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27 Gennaio 2005 - “Zio Starker” alias Pasquale Sant’Angelo e Luciano “Lucky”
Pesce hanno dato fuoco ad uno dei giovedì universitari del Molly Malone, fra i
pochi club a mantenere ancora la musica dal vivo a Caserta (bel lavoro di
Substyle Agency, col patrocinio Arci). Svernakovic non è una vodka russa ma una
Big Band di stampo tipicamente barrelhouse che gioca sull’appellativo che si è
concessa. Infatti, pur essendo costituita da sole due persone, suona compatta
come un colpo allo stomaco, neanche fossero in dodici!
Batteria e keyboards è formazione assolutamente inusuale, con qualche
precedente in ambito jazz e blues. Tuttavia i due musicisti hanno saputo
coniugare sapientemente le loro rispettive qualità, costruendo un progetto
straordinariamente solido e vincente.
Lucky Pesce sembra uscire da una caldera sulfurea dell’inferno. La mano
sinistra percorre la tastiera (speziata di freetless bass), creando solidi
boogie, ora contratti in figurazioni di rumba, ora dilatati in avvolgenti slow
ballads. La mano destra si libera, con facilità e indipendenza, in armonie e
melodie meticcie, non impedendogli un canto espressivo e diagonale.
Zio Starker percuote un set di tamburi davvero scheletrico, assolutamente
perfetto per il batterismo minimale, ma prorompente e vigoroso che produce!
Come guida sopra le righe lo spettacolo, tanto suona dritto con cassa e
rullante. Il resto è un sottile gioco di sottrazione di colpi, un lasciarsi
cadere nelle brucianti intensità di vecchi rent-parties.
Il repertorio presenta un’ossatura tipicamente blues e swing. Molti sono i
brani di estrazione chitarristica che, nell’interpretazione al piano,
acquistano un valore aggiunto. Non mancano aperture rag e siparietti di musica
popolare europea, come nella migliore tradizione di New Orleans. Peccato solo
per le concessioni di troppo alle lusinghe della musica più “commerciale”.
Tant’è! Il pubblico del Molly Malone apprezza e non c’è spazio per ortodossie
che alzino steccati sulle corde, comunque emozionali e vaudeville, di questi
due straordinari artisti.
Se vi capita di incrociare la Svernakovic Big Band, non perdetevela
assolutamente, la festa è assicurata al 100%! |
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“Zio Starker” alias Pasquale Sant’Angelo
Luciano “Lucky” Pesce |
Svernakovic
Big Band: gumbo e tabasco fra le note
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