto per un lungometraggio (Sarnano 1944) viene selezionato per un programma di sviluppo finanziato da Media (Mediterranean Film Institute - Atene.) "Uno virgola due", da lei scritto e diretto, nasce come una ricerca antropologica e diventa dopo due anni il progetto UNO VIRGOLA DUE, che raccoglie insieme il suo primo documentario come regista e il suo primo libro.
Evento promosso e realizzato in collaborazione con l'associazione culturale Macchina da presa
Cortile Palazzo Lanza, ore 20.00. Letteratura: Il luogo della lingua, la lingua del luogo. Confronto-dibattito con sette autori campani, nuovi protagonisti dei linguaggi della letteratura.
Presenta Stefano De Matteis editore L'Ancora del Mediterraneo.
Letture di Margherita Di Rauso
Incontriamo
Simona Bassano Di Tufillo autrice dei fumetti di "Burka!" (Donzelli, 2007)
Il libro - Album di Fiabe e storie. 24 tavole a fumetti di Simona Bassano di Tufillo, accompagnate da LA MIA VITA A KABUL di Jamila Mujahed / Con il patrocinio di Amnesty International / Provate a bere, a mangiare, a camminare, a baciare o anche solo a farvi riconoscere da vostro figlio o da vostro marito. Provate a vivere con un burka addosso... Un'autrice di fumetti italiana e una giornalista afghana da anni impegnata sul fronte della difesa dei diritti umani femminili: dal loro confrontonasce un contributo spiritoso e tagliente alla descrizione della vita quotidiana a Kabul durante il governo Mujahiden e la presa del potere dei Talebani. Lontano da ogni retorica, forte dell'immediatezza delle immagini e della forza del racconto in presa diretta, il libro - sponsorizzato da Amnesty International - è una denuncia ironica e amara delle pressioni e dei soprusi cui tante donne mussulmane sono soggette.
L'autrice delle tavole a fumetti Simona Bassano di Tufillo, in arte sbadituf, è nata a Napoli, Italia. È laureata con lode in Arti Visive al D.A.M.S. di Bologna e in Grafica presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli; inoltre è specializzata in Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali. Fondatrice del movimento artistico Direzione Obbligatoria, organizza collettive tematiche, basate sui principi di pluralità, ironia e impegno: Campi (Torre del Greco 1997); D. O. (Napoli 2006); Volpe + Uva (Napoli 2006). Si occupa di progetti di valorizzazione del patrimonio storico-artistico con target infantile. Alcuni dei suoi lavori sono in esposizione presso Città della Scienza a Napoli e il sito museale del Giardino della Minerva a Salerno.
Salvio Formisano autore di "L'accordatore di destini" (Meridianozero, 2007)
Il libro - "Comincia sempre così, con una donna o un uomo che vengono a confessarsi. Si mettono a nudo, si liberano. È impressionante il modo in cui si aprono e ti raccontano la loro vita. Non c'è bisogno di fare troppe domande." Vagando senza sosta dalle colline di Posillipo al lungomare di Mergellina, mescolato alla gente che affolla le strade di Napoli, un uomo spia le vite degli altri. I casi di cui deve occuparsi - per conto di un'agenzia investigativa privata - gli mettono quotidianamente davanti la materia bruta della miseria umana. Ore passate a camuffarsi, ad appostarsi, a pedinare, solo per scoprire esistenze grette, rovinate dal caso, dalla noia, uomini che maltrattano donne, donne che umiliano uomini, fino all'insopportabile, e il tradimento che si configura spesso come l'unica via di fuga dal presente. È così che il protagonista di questo avvolgente romanzo d'esordio comincia a pensare di intervenire direttamente in quelle vite che dovrebbe solo indagare, di redimere quanto in realtà sarebbe pagato per mandare a fondo. Foto truccate, rapporti leggermente 'ritoccati', le tracce dei tradimenti che scompaiono: uscendo pian piano dal suo ruolo di investigatore, entra nei panni di un insolito 'accordatore di destini', chiamato a porre rimedio all'insipienza e alla casualità dell'esistenza altrui. Ma questa volontà di modificare il fato degli altri, per salvarli, lo porterà fino a un punto da cui non è più possibile tornare indietro. Una prosa asciutta, attenta alle sfumature, pervasa da un indefinibile senso di straniamento, per una riflessione delicata e a tratti struggente sull'instabilità del destino umano.
