Vincenzo Salemme in
Sogni e Bisogni
di Lorenzo Di Donato
Caserta, 23 Gennaio 2001.
Per la serie "I protagonisti del cinema a teatro" della Stagione teatrale 2001 di Caserta, l'incontro con Vincenzo Salemme al DUEL di lunedì 22 e martedì 23 gennaio non poteva essere più felice.
Al di là delle sue ricordate presenze teatrali accanto a Eduardo prima e a Luigi De Filippo poi, Vincenzo Salemme ha mostrato di non essere destinato a diventare una meteora nel Teatro italiano, mettendo in scena una garbata commedia giocata su situazioni surreali e linguaggi che, con un attore-autore-regista meno intelligente, poteva facilmente degenerare in pesante e sboccata farsa.
La commedia, infatti, è tutta giocata sulla ribellione de " 'o pate d''e creature" o "tronchetto della felicità non botanico" alla vita sciatta del ragioniere Pellecchia, da anni senza fantasia, senza entusiasmi, senza cura alcuna di se e del proprio "tronchetto". La ribellione è sfociata in abbandono del "tronchetto" del suo posto nel basso ventre del Pellecchia, per cercare una propria realizzazione al di fuori del loro abitudinario ed ormai logoro rapporto. 
Il "tronchetto" di Pellecchia potrà rientrare al proprio posto solo se il Pellecchia ritornerà a "vivere".
Salemme ha avuto mano felice anche nella scelta degli interpreti, ciascuno con la giusta caratura caratteriale ed il physique du ròle del personaggio interpretato. Perciò sono state due ore godibilissime di spettacolo garbato, ironico, con buone trovate sceniche e con dialoghi molte volte giocati sul surreale e sul gioco di parole. 
Giusti gli applausi a scena aperta e le chiamate al proscenio.
Sabato 27 , ore 21, e Domenica 28 gennaio, ore 18.30, sempre al DUEL, la Compagnia teatrale del Teatro Bellini presenta Nino D'Angelo in L'ULTIMO SCUGNIZZO di Raffaele Viviani , con regia di Tato Russo