Stefano Bollani in Sheik Yer Zappa

Santa Maria Capua Vetere (CE) - 17 luglio 2015

Articolo di Rachele de Lucia, foto di Roberta Cacciapuoti

Splendida serata all’insegna della buona musica e di un sano intrattenimento, a dimostrazione che “cultura” non fa rima con “noia”. Bollani, accompagnato da Jason Adasiewicz al vibrafono, dal giovanissimo Paul Santner al contrabbasso e da Jim Black alla batteria, ha regalato una personale interpretazione di “Sheik your Zappa”, trentesimo album della premiata ditta Bollani e Co. ispirato a “Sheik yerbouti”, disco tra i più venduti del dissacrante Zappa.

Bollani è riuscito a non tradire l’essenza della musica di Zappa (il quale pare non amasse molto il jazz), circondandosi di musicisti dal notevole estro creativo, aperti alle contaminazioni e lontani dal purismo musicale; il risultato è un cocktail “shakerato” che ha trasmesso la sua effervescenza al pubblico.
In questa cornice non poteva mancare un musicista tra i più zappiani della scena italiana (citazione dello stesso Bollani), ovvero Daniele Sepe. La performance di Sepe, iniziata con un divertente botta e risposta del suo sax a tempo con l’abbaiare di un gioioso cagnolino sotto il palco, si è inserita naturalmente nel tessuto sonoro della band, senza soluzione di continuità, trasmettendo il vero senso etimologico del verbo “play”, suonare/giocare.

Questa band di musicisti che amano giocare, nel senso più profondo del termine, è riuscita a coinvolgere pienamente il pubblico dell’Anfiteatro Campano, inondato da una grande bellezza sia scenografica, sia musicale; a dimostrazione ulteriore di come i giacimenti culturali della nostra terra possano sposarsi con la giusta programmazione culturale, senza svilire il territorio e senza trascendere in iniziative dal sapore trash.

Comunicato stampa

Stefano Bollani presenta il suo nuovo progetto “Sheik Yer Zappa”, con un concerto speciale dedicato al grande Frank Zappa, in una location d’eccezione: l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Venerdì 17 luglio alle ore 21, nel luogo in cui il gladiatore Spartaco guidò nel 73 a.C. la rivolta degli schiavi contro Roma, il formidabile pianista milanese rivisita e reinterpreta alcuni brani del geniale artista di Baltimora, scomparso il 4 dicembre 1993.
“Sheik Yer Zappa” è il titolo del trentesimo album in carriera di Stefano Bollani, pubblicato lo scorso ottobre per Decca Black/Universal Music Italia.
In Scaletta personali rivisitazioni di “Cosmik Debris”, “Bobby Brown Goes Down”, “Eat that Question” e “Peaches en Regalia”. Ad accompagnare on stage Bollani (piano e voce) la sua nuova formazione che comprende oltre a Jason Adasiewicz (vibrafono), Paul Santner al contrabbasso e Jim Black alla batteria.

INFO: tel. 0823 1831093 - prevendite: Go2

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