L'autore Salvio Formisano è stato rappresentante di commercio, tecnico aeronautico, produttore cinematografico, finché ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Ha firmato già diversi soggetti e sceneggiature per il cinema. L'accordatore di destini è il suo primo romanzo.
Rosario Esposito La Rossa autore di "Al di là della neve. Storie di Scampia" (Marotta e Cafiero, 2007)
Il libro - Il volume consiste in una raccolta di racconti ambientati in uno dei quartieri più degradati di Napoli. Le storie che l'autore intende trasmettere sono prese dalla vita quotidiana. Questo libro nasce da uno dei giorni più brutti della mia vita: Era il 6 novembre del 2004 quando decisi di mettere al mondo questa piccola parte di me. Quel maledetto sabato mio cugino, Antonio Landieri, fu assassinato dalla camorra durante la faida che colpì i quartieri di Scampia e Secondigliano... fu una tragica fatalità, un errore per così dire. Così nasce questo libro. Rosario vuole raccontare la sua Scampia cercando di andare al di là dei soliti cliché nella speranza che il quartiere possa un giorno diventare migliore anche e soprattutto nell'immaginario delle tante persone che pensano a Scampia soprattutto come supermarket della droga e regno incontrastato della malavita organizzata.
L'autore - Rosario Esposito La Rossa è nato a Napoli il 13 settembre 1988. Ha partecipato al progetto teatrale ARREVUOTO con lo spettacolo "La Pace!" debuttando al teatro Mercadante e al teatro Argentina di Roma. Ha fondato l'associazione VO.DI.SCA (Voci di Scampia) che da qualche anno opera sul quartiere. Questo è il suo primo libro
Valerio Lucarelli autore di "Buio rivoluzione" (PeQuod, 2007)
Il libro - 2007. Il mondo è sconvolto dal rapimento dell'anno: durante la sua vacanza in Sicilia la figlia dell'ex premier britannico viene sequestrata da un commando che elimina la sua scorta e si dilegua nel nulla. Un testimone casuale sarà la chiave per risolvere tutto: è Maurizio Lupo, ispettore dell'Antiterrorismo in vacanza "forzata" per troppi fallimenti sul lavoro. Da quel momento Lupo insieme ai colleghi di Scotland Yard inizia una caccia a un nemico invisibile. Chi ha rapito la ragazza? Chi è che vuole far pagare all'Occidente le colpe per aver dato vita al nuovo imperialismo? Una cellula fondamentalista islamica? A spezzare il silenzio è una lettera di rivendicazione, troppo nota per non far raggelare il sangue. Una stella a cinque punte, che rinasce sulle macerie dell'imperialismo globale per la nuova rivoluzione del secolo XXI.
L'autore - Valerio Lucarelli è nato a Napoli e vive a Caserta. Dopo aver lavorato per la radio, ha scelto il mondo delle nuove tecnologie. Non fa politica attiva, ma tiene in alta considerazione la storia italiana. Per motivi anagrafici non ha attraversato gli anni di piombo, ma ha visto da vicino le conseguenze.Questo è il suo primo romanzo.
Giusi Marchetta autrice di "Dai un bacio a chi vuoi tu!" (inedito)
