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            S. Maria C. V. (CE), 23 Luglio 2004, Anfiteatro Campano. Nuovo
            appuntamento all’Anfiteatro Campano di Santa Maria C.V. per i
            Teatri di Pietra 2004, che ha visto protagonista José Greco e la
            sua Flamenco Dance Company nella nuova produzione “Los Tarantos”,
            storia di un amore osteggiato dalla faida tra due famiglie gitane,
            ispirata al famoso dramma shakspeariano e, come in questo, finito
            male per i due giovani amanti.
            
            
             “Los Tarantos”  
            si è articolata su sette scene, dalla presentazione delle
            famiglie dei due giovani amanti Rapael e Juana alla loro morte per
            mano del “cattivo” Picao, interpretato da José Greco con vigore
            e convinzione sì da essere applaudito più volte a scena aperta. Ma
            tutta la Compagnia gli ha fatto degna spalla; la musica dal vivo e
            il canto tragico che ha accompagnato o spiegato l’azione scenica
            hanno ancor più evidenziato le radici più profonde e il
            temperamento passionale del popolo spagnolo. 
            “Los Tarantos” è stata preceduta da una
            bella antologia della danza spagnola ispirata dalle musiche di
            Manuel de Falla-, la Vida Breve- di Isaac Albenitz- Asturias-, di
            Pablo Sarasate- Zapateado de Sarasate-, e conclusa dalla colorita e
            forte “Serrana” interpretata da José Greco, su accompagnamento
            della musica dal vivo. 
            Ci era compagna di fila una simpatica
            sivigliana ospite di una famiglia samaritana: da una iniziale
            diffidenza verso gli interpreti è passata ad piacevole godimento
            dello spettacolo per finire all’applauso finale all’andalusa, il
            calpestio delle tavole della platea.  Le ho chiesto il suo giudizio finale. E’ stata lapidaria:
            ”La prima parte è stata 'popolare'; la seconda parte è stata
            eccezionale. Bravi!”. 
            Peggio per i tanti che hanno disertato lo spettacolo.(Cartellone
            completo dei "Teatri di Pietra")
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