| 
        
          |   
 |  |  
          | Prosegue molto bene la quinta edizione dell'A13SudFestival che, con una 
 elevatissima qualità del suono e delle luci, accompagna il pubblico nella 
 seconda serata allietato, oltre che da gruppi rock di buona caratura sonora, 
 anche da ghiotti stand gastronomici e fiumi di birra. L'ingresso gratuito, gradevole di certo ad un pubblico giovane alla ricerca del 
 divertimento e della buona musica, fa del festival diretto da Davide Laurenza 
 un sicuro punto di riferimento dell'incontro rock dell'alto casertano e della 
 regione Campania.
 Dopo la prima serata, in cui si sono esibiti i migliori DJ's del campo -Enrico 
 Bsj Ferrari (Special Guest), Luca Pink, Ivan Q e Stefano Esse dal night music 
 staff (www.nightmusicstaff.it), nonché Luigi Elettro Live & Mc Claude- la 
 seconda serata è stata dedicata ai gruppi rock emergenti, dove si sono esibiti 
 nell'ordine i gruppi di cui diamo sia un breve giudizio che dei riferimenti per 
 poterli conoscere meglio:
 Sonora (www.myspace.com/sonorainfo)
 Giovanissimo gruppo dell'alto casertano formatosi nel 2004, ai fondatori Palma 
 Altieri (basso) e Gianni Vessella (chitarra e voce) si aggiunge Bartolomeo "Burt" 
 D'Arezzo nel 2006 (batteria), dando vita all'attuale gruppo dalle sonorità 
 spiccatamente grunge rock.
 I brani eseguiti, con vivo entusiasmo del pubblico, sono: Ruvido Eco, Adrena, 
 Linguaggio Sacro, Prigioniero Inconsapevole, Come Vivo, Bianconestà, La Pace 
 Assassina.
 Lost Dreams (www.myspace.com/lostdream1)
 Prendono vita nell’autunno del 2OO5 dalle menti di Enza D'Ambrosio (chitarra e 
 voce), Domenico Pascarella (basso), Luigi Di Tommaso (batteria). 
 Successivamente entra a far parte della band il chitarrista Stefano Croce, 
 dando un grande contributo al sound dei Lost Dream, che diventa di matrice più 
 propriamente stoner, lasciando sempre molto spazio alle linee melodiche.
 Cresciuti nella piccola provincia casertana di Baia e Latina, fondono le loro 
 idee musicali in un mix di grunge-stoner ispirandosi a gruppi del calibro di 
 Wolfmother, Helmet, Kyuss, The Sword.
 Nell’estate del 2005 i Lost Drearn vincono il primo premio al "Superockfestival”, 
 concorso musicale per gruppi emergenti. Intanto prende vita il primo demo “The 
 Garden Of Desire”, 5 brani che spaziano dal rock-stoner alte ballad come la 
 nuovissima “Black Hole”. Partecipano all’edizione 2005 del MEI FEST 
 condividendo il palco con artisti come i The Jains e i Super Elastic Bubble 
 Plastic. Nel 2006 prendono parte al “Song-Incontriamoci nella musica”, concorso 
 musicale organizzato dall’etichetta indipendente Song Music, accedendo alle 
 fase finali.
 Continua l’avventura...i live...i concorsi...la vittoria del 100 Motorimbombo 
 Music Contest della quarta edizione del POM Festival, ed una collaborazione con 
 il canturocker partenopeo Zoorama.
 Marco Saltatempo (www.marcosaltatempo.com)
 Nasce a Caserta il 22/06/1979. La carriera musicale ha inizio nel 1984, anno in 
 cui, in seguito ad una selezione, viene scelto per prendere parte alla 
 manifestazione televisiva "Lo Zecchino D'Oro", classificandosi al secondo 
 posto.
 Una strada già segnata? Sicuramente un percorso delineato fin dalla nascita e 
 che è proseguito per tutta l'adolescenza, conducendo a numerose collaborazioni 
 con artisti della zona e non.
 Lo ritroviamo come chitarrista e vocalist degli Sheridans dal 1996 al 1998, 
 anni in cui ha partecipato a numerosi concorsi locali, classificandosi ai primi 
 posti. Dal 1998 fonda il gruppo degli "Ammesso e non conJazz", dei quali è 
 leader e con cui arriva a partecipare alla finale di Sanremo Rock.
 Voce nel gruppo musicale per una collaborazione decennale (1995-2005) dei 
