Fausto Mesolella al Casertamusica D.O.C. Live

Pienone alla inaugurazione della rassegna al teatro C.T.S.

Articolo e foto di Emilio Di Donato

Intervista di Ilaria Mingione


Caserta, 8 Dicembre 2005. Pienone e grande soddisfazione per l’inaugurazione della rassegna Casertamusica D.O.C. al teatro CTS in via Eleuterio Ruggiero, 93, organizzata dalla associazione "Caserta musica & Arte" del nostro portale web. Un Fausto Mesolella in splendida forma, accompagnato da Vittorio Remino al basso e Mimì Ciaramella alla batteria ha tenuto scena con questo concerto – happening pieno di ricordi personali, citazioni dei brani musicali che ne hanno determinato la crescita artistica o che comunque ha amato, e un lungo flusso di parole profonde, divertenti, leggere anche quando trasudano delusioni e amarezza o rivelano divertiti capovolgimenti di luoghi comuni. Grande fantasia ed arditi accostamenti di blues, Santana, Tenco, musica napoletana, atmosfere new age e sperimentazione hanno stimolato tanti applausi ai tre grandi musicisti. 


Poco prima di salire sul palco Mesolella ha cortesemente risposto alle domande di Ilaria Mingione, che ha registrato un intervista per New Radio Network, e che di seguito vi trascrivo.

Ilaria Mingione: Come ti senti ad inaugurare una manifestazione chiamata “Caserta D.O.C.” come primo testimonial, scelto quale prototipo di artista casertano esportato?
Fausto Mesolella: Io mi sento proprio casertano doc, poiché la mia storia umana e personale appartiene a questa città; un po’ mi sento il papà di una generazione di persone che suonano, sia come professionisti che non, perché ho vissuto la fervente crescita musicale degli anni settanta, che hanno prodotto tutta una generazione di artisti come Avion Travel e Tony Servillo, senza peraltro avere niente in cambio dalle istituzioni che non hanno mai aiutato la carriera degli artisti né la crescita artistica della città stessa.

Ilaria: Come credi che abbia influito il tuo essere casertano sulla tua carriera?
Fausto: Secondo me questo luogo, Caserta, ancora non ha capito il messaggio che alcuni musicisti ed artisti hanno esportato al di fuori della città; altrimenti farebbero tante coccole a questi artisti che fanno uscire il nome di questa città nel modo più pulito possibile; ma c’è un disinteresse totale da parte delle istituzioni che pensano a fare altre cose che non hanno niente a che vedere con l’Arte. Io mi sono sempre battuto e continuo a battermi per il fatto che questa città non ha un teatro. Io dico che una città senza teatro è una città che non ha niente da rappresentare. Molti mi dicono: “ma noi il teatro ce l’abbiamo, qui abbiamo il teatro Comunale”. Ma il teatro Comunale non è dei casertani, è solo un posto che sta al centro della città, gestito con altri scopi, e secondo me non ha niente a che vedere né con i casertani né con gli artisti casertani.

Ilaria: Cosa consiglieresti ai giovani che “sopravvivono” a Caserta per poter contrastare questo trend negativo?
Fausto: Ho sempre pensato che la fortuna di un artista, che riesca a sopravvivere col suo lavoro, è solo un problema del destino. Un giorno il destino decide che una persona deve fare l’artista a 360 gradi, o che non debba farlo. Il destino non ha niente a che vedere con la città, è un problema di incontri fortunati e coincidenze. Dico ai tutti i ragazzi che suonano in questa città, e Caserta ne ha tanti, di non farsi scoraggiare dal nulla dal quale sono circondati, e a pensare che un giorno lavorando con tanta onestà può darsi che il destino gli crei delle occasioni favorevoli. Quindi andate avanti, sia come musicisti o pittori, scultori o comunque artisti, non vi scoraggiate.

Ilaria: Nel tuo ultimo lavoro “i piaceri dell’orso” ti vediamo artista a tutto tondo, come interprete, poeta, cantante e musicista.
Fausto: Il mio ruolo negli Avion Travel è di chitarrista e compositore, ma penso che essere multimediali è un requisito importante perché un artista possa affermarsi. Ho sempre scritto, e ho tante cose messe nel cassetto; in questo periodo le ho tirate fuori e ne è uscito fuori questo libro stranissimo “i piaceri dell’orso”, il primo libro su CD fatto in Italia.

Ilaria: c’è questa scelta di non usare punteggiatura…
Fausto: per pigrizia e ignoranza

Ilaria: non ci credo…
Fausto: Io sono molto ignorante dal punto di vista letterario, mi esprimo con le mie forme, che non prevedono punti e virgole, fin da quando facevo i miei temi a scuola. Il disco sta avendo molto successo, l’ho presentato al Club Tenco, ho tenuto quattro giorni fa la mia prima teatrale al Teatro Vittoria di Pennabilli, vicino Pesaro, ieri sono stato in concerto al Teatro Smeraldo di Milano; e dietro il mio nome c’è il nome della mia città, questo è qualcosa che mi inorgoglisce e spero che inorgoglisca anche le nostre istituzioni che comunque rimangono assenti nel nostro lavoro.

Ilaria: prossimi progetti?
Fausto: nell’immediato il nuovo disco degli Avion Travel uscirà in primavera con la produzione di Paolo Conte, una cosa molto importante. E poi suonare, andare avanti, e vivere di questo lavoro sempre con dignità.

Molto apprezzato anche lo slide show di Alessandro Manna, dieci minuti di musica ed immagini a fare da contrappunto ad uno scritto di Herman Hesse dedicato agli alberi. Ha presentato la serata Angelo Agnisola che, con Paolo Gallina, Pia ed Emilio Di Donato, ha ideato ed organizzato la rassegna. Il teatro C.T.S. si trasforma, grazie alla rassegna realizzata dalla associazione Casertamusica, un interessante ed unico palco per gli artisti casertani, che nel corso dei prossimi mesi presenteranno, in un ambiente quasi familiare e certamente molto attento, il loro attuale percorso artistico. Ogni serata, a partire dalle 21,00 prevede un doppio concerto e una degustazione di prodotti d.o.c.,  per poter ascoltare ad un prezzo estremamente modesto, nell'accogliente calore di un teatro, molti importanti artisti casertani. Sabato 17 toccherà ai Corepolis e alla band di Carmine Migliore. Per il cartellone completo leggere qui.

Casertamusica d.o.c. live!

Ogni sera doppio concerto in teatro e degustazione prodotti tipici d.o.c

Inizio ore 21,00, presso teatro C.T.S. in via E. Ruggiero, palazzo Trappa. 

 

Prevendita: Juke Box, via Cornacchia. 

Abbonamento 4 serate Euro 25. 

Ingresso singola serata Euro 10. 

 

Programma completo:  Casertamusica D.O.C. dicembre

Info e prenotazioni: ufficiostampa@casertamusica.com

tel. 338 9977825

 

foto di emilio di donato
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