Vincitrice del Premio Calvino 2007 - Il 17 aprile, la casertana Giusi Marchetta, vince il Premio Calvino a Torino. A farle raggiungere questo risultato un libro di racconti inediti che portano già i segni di una scrittura limpida e matura, nonostante la giovane età della scrittrice. Giusi Marchetta, infatti, ha soli 25 anni e questo di Torino per lei è il maggiore riconoscimento ottenuto fino ad oggi, ma non il primo. A 17 anni fu finalista al Campiello Giovani, mentre negli ultimi anni, oltre a segnalarsi in altri concorsi per scrittori esordienti, ha pubblicato alcuni racconti sulla rivista Linus, nella raccolta AlterAbili pubblicata dall'Anmil, sull'Articolo e nella raccolta La città difficile (edizioni dell'Ippogrifo 2006). Dopo la laurea in Lettere Classiche conseguita alla "Federico II", con una tesi in Latino medievale, la Marchetta sta ora per concludere la scuola di specializzazione all'insegnamento. Anche a sentirla prendersi in giro e a trovare battute sullo stesso Calvino, non si negherebbe di stare di fronte ad una persona che ha deciso di prendere la scrittura molto sul serio. E con grande passione. Il libro inviato al Premio Calvino narra di personaggi che "pensano di salvarsi facendo una scelta, aggrappandosi a qualcosa e invece non ce la fanno": un pedofilo che si vorrebbe opporre alla propria natura, un bambino che vuole a tutti i costi i capelli cortissimi, un ragazzo che si trova all'improvviso nel limbo, una geisha che vive in Italia…. Storie che vale la pena leggere, perché gettano, come fanno solo le cose scritte bene, luce nuova sulle vicende della nostra vita, sul vissuto quotidiano e sull'immaginario. Nella serie di edizioni che hanno visto segnalarsi al Calvino già altre scrittrici partenopee al loro esordio, Antonella Cilento, Viola Rispoli, Roberta Scotto Galletta, Rossella Milone, Giusi Marchetta continua, a quanto pare, una tradizione che ci rende orgogliosi.
Paolo Mastroianni autore di "Altrove" (Effigie, 2006)
Il libro - Sei storie dallo scenario del mondo "globale", ambientate qua e là, nel Casertano, o a Budapest, o a Londra. Protagonista una serie di tipi umani di ogni razza ed età, legati a un "altrove" da cui hanno dovuto emigrare o naufragati nello squallore di una vita senza più speranze o vittime della violenza diffusa. E le storie si intrecciano, i personaggi - come per una capricciosa regia del destino - si sfiorano e si incontrano, così che ne risulta un quadro a tuttotondo, policromo e animato. Dalle collocazioni e dalle date precise agli "aggiornamenti biografici" che chiudono (e insieme dilatano) il libro, tutto induce a pensare che le storie siano vere, che l'autore le abbia raccolte dal vivo, con affetto partecipe, fossero tragiche o malinconiche, grottesche o malavitose, comunque epiche e quotidiane. In questa sua prima opera narrativa, Paolo Mastroianni si dimostra capace di penetrare e raccontare la realtà polimorfa dei nostri tempi, annodandone le fila con saggezza antica, senza mai giudicare.
L'autore - Paolo Mastroianni è nato a Caserta nel 1966. Ingegnere, viaggia spesso per lavoro. Altrove è il suo primo libro
Marco Salvia autore di "L'ultimo sangue. Camorra, vittime e carnefici" (Stampa Alternativa, 2007) / Fotografie Stefano Renna
Il libro - Stefano Renna ha fotografato per 20 anni i morti di camorra per le strade di Napoli, quella CAMORRA che HA PERSO QUALSIASI CONNOTATO DI UMANITà e dalle pistole è passata alle mitragliette dei killer imbottiti di eroina o cocaina. Marco Salvia, questa stessa Napoli di attonita partecipazione al massacro e alla follia, la esprime attraverso i suoi racconti in una lingua ibrida tra dialetto e italiano: quella di chi vorrebbe 'uscire' dal vicolo, ma quasi sempre nel vicolo ci resta. Mentre della camorra parlano - o straparlano - tutti i media e tanti libri, L'ultimo sangue ha il coraggio di mostrare la semplice verità che nessuno dice fino in fondo: Napoli oggi è una città morta. Parlarci addosso non le restituirà la vita, anzi, solo riconoscendo che il cadavere puzza, possiamo dargli finalmente sepoltura. Lasciamo dunque parlare il silenzio: delle vittime e dei carnefici.
L'autore - Marco Salvia, poeta e scrittore, ha pubblicato con Stampa Alternativa il romanzo Mara come me.
Palazzo Lanza Libreria Guida Capua Ore 21.00, Premiazione Concorso Capua Mini Script in collaborazione con ass. Cult. ARCINEXUS
Cortile Palazzo Lanza, Ore 22.00, Teatro, Rosaria De Cicco in "Io ... e le donne".