 "Cantica Popularia" pubblica un CD, sponsorizzato dalla Regione Campania, di 
 cui è anche arrangiatore nel 2000.
 E' proprio in quest'anno che si parla di svolta musicale, allorquando il 
 cantautore conosce, dopo aver sostenuto il corso per musicisti presso il C.E.T. 
 di Mogol, il compositore Maurizio Bernacchia che collabora alla stesura di 
 alcune sue canzoni; nel 2002 partecipa alla semifinale del Premio Recanati e 
 nel 2004 pubblica il secondo CD con i "Cantica Popularia" dal titolo "Doce Doce...".
 Aioresis (www.aioresis.it)
 Massimiliano Però (organetto e cori), Alain My (chitarra elettrica e cori), 
 Giulio bianco (fiati), Francesca Dipierro (voce solista e chitarra acustica), 
 Alessio gaballo (batteria), Giuseppe Calabrese (vasso elettrico).
 Nato nell'inverno del 2000 come gruppo di riproposta della mosica popolare 
 salentina, dopo vari cambi della guardia all'interno della loro formazione e 
 numerosi concerti in giro per l'Italia, oggi il gruppo Leccese degli Aioresis 
 si presentano in una veste totalmente diversa, ma con lo stesso obiettivo di 
 sempre: far ballare e divertire in nome della loro magica terra... il Salento!
 Dalla sua nascita ad oggi il curriculum della band si è arricchito di anno in 
 anno di nuove e interessanti esperienze; infatti, dopo un anno dal loro primo 
 incontro, includono il brano "Oria Oriamu", che sarà poi inserito in una 
 compilation di inediti, l'anno successivo il primo ed autoprodotto "W ci 
 balla".
 Poi nell'agosto del 2005, presentando "Fuori la voce", il secondo lavoro 
 discografico, editato successivamente dall'etichetta discografica Redland di 
 Putignano (BA).
 Ma l'anno decisamente più importante per la band salentina è stato il 2006 per 
 vari motivi. Innanzitutto per i numerosi festival a cui ha partecipato, uno su 
 tutti quello a Colonia in Germania, come rappresentanti italiani nell'ambito 
 del "Fifa Fan Fest", in occasione dei mondiali di calcio; e poi per il decisivo 
 e radicale cambio di rotta musicale: abbandonano quasi definitivamente la 
 "musica popolare salentina" ed intraprendono il viaggio verso un sound 
 etno-rock, più congeniale alla loro personalità con temi impegnati e parole 
 inedite, e contemporaneamente fondano il gruppo "Artetika" per continuare il 
 progetto di rielaborazione di brani salentini.
 Nei primi mesi del 2007 continuano a viaggiare fuori dell'Italia portando la 
 loro musica a Varsavia e a Praga, mentre l'11 aprile 2007 aprono il concerto 
 dei modena City Ramblers a Nardò (LE).
 In giugno uscirà il loro terzo lavoro discografico.
 Lazaro Mens  (www.cornettoalgida.com/artisti_selezionati/audition_song.jsp?idGruppo=543)
 Umberto De Cicco (Voce e chitarra), Pasquale De Falco (chiatarra solista), 
 Antonio Sassone (basso), Gianni Gianco (batteria).
 La band si esprime mediante sonorità legate agli anni '70 molto vicine ed 
 esperienze Genesis e richiamando anche riff non lontani a Robert Fripp.
 Nelle composizioni musicali si cerca di dare la giusta importanza a tutti gli 
 strumenti e, nonostante il tentativo di una propria sonorità ed un proprio 
 stile nell'esprimere concetti musicali, si fonde con contaminazioni sonore più 
 moderne come ad esempio l'uso di sintetizzatori.
 Lazzaro Mens si forma nel 1998; esperienze principali sono state:
 2002 - Partecipano al programma di Radio 1 DemoRai
 2003 - Finalisti di Umbria rock e vincitori del miglio r voce maschile
 2004 - Finalisti per la regione Campania ad Arezzo wawe
   consulta: A13sudfestival: V Edizione con 
 i Meganoidi  |  |  | 
         
         
        Aioresis 
          
         
         
         
        Sonora 
          
         
         
        Lost Dreams 
          Foto e testo, ove non 
        diversamente specificato, © Casertamusica Diritti riservati 
          |