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      di Emilio Di Donato) Lello Panico, chitarrista e autore
      di origine casertana, ma risiedente a Roma, ha passato la sua gioventù
      militando nei principali gruppi casertani degli anni '70, in primis gli
      Antonio Malerbe Operaio, distinguendosi subito per ottima tecnica, grande
      feeling e notevole apertura in vari campi dal Rock al Jazz e Blues. Molti
      chitarristi casertani gli devono qualcosa, in termini di tecnica e
      gusto. 
       Lello è un chitarrista che funziona
      particolarmente bene dal vivo, le sue esibizioni sono robuste, piene di
      gioiose e sanguigne soliste, derivate da solide basi fondate su Hendrix, Cream
      e black music. La sua notevole qualità di tocco e del suono, derivategli
      da una continua militanza sui palcoscenici italiani, lo hanno portato con
      successo ad importanti festivals come Roma Jazz Image, Pompei Jazz, Liri Blues, Monteroduni Guitar Festival, Bruxelles Sounds Festival, Buenos Aires, Festival internazionale di Jazz "Notti di
      Stelle"(BA) ed altri. La sua recente esibizione al "Caserta On
      Stage" (14 Giugno 2001) al fianco dei Blue Messengers e della potente vocalist di Chicago Deitra Farr
      ha tenuto per un'ora il pubblico inchiodato alla sedia: la grande fantasia
      del suo lavoro ritmico, e la gioia e il calore delle sue soliste, hanno
      conquistato anche chi non frequenta abitualmente il Blues. E non appena è
      risalito in macchina per ritornare a Roma, dove ormai risiede stabilmente,
      ho rimpianto la sua assenza dalla scena casertana, che sicuramente
      beneficerebbe da una sua presenza "sul territorio". 
      Panico era già da tempo conosciuto nel
      territorio Jazz campano, quando realizza nel 1989 il suo primo progetto
      intitolato a suo nome, "Fronne", in cui rende omaggio ai grandi
      del jazz mantenendo un occhio alla sperimentazione (Par Hazard) e alle
      proprie radici culturali (Fronne). Il disco vede al suo fianco grossi nomi
      nazionali (Massimo Urbani (alto sax), Danilo Rea (tastiere), Pippo Matino (basso
      elettrico), l'ottimo batterista casertano Alberto D'Anna (che avrebbe
      partecipato ad importanti gruppi jazz nazionali) e soprattutto la
      produzione di Gianfranco Salvatore, figura chiave della diffusione della
      musica casertana in ambiti extra cittadini. Il disco è accolto con grande
      favore dalla critica, e ancora oggi lo trovo eccellente sia per freschezza
      esecutiva che per dinamica di registrazione. Un momento di grossa
      popolarità è stato raggiunto a partire dall'anno successivo, quando al
      fianco di due importanti chitarristi Jazz forma il trio "Guitar
      Madness", con cui realizza l'omonimo album nel 1990. Nel 1992
      realizza da solista il CD "The secret" al fianco di fuoriclasse
      internazionali come John Patitucci, Joey Calderazzo e Rick Margitza. A
      metà degli anni 90 riscopre il suo amore per il blues, che lo porta a
      fondare il gruppo dei Blue Messengers, in cui è chitarrista ed autore di
      tutte le musiche originali. "Blue Messengers" è una Modern-Blues Band formata da musicisti di grande
      esperienza e con collaborazioni prestigiose nel blues, nel jazz, nel rock, nella black music.
      Il gruppo ha finora realizzato i dischi "Blue Messengers" (1997) e "Blues to Gray"
      (2000), molto apprezzati anche dalla stampa specializzata. Suoi compagni
      di viaggio sono il vocalist Shawn Logan (da Chicago), coautore con Panico
      di tutti i brani, il bassista / cantante Tim Fritz (nato e crerciuto a NY,
      e bassista nella Popa Chubby band), il batterista Luca Trolli e
      l'organista Enrico Solazzo. Parallelamente Panico è insegnante di Jazz-Blues al Saint Louis Music
      Center di Roma, e cura una rubrica didattica dedicata al Blues sul mensile specializzato AXE. 
       
      DISCOGRAFIA 
      
        
          
            
              
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                	1989 LELLO PANICO & PHOENIX: "Fronne" (Gala Records GLLP 91025) 
                  Con: Massimo Urbani (alto), Danilo Rea (tastiere), Lello Panico (chit.), Pippo Matino (b. el.), Alberto D'Anna (batt.),
                  Maurizio Giammarco (Sax), Gianfranco Salvatore (sintetizzatore, drum machine). Roma, aprile-settembre 1988. | 
               
              
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                	1990 "GUITAR MADNESS" con: U.Fiorentino, F.Mariani, R.Gatto, E.Pietropaoli (NUEVA)
                  Il disco si avvale delle prestigiose e lusinghiere note di copertina di GEORGE BENSON, BILL FRISELL, FRANK GAMBALE e SCOTT HENDERSON | 
               
              
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                1992 "THE SECRET con: John Patitucci, Joey Calderazzo, Rick Margitza,Stefano Di Battista, Andrea Beneventano,
                  Dario Rosciglione, Pietro Iodice, (VIA VENETO JAZZ) | 
               
              
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                	1997 "BLUE MESSENGERS" con i Blue Messengers (BAOL MUSIC) | 
               
              
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                	2000 "BLUES TO GRAY" con i Blue Messengers | 
               
             
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