Piccola storia di un contrabbasso malato, di un musico terrorizzato e di un liutaio magico

di Enzo Faraldo


Dicembre 2004, c'è da suonare a Teano con i Corepolis. Metto in macchina il contrabbasso tra mille precauzioni e parto. Amara sorpresa! Dalla custodia tiro fuori il contrabbasso ereditato da mio nonno e mi accorgo con orrore che tutto il corpo si è scollato ed il manico si sta staccando! Mi viene da piangere e penso a tutte le volte che mi ha accompagnato in giro per l'Italia, già nel lontano 1976 quando, appena ventenne, lo avevo caricato sul treno per suonare ad una rassegna di musica alternativa a Riva del Garda. Mi sento come se avessi perso una parte di me. Non è solo un contrabbasso. E' il mitico strumento che mio nonno ha comperato durante la guerra da un soldato americano, che probabilmente ha lasciato nelle venature del legno la sua anima swing, che poi si è mescolata con quella popolare di mio nonno. Il giorno dopo telefono al mio liutaio di fiducia, ma dice che ha troppo lavoro. Dopo una giornata infernale mio fratello mi suggerisce di provare a rivolgermi a Franco Natale che, oltre ad essere un ottimo musicista, ha la passione per il restauro di strumenti antichi. Franco, visto il disastro, non mi promette niente, solo che ci proverà. Con una pazienza certosina, utilizzando il vapore, ha scollato strato per strato il fondo del contrabbasso. Appoggiato su delle sedie, tutto aperto, mi sembrava un cetaceo che andava a morire sulla spiaggia. All'interno abbiamo trovato una data, maggio '46, ed un pezzo di carta da parato decisamente d'epoca. Ogni giorno assillavo Franco per chiedere notizie e tutto questo per circa due mesi. Miracolo! Dopo tanta fatica da parte sua e tanta angoscia da parte mia, il lavoro è finito. Sembrava tornato come nuovo, anche ben lucidato nelle meccaniche. Ma avrebbe superato la prova del suono? Con timore ho suonato alcune note…. Tutto a posto! Eccolo il "mio" contrabbasso, pronto ad accompagnarmi in mille altre avventure. Posso dire con orgoglio di averlo prestato a Dennis Irwin (contrabbassista di John Scotfield ) alla rassegna Teano Jazz 2005 e di avere ricevuto da lui grandi elogi per il suono che usciva da questo vecchio strumento. Grazie Franco Natale! 

 

... il mitico strumento che mio nonno ha comperato durante la guerra 

 

... tutto aperto,

 

..abbiamo trovato una data, maggio '46

 

la meccanica...

 

...il manico

 

....rimontato

 

...la prova del suono

 

..l'ho restato a Dennis Irwin alla rassegna Teano Jazz 2005 

 

 

 

 

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