S. Maria C. V., domenica 21 gennaio. Cambiamento di programma per il 
	quinto appuntamento della Nuova Orchestra Scarlatti presso il Teatro 
	Garibaldi: le previste musiche tratte dalla Cavalleria rusticana di P. 
	Mascagni, causa un’indisposizione del tenore che avrebbe dovuto impersonare 
	Turiddu, sono state sostituite da un repertorio interamente strumentale 
	costituito da Antiche arie e danze per archi (Suite n° 3: Italiana, Arie di 
	corte, Siciliana, Passacaglia) di O. Respighi, dal Divertimento in re 
	maggiore per archi e due corni di F. J. Haydn e dalla Sinfonia n° 29 in la 
	maggiore di W. A. Mozart. Nonostante l’imprevisto dell’ultima ora va subito 
	detto che il pubblico non è rimasto affatto deluso dal concerto proposto, e 
	che anche questa volta è rimasto completamente affascinato dall’ottima 
	esecuzione della Nuova Scarlatti (durante la serata è stato comunque 
	preannunciato che lo spettacolo Dentro Cavalleria sarà ripreso e proposto 
	tra la fine di questa stagione concertistica e l’inizio della prossima).  
	Un’ottima esecuzione anche questa volta, dicevamo, alla pari delle passate 
	cui abbiamo assistito in questa Terza Stagione Concertistica presso il 
	Teatro Garibaldi; e anche in questa occasione è risaltata tanto l’amalgama 
	di gruppo quanto le buonissime individualità dell’ensemble partenopeo, e 
	impeccabile come sempre la direzione del m° Francesco D’Ovidio. Davvero 
	felice è apparsa la scelta di proporre musiche di Respighi, compositore di 
	inizio ‘900 non sempre eseguito (purtroppo), la cui ripresa di antiche 
	musiche del rinascimento italiano è risultata particolarmente suggestiva e 
	gradita agli spettatori. Salto indietro nel tempo al periodo barocco con 
	Haydn e al classicismo con Mozart, perfettamente eseguiti sia da un punto di 
	vista tecnico sia, soprattutto, da quello espressivo (e va detto che quella 
	della marcata espressività ci è parsa in ogni occasione di questa stagione 
	la peculiarità della Nuova Scarlatti). 
	Meritato lungo applauso finale da parte di un pubblico accorso più numeroso 
	del solito e appuntamento a domenica 11 febbraio per un nuovo incontro con 
	la Nuova Orchestra Scarlatti, che per l’occasione preannuncia un repertorio 
	di musiche del ‘700 (Trio concerto per voce, violoncello, chitarra e 
	orchestra)… e qualche sorpresa.
	  
	consulta: Teatro Comunale 
	Garibaldi: stagione 2006/07, S. Maria C. V.  | 
          
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