Jenną e Tricarico

 

Tricarico e Letti Sfatti in concerto all'Auditorium Bianca d'Aponte

Aversa (CE) - 31 Gennaio 2015

Articolo e foto di Tonia Cestari

Un personaggio particolare quello di Francesco Tricarico, di cui basta l'entrata in scena per restare sorpresi: capelli arruffati, sopracciglia aggrottate su grandi occhi azzurri, un uomo alto e dall'abbigliamento semplice.
Il concerto di Tricarico insieme al duo napoletano Letti Sfatti si č tenuto ieri all'Auditorium Bianca d'Aponte di Aversa nell'ambito della rassegna musicale organizzata dall'associazione relativa alla struttura che vedrą per i prossimi week-end altri artisti di rilievo come Rossana Casale, Nada con Mesolella e il cantautore casertano Gennaro Vitrone.

Tre artisti che hanno trovato in questa coalizione, un potenziamento delle loro singole arti. Potenza creativa, ottima presenza scenica e originalitą hanno dominato il palco dell'auditorium al di lą di ogni convenzione: dalla batteria costruita con pezzi da cucina di Mirko alla rara chitarra di Jenną con scheda midi incorporata, grazie alle quali si spostavano in libertą tra sonoritą rock, poi reggae, poi ancora cantautorali su testi filosoficamente espliciti ma mai volgari, sempre riguardanti stati d'animo facilmente condivisibili e mai scontati. Non č passata di certo inosservata la presenza di Tricarico sul palco: di lui la prima cosa che si avverte nel vederlo č il suo atteggiamento rilassato, come se stesse letteralmente a casa sua con l'espressione di chi si č appena svegliato e sta ancora sognando, di chi non ha alcun problema nel trovarsi lģ in quel momento. Una sensazione positiva in quanto fortemente contagiosa... Chi di noi non ha pensato per un attimo di poter vivere la vita un po' come Tricarico vive i suoi concerti?
Un personaggio particolarmente poetico, coerente con la sua stessa natura, dalla capacitą di esprimersi attraverso la profonditą dei suoi testi e il suo essere cosģ vero e spontaneo, libero dal peso di dover dimostrare per forza qualcosa a qualcuno. Il pubblico in sala era divertito dal ben noto atteggiamento filosofeggiante del cantautore sul palco che tra una nota e l'altra passeggiava con calma tra le due energiche presenze di Jenną e Mirko. L'effetto di questo contrasto č stata una comicitą raffinata che si accentuava quando tricarico decideva a suo piacimento di improvvisare i cori al fianco della voce dello stesso Jenną altrettanto divertito.

Jenną e Tricarico

Il duo Letti Sfatti ha dimostrato oltre che una grande professionalitą, una forte passione per la musica evidente per forte intesa tra i due musicisti, che per la ricercatezza dei suoni ottenuti.
Di questo ci hanno parlato sia Jenną, cantante e chitarrista versatile che ha esibito una rarissima chitarra fornita di scheda midi capace di emulare suoni di altri strumenti diversi dalla chitarra e Mirko, batterista dei Letti Sfatti che ha suonato una batteria fatta di pentole, coltelli, cucchiai, padelle ecc.

Tonia: Avete un set molto particolare sia da vedere che da ascoltare e che risulta assolutamente completo all'orecchio dell'ascoltatore medio, pur essendo solo in due. Parlateci un po' dei vostri strumenti...
Mirko: La mia “batteria da cucina” non č composta a caso, ogni singolo suono č ricercato per ogni canzone che abbiamo in repertorio. E poi č divertente suonarla in questo modo. Tra posate, grate, padelle e scodelle ogni suono dą colore alle canzoni e le rende “artigianali”.
Jenną: Grazie alla possibilitą che la mia chitarra fornita di scheda midi mi dą di poter giocare con pił suoni anche contemporaneamente, abbiamo potuto suonare come se fossimo stati in pił di due strumentisti sul palco. Ad esempio spesso con le corde basse ottenevo il suono del basso e con le alte quello dell' hammond per poi passare a quello della chitarra acustica. Di aiuto in questa moltiplicazione di suoni č stata anche la loop station. Insomma la nostra ricerca ha di sicuro dato i suoi frutti affinché il concerto risultasse completo e vario.

Jenną e Mirko dei Letti Sfatti

In scaletta, i brani del cantautore tra cui “Io sono Francesco” che lo portņ al successo nel 2000 o “Vita Tranquilla” in gara a Sanremo nel 2008. Non sono mancate le canzoni del duo napoletano come la simpaticissima “Pensare Libero” eseguita in duetto con Tricarico che aveva ormai preso gusto ad improvvisare i cori divertendo il pubblico. La versatilitą dei Letti Sfatti non era affatto intimidita dall' “imprevedibilitą artistica” di Tricarico. Non sono mancati omaggi a Piero Ciampi come con “Tu No” e “Il Vino”, cantautore che sta molto a cuore agli artisti protagonisti poiché il loro primo incontro č avvenuto nell'ambito del prestigioso premio Piero Ciampi di Livorno. Ancora un dovuto omaggio a Pino Daniele con la cover “Sulo pe Parlą” e infine “L'estate sta finendo” dei Righeira, ovviamente tutte personalizzate.

Per il bis la band ha scelto la canzone “Questa Cittą” scritta da Jenną insieme al noto scrittore Erri De Luca, canzone che si č evoluta prima in un videoclip e poi in un libro pił dvd che raccoglie racconti di Erri De Luca, Jenną Romano e Patrizio Trampetti con le musiche dei Letti Sfatti. Nel presentare la canzone, i ragazzi hanno fatto riferimento al processo che vede coinvolto Erri de Luca per aver affermato che la TAV andrebbe sabotata, e quindi sensibilizzando riguardo la denuncia alla censura in favore della libertą di parola.
Tricarico e Letti Sfatti, soddisfatti al termine della serata, hanno ringraziato l'affettuoso pubblico e in particolar modo Gaetano e Giovanna, padroni di casa D'Aponte, nido di molti artisti, rifugio per altri, e sempre e comunque una grande famiglia.

consulta: Auditorium Bianca D'Aponte: eventi ed attivitą

Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana. Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com
Related sites: Orchestra Popolare Campana - Locali Caserta - Corepolis - Centro Yoga L'Arnia.