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Macchina da Presa: eventi di febbraio

S. Leucio (CE), febbraio 2010

Comunicato stampa

Macchina da Presa dedica i due appuntamenti di febbraio 2010 al tema del Testamento biologico.
Il testamento biologico e' un documento scritto per garantire il rispetto della propria volontà in materia di trattamento medico (somministrazione di farmaci, sostentamento vitale, rianimazione, etc.) anche quando non si e' in grado di comunicarla. La legge è in questo momento all’esame della commissione Affari Sociali della Camera, dopo che il Senato ha approvato in marzo un disegno di legge in 9 articoli. L’esame è ripreso il 12 gennaio e resterà in calendario tutta la settimana per discutere gli emendamenti all’articolo 3, il più delicato, che prevede «Contenuti e limiti della dichiarazione anticipata di trattamento».
Il Comune di Caserta, su iniziativa dell’Associazione Luca Coscioni”, è stato uno dei primi ad istituire il “registro dei Testamenti Biologici”.
Venerdì 5 Febbraio, ore 20,30, Proiezione del film “Il mare di dentro” di Alejandro Amenábar.
Con Clara Segura, Joan Dalmau, Alberto Jiménez, Tamar Novas, Francesc Garrido, Josep Maria Pou, Alberto Amarilla, Andrea Occhipinti, Federico Pérez Rey, Nicolás Fernández Luna
Titolo originale Mar adentro. Drammatico, durata 125 min. - Spagna 2004. Vincitore del premio Oscar 2004 per il miglior film straniero; del leone d’argento e della Coppa Volpi al festival di Venezia 2004; del Golden Globe 2005 per miglior film straniero; del David speciale al David di Donatello del 2005
Alejandro Amenàbar con questo film rivendica il diritto all'eutanasia, la libertà di ciascuno a rinunciare legalmente all'esistenza quando essa diventi insopportabile («La vita non è un obbligo», «In questo stato la vita non è dignitosa»). Lo fa attraverso la storia vera di un pescatore della Galizia rimasto per incidente paralizzato dalla testa in giù, Ramòn Sampedro che si è battuto per poter morire durante 28 anni e 4 mesi, che ha scritto libri e versi, che si è visto negare dalla magistratura il diritto al suicidio, che è diventato una bandiera sociale prima di morire a quasi sessant'anni.

Gli incontri si terranno presso Officina Teatro in San Leucio di Caserta, Via degli Antichi Platani 28. L’ingresso è riservato ai soci ed ai loro ospiti. Contributo volontario € 3,00.

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