Noa & Orchestra della Magna Grecia in “Classic & Different”

L’artista palestinese accompagnata dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal M° Pietro Romano e dall’immancabile Gil Dor ha inaugurato la nona edizione delle Leuciane al Belvedere di San Leucio.
In contatto con il proprio Dio si diceva. Senza esagerare, ieri sera, molti un contatto con qualcosa di superiore lo hanno sicuramente avuto e questo a prescindere dalla propria religione e dal proprio credo. Chi ha teso il filo di collegamento è stata Noa, la quale ha ammaliato per più di un’ora e mezza il pubblico del Teatro dei Serici. “Il tempo è volato”, un’altra sensazione forte di chi ha vissuto questo bellissimo evento, è stato come trovarsi in un’atmosfera surreale in cui la splendida voce dell’artista Mediorientale ha rapito l’animo di ognuno. Senza esagerazione è raro riuscire a trovare una cantante che abbia una padronanza così elevata della propria voce. Non è soltanto questione di tecnica, anzi, nel caso di Noa ciò che vibrano non sono solo le corde vocali, ma il suo corpo. Il suo modo di vivere e di trasmettere quello che sta cantando è quello che in effetti arriva in maniera forte e avvolgente a chi la sta ascoltando in quel momento.
Questo giustifica la scelta fatta da Pat Metheny che nel 1994 decide di produrre il suo primo cd, e di compositori e registi che riconoscono in Noa qualcosa di diverso. Un elenco interminabile di collaborazioni in ambito internazionale fanno di Noa un’artista che sta dimostrando di aver raggiunto livelli altissimi ancora giovanissima (ha compiuto questo mese 38 anni).
Questo anche grazie al suo partner artistico che l’ha scoperta alla Rimon School di Tel Aviv. Stiamo parlando di Gil Dor naturalmente. Gil Dor è colui che ha permesso a Noa di dare una svolta alla sua carriera artistica. Egli in un primo momento l’aiuta a perfezionare le sue conoscenze in ambito musicale e in un secondo momento diventa il suo compositore ufficiale. Portano la sua firma brani quali Overture, 3 Days, la bellissima Michaela, He, Child of Man solo per citarne alcuni.

Durante il concerto Noa ha dimostrato una personalità musicale poliedrica riuscendo ad interpretare con eguale patos e maestria sia brani della tradizione napoletana sia brani tecnicamente più impegnativi quali “Una Voce Poco Fa” di G.Rossini o “Glitter and be a Gay” di Bernstein.

Un encomio particolare all’Orchestra della Magna Grecia diretta dal bravissimo Piero Romano (che ha sostituito Louis Bacalov). Il Maestro è riuscito a fondere in le sonorità e i colori della sua orchestra con la voce di Noa. Una direzione spumeggiante, divertente ed ironica la sua.

Il festival non poteva iniziare con un evento migliore. Il teatro dei Serici era stracolmo in ogni ordine di posto e questo forse dovuto anche al fatto che l’ingresso era gratuito.
Il pubblico è stato sempre molto attento ed ha accolto in maniera calorosa l’artista mediorientale anche se, non è mancato, neanche questa volta, lo squillo di un telefonino che ha interrotto Noa durante uno dei momenti più emozionanti.
 

note

24 Giugno, ore 21.30, Serata inaugurale, Noa & Orchestra Della Magna Grecia
Direttore Louis Bacalov In “Classic & Different”, Teatro dei Serici, Belvedere Reale di San Leucio
Un grande concerto in cui le radici popolari e mediterranee della cantante interagiscono con il sound classico. ‘Classic and different’ è il titolo del concerto che propone gli arrangiamenti per orchestra sinfonica delle più note canzoni di Noa insieme a brani scelti da un repertorio senza tempo né confini, come nel caso de ‘La Siciliana’ di Bach, del ‘Candide’ di Bernstein, di ‘My Funny Valentine’ di Rogers, e come nel caso dei tanti omaggi alla canzone napoletana. Una perfetta metafora della diversita' e continuita' degli elementi in cui la voce di Noa mescola armoniosamente nel suo canto, il jazz, il rock americano, suggestioni mediorientali e partiture dei grandi della ‘classica’.

consulta: Programma della IX edizione Leuciana Festival