Sera d’Ammore al Piccolo Teatro Cts
Caserta – 113 e 14 gennaio 2007
Comunicato stampa
|
|
|
Lo spettacolo “Sera d’Ammore”, ovvero la Napoli immortale, quella delle canzoni
e delle suggestioni che non tramontano mai, sarà in scena in questo week-end
al Piccolo Teatro Cts di via Ruggiero a Caserta, sabato 13 gennaio
alle ore 21 e domenica alle 20.
“Sera d’Ammore” è dedicato a Ugo Calise, indimenticabile autore ed
interprete di celebri canzoni come “Nun è peccato”, “Uèh, Uèh, Che Femmena!”
e “Na voce, na chitarra e ’o poco ’e luna”.
In programma un’ampia scelta delle sue carezzevoli melodie, ma pure di
spensierati brani di quei tempi, per uno spettacolo all’insegna del tenero
sentimento amoroso e della più serena spensieratezza, offerto dalle voci dei
cantanti Ciro Giorgio, Adele Fuccio, Stefano Russo, Enzo Musto e Rosario
Ruggiero. La serata sarà anche la presentazione dell’ultimo cd di Ciro
Giorgio, ammiccante raccolta di canzoni anni ’50, brani resi celebri da
artisti come Dean Martin, Luis Prima, Connie Francis, Paul Anka, Domenico
Modugno, Marino Marini, Dalida, Fred Buscaglione, Adriano Celentano, Tony
Renis, Nicola Arigliano, Tony Dallara, Gypsy Kings ed altri, dal titolo
“Italian Jazz Band”.
I protagonisti di questo spettacolo sono artisti che da anni svolgono
attività alla riscoperta delle tradizioni canore partenopee. Dotati di una
voce di rara istintività, sul palcoscenico riescono sempre a stabilire un
coinvolgente feeling con il pubblico. In questo spettacolo ripercorrono le
tappe più significative di Ugo Calice e della canzone napoletana e non,
intessuto di citazioni e di aneddoti, storie e fatti delle varie epoche di
cui si presentano i brani. Infatti, senza nessun intento nostalgico, vuole
ricordare la Napoli di Ugo Calise. La compagnia che si esibirà è quella di
Ciro Giorgio, che nell’occasione firma anche la regia di questo affascinante
viaggio: “Lo spettacolo vuole essere pure un omaggio alla tradizionale
canzone napoletana d’autore, un evento straordinario assicurato dal grande
spessore artistico degli interpreti. Dopo ricerche, studi e prove, siamo
riusciti ad allestire ripercorrendo in musica la vita del grande interprete
Abbiamo raggiunto i più alti livelli musicali e, quindi, puntato tutto sulla
vocalità, dando un’impronta incisiva a questo concerto mediante
l’inimitabile voce e la grande estensione vocale, con l’aggiunta di passione
e carattere personale degli interpreti”.
Ecco allora un quadro della vera Napoli di una volta, dove si canteranno
brani che avranno sicuramente un coinvolgimento anche da parte del pubblico,
grazie alla potenzialità emotiva e al successo perenne della canzone
classica napoletana. Saranno cantate alcune delle più belle canzoni
napoletane e anche alcune in lingua. Uno spettacolo importante, dunque,
quello che ci sarà al Piccolo Teatro Cts, da segnare in rosso sull’agenda
degli appuntamenti da non perdere. |
|
|
|
|