“La piccionaia” presenta "IIo ... e le donne" regia R. De Cicco, brani tratti da A. Ruccello, W. Manfrè, E. Murolo, R. De Cicco. Adattamento teatrale di R. De Cicco e V. Coppola
Un'attrice drammatica è ossessionata dal fatto che oggigiorno se un attore vuole avere successo deve per forza far ridere. Dopo vari tentativi disastrosi, si rende conto che le uniche esperienze comiche della sua vita sono i suoi terrificanti rapporti con gli uomini. Esperienze comuni a molte donne sulle quali, alla fine,conviene riderci su, sfidando quei comici che di questo argomento hanno fatto il loro cavallo di battaglia. Dopo aver fatto incetta dei più importanti premi di satira e comicità, Rosaria De Cicco, attrice di teatro (con Scaparro, Gregoretti, Garofalo, Lamanna…), televisione (La Squadra, Un posto al sole…) e cinema ("Le fate ignoranti"…), dopo il successo riscontrato al teatro Flaiano di Roma, torna ad esibirsi sulla scena con tutte le sue gamme di attrice a tutto tondo. Il pubblico teatrale conosce Rosaria De Cicco per spettacoli diretti da Maurizio Scaparro (Don Chisciotte), Ugo Gregoretti (I Figli di Iorio), Bruno Garofalo (Novecento napoletano), Walter Manfrè (Le confessioni), E. M. Lamanna ( Notturno di donna con ospiti con Giuliana De Sio); quello televisivo per le sue partecipazioni con Pippo Baudo (Varietà), per le fictions "L'avvocato delle donne", "Don Matteo", "Mi manda Lubrano", come protagonista di puntata de "La Squadra", "Un medico in famiglia", "Distretto di Polizia", "RIS", oltre alle conduzioni e presentazioni su vari canali RAI e Mediaset. Il cinema l'ha vista, tra i molti ruoli, protagonista femminile nel film "Vito e gli altri" di Antonio Capuano, premio della critica al Festival del Cinema di Venezia 1991 ed infine in quello di "Luisella" ne "Le fate ignoranti" e il gestore del pub ne "La finestra di Fronte" di Ferzan Ozpetek. Ancora: "L'uomo in più" di Paolo Sorrentino (David di Donatello), "Mariti in affitto" di Ilaria Borrelli, "Operazione Stradivari" di Rolando Colla, "Un paio di occhiali", diretto da C. Damasco, unico cortometraggio italiano candidato al Festival di Venezia e ai David di Donatello 2001. E stata protagonista del videoclip della canzone di grande successo "Gocce di memoria" di Giorgia (colonna sonora del film "La finestra di fronte") e "Due destini" dei Tiromancino , (colonna sonora del film "Le fate ignoranti"). Il suo volto è conosciuto agli italiani per essere stata la "Portinaia delle Pleiadi", simpatica testimonial della campagna pubblicitaria dei prodotti Bancoposta. Ultimamente ha partecipato con ruolo da protagonista nel nuovo film di Antonio Capuano, "La guerra di Mario" affianco a Valeria Golino e nell'ultimo film di Pasquale Falcone "Lista civica di provocazione", affianco a Maurizio Casagrande. Oltre ai molti programmi radiofonici, Rosaria De Cicco vanta anche un primato come vincitrice di festival e premi dedicati al cabaret e alla comicità, tra cui si citano: il "Premio Cabaret in Pillole", Il "Festival Nazionale della Satira" fino al "Festival Nazionale della Comicità in Rosa" di Torino. Sui canali televisivi regionali si è fatta conoscere per gli esilaranti personaggi (Viviana dei servizi sociali e la Vigilessa) nella trasmissione "Cult" TeleGaribaldi. Ultimamente l'abbiamo vista nella nuova trasmissione televisiva di Renzo Arbore: "Speciale per me", in onda su RAI 1, nel ruolo della "Guardarobiera" ed è tuttora attrice protagonista nella soap opera "Un posto al Sole" con il personaggio di Aida Testa. Fino a gennaio 2007 è stata in onda come protagonista su RAI 1 nella nuova fiction "Sotto Casa" nel ruolo di Mariamma Cataldo. Su RAI 2 è in onda come inviata speciale nella nuova serie della trasmissione "Vojager ragazzi". Prossimamente la vedremo al fianco di Sergio Castellitto nel film TV "Il Maestro" in onda su Canale 5.

gli incontri ad ingresso gratuito, si svolgeranno a Palazzo Antignano sede del Museo Provinciale Campano e a Palazzo Lanza sede della Associazione Culturale Architempo

info: Cortile Palazzo Lanza, c.so Gran Priorato di Malta, 25 Capua Ce
Libreria Guida Capua 0823622924 guidacapua@libero.it
Ass. Cult. ARCHITEMPO 3389993220 3470482981
Caffè ristorante Ex Libris 082396209

 

 

 

 

 
 

 

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