Psychopathic Romantics - "Pretty Prizes"

Autoproduzione - 2009

recensione di di Fabio Pyge Natale


"Pretty Prizes", piccole sorprese, il nome del nuovo, nonchè secondo, cd degli Psychopathic Romantics uscito e presentato nel gennaio 2010 (9 gennaio), è un'evoluzione stilistica di quello che è un genere strettamente legato al gruppo stesso.

E' caratterizzato da tracce acustiche alterna pezzi più "trascinati" a pezzi con parti più aggressive e "trascinanti", in una fusione di una molteplicità di cambi molto efficaci. La voce graffiante e molto cattiva (Mario "Dust" La Porta), nel senso buono della parola, sostenuta da dei validi strumenti ritmici e melodici, è nel complesso molto particolare e affine al genere proposto.

Molto valido musicalmente, il cd, nelle sue tracce, esalta la valenza polistrumentistica dei musicisti, che abbinano agli strumenti classici di una band (2 chitarre, basso e batteria) una vasta gamma di particolari strumenti, proponendo suoni che spaziano da melodie soavi a giri pesanti e talvolta noise.

Caratteristica della maggioranza dei pezzi, è il progressivo evolversi della traccia nel corso della sua durata.

Curiosità: caratteristica la copertina con la presenza di traduzioni dei brani dall'inglese all'italiano - napoletano (I came here(11)) e viceversa. Simpatica, infine, la scelta di disporre le tracce, sempre in copertina, nell'ordine tale da creare una intrigante narrazione con i titoli dei brani

 

 

La copertina del CD

 

 

 

 

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