Blu Marine club - disco pub
Casagiove (CE) – Maggio 2005
Comunicato stampa |
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Substyle Agency, A.M.C. (agenzia musicale casertana), presenta:
Tutti i Venerdì e Sabato al Blu Marine club - disco pub, in via Aldo Moro n.16
Casagiove (CE): Live Music + Ingresso Libero + tessera socio Euro 1.00
Venerdì 06 maggio, Comune Accordo Jazz
Carmine De Rogatis (chitarra) Gennaro Paduano (basso) Enzo Perna (piano)
Pasquale Ciniglio (sax) Franco Quartucci(batteria)
Formazione musicale nata nel 1998, di Torre Annunziata(NA), composta da 5
elementi chitarra, Basso, Batteria, Piano, Sax), si propone con un sound tutto
strumentale mediterraneo, con contaminazioni jazzistiche . Il gruppo ha
composto diversi brani raccolti in un CD, con alcuni di tali brani ha
partecipato nel 2000 alla manifestazione "Musica in Libertà - Suoni dal
Vesuvio" indetta dal comune di Torre Annunziata ricevendo il premio come terzo
gruppo classificato e ultimamente nel 2003 alla manifestazione "Musicanostra"
indetta dal Comune di Angri(SA) vincendo il primo premio.
Sabato 07 maggio, Beatall:the tribute band tribut beatles
Marco Della Gatta (chitarra) Marco Branca (basso) Marco Di Pasqua (chitarra)
Gerardo Basile (batteria)
Beatall, come sottolinea il nome stesso, sono nati con l'idea di ripercorrere
tutti i classici "periodi" che hanno reso famosi i Beatles, cercando sempre di
eseguire questo o quel brano con cura maniacale, sia sotto il profilo
tecnico-strumentistico che delle linee vocali e melodiche, tralasciando magari
brani che senza una strumentazione di base ricca (orchestre e via dicendo) dal
vivo non renderebbero poi come gli originali. Ogni brano è eseguito
rigorosamente rispettando i "ruoli" nell'esecuzione nello stesso, spesso
addirittura scambiandoci gli strumenti tra una canzone e l'altra. Questa è la
nostra filosofia di base, il nostro Stile, insomma ;) A noi piace pensare che i
Beatles abbiano avuto un solo, fervido, stupefacente periodo, lungo il quale
hanno composto (senza chiusure mentali verso nessun genere e sperimentando
continuamente) brani che hanno fatto storia, e che hanno gettato le basi per la
musica che oggi conosciamo e amiamo...
Venerdì 13 maggio, Mahaya blues
Simone Lino(chitarra e voce) Roberto Caccavale(basso) Ciro Tiscione(batteria)
Lino Canta (chitarra e armonica)
Sabato 14 maggio, A.I.R. rock'n'roll
Fabio Gallo (voce) Vittorio Luisi (chitarra) Lello Miele (chitarra) Alberto
Mennella (basso) Yari Lanci (batteria)
Il rock ha subìto negli anni molte trasformazioni e molte interpretazioni,
nello stile e nei suoni,ma ha mantenuto inalterato il grande impatto e la
capacità di trascinare la gente. Gli A.I.R. rivivono nel loro repertorio
l'epopea del rock straniero degli ultimi decenni, con particolare enfasi sui
classici del Rock'n Roll made in U.S.A. degli anni '50.
Venerdì 20 maggio, Etnie musica popolare
Francesco Faraldo(tammorra percussioni e voce) Francesco Natale(mandoloncello
mandolino chitarra e chitarra battente) Luca Natale(chitarra classica e
mandola) Ascanio Trivisano(violino) Annalisa Messina(voce e castagnette)
Roberto Caccavale(basso acustico)
sabato 21 maggio, Piccolo dilemma sulle origini musica etnica
Ascanio Trivisano(violino) Andrea Russo(fisarmonica e organetto diatonico)
Emanuele Sparta(basso e contrabbasso) Marco Merola(chitarra e voce) Vito
Cardellicchio(percussioni)
Venerdì 27 maggio, warm gun - blues
Fred. Ghidelli(chitarra) Max Pieri(voce-basso)
Sabato 28 maggio, Masquenada Funky
Nunzio Cristiano (chitarra classica solista) Giuseppe Falco (basso elettrico)
Pasquale Muto (chitarra classica ritmica e voce)
Masquenada Trio nasce nel 2003 dal connubio sinergico del preesistente
Masquenada Duo, attivo ed operante dal 2000 nella Provincia di Napoli, composto
da Giuseppe Falco (chitarra solista) e Pasquale Muto (chitarra ritmica e voce)
con il chitarrista e compositore Nunzio Cristiano, già membro dei Crocevia,
gruppo finalista alla prima selezione del Festival di Recanati nel 1995 con il
brano "Spara", del quale è coautore. Il progetto Masquenada nasce, in
controtendenza con gli attuali trend musicali, con l'intento di realizzare una
forma "canzone" nella quale confluiscano le poetiche dei migliori cantautori
italiani e le atmosfere, le tensioni della grande tradizione swing francese e
americana, nonché le sonorità e i ritmi sudamericani e balcanici in un contesto
completamente acustico e interamente suonato da musicisti, senza, cioè, alcun
ausilio tecnologico a supporto dell'evento sonoro. |
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