| Domenica 3 Dicembre 2000 -
   
   Musica Leggera o Rock? Inferno o Paradiso? Statico o Dinamico?... e
      ancora... Inglese o Italiano? Tradizione o Ricerca? Statico o
      Dinamico?Ho incontrato recentemente Doralisa, Carlo e Ciro al MEI di Faenza
      (Meeting delle Etichette Indipendenti) ed ho accettato con piacere di
      ascoltare e quindi adesso analizzare un nuovissimo Cd Demo da loro
      autoprodotto.
 Ebbene ascoltando questo lavoro mi sono venute in mente poche risposte e
      molte domande.
 Come può fare oggi un gruppo musicale che propone musica originale a
      farsi conoscere al grande pubblico e fare il salto di qualità?
 E gli Statico Dinamico ce la possono fare?
 Mica facile rispondere, certo con il loro ultimo lavoro penso proprio che
      gli S.D. siano sulla
    strada giusta: canzoni in italiano, arrangiamenti curatissimi, una
      voce stupenda, nessun particolare lasciato al caso, nessuna sbavatura.
      Direi tecnicamente perfetto.
 I brani racchiusi in questo prezioso CD sono 4: ognuno con la sua forte
      personalità; ognuno diverso eppure ben riconoscibili nello stile. I temi
      trattati dai testi gravitano intorno alla persona, con i suoi dubbi, le
      sue certezze, la sua quotidianità fatta di sentimenti e contraddizioni,
      come emerge in particolare dal bellissimo brano "Guerra e Pace".
 Ma chi sono gli S.D.? Sono nati nel 1989 dalla mente eclettica di Carlo
   Barletta, intorno al quale si sono raggruppati tanti ragazzi che
      condividevano la stessa inguaribile malattia: l'amore incondizionato per
      la musica.
 Nel 1994 gli S.D. autoproducono un CD (Learning) con il quale ottengono
      l'attenzione e i complimenti di molte riviste specializzate.
 Nel 2000 hanno realizzato un altro CD in inglese (Even & Odd) di cui
      è possibile ascoltare una preview nel loro sito
    www.staticodinamico.com  oltre
      a poter scaricare gli mp3 completi del loro primo lavoro.
 E adesso questo demo in italiano.
 Rispetto al loro recente passato non solo c'è stato  un salto di qualità notevole 
      ma ritengo che il loro prodotto oggi non abbia nulla da invidiare a quanto
      c'è di successo in circolazione in Italia. E allora? E allora se c'è
      qualcuno che ci legge e che ha la possibilità di puntare su qualcosa che
      è molto più di una "giovane promessa" si faccia avanti: non se
      ne pentirà!
 
 © Casertamusica.com - 2000
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    Doralisa Barletta
  Carlo Barletta
 
 Ciro
   Staro   |