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          | Caserta, 23 Giugno. Ieri sera nel cortile della reggia il film turco 
 fuori-concorso Gora ha ufficialmente aperto la prima edizione del Diff. Ed è 
 servita tutta la simpatia dello sconosciuto Cem Yilmaz, interprete nonchè 
 sceneggiatore del film per riscaldare l'entusiasmo di un pubblico esiguo e 
 stupito di come un'organizzazione tanto magniloquente non fosse riuscita a 
 coinvolgere maggiormente gli appassionati di cinema casertani. Sicuramente 
 faceva molta emozione vedere il classico red carpet attraversare il corridoio 
 centrale della reggia e facevano sensazione anche le tante lussuose auto che 
 attendevano gli ospiti internazionali a fine proiezione, ma a tutto ciò faceva 
 purtroppo da contraltare lo scenario di una platea semi-deserta. Detto ciò ci 
 sembra doveroso tornare a parlare dei film. Nel pomeriggio aveva profondamente 
 deluso l'anteprima per la stampa del primo film in concorso The last request 
 del regista americano John De Bellis, una commedia demenziale dall'esile 
 sceneggiatura che solo in rari momenti riusciva a strappare qualche sorriso. 
 Molto meglio si è andati in serata quando le vicende di un bizzarro venditore 
 di tappeti turchi rapito dagli alieni hanno sicuramente divertito il pubblico. 
 Gora è un film originale, coraggioso e brillante che rivendica giustamente 
 spesso la sua matrice turca. Ha il merito di saper giocare un po' con tutto dai 
 grandi nomi dello star system americano ai grandi temi della vita. Fa il verso 
 a matrix e ironizza sull'omosessualità, ma tutto con garbo e senza volgarità. E 
 alla fine nelle parole del protagonista Arif che parla fraternamente agli 
 alieni dicendo: "..io lavoro nel turismo, sono abituato a trattare con gli 
 stranieri" forse ci si può cogliere anche un invito alla tolleranza verso le 
 diversità. Oggi partono ufficialmente i concorsi, mentre al Crowne Plaza si 
 inaugura l'Italian Film Market, un'interessante opportunità di incontro per 
 produttori e distributori. Anna Pavignano, compagna di Massimo e con lui 
 sceneggiatrice dei suoi più grandi successi, e Renato Scarpa, l'indimenticato 
 Robertino, aprono invece al Duel City la retrospettiva dedicata a Troisi.   Consulta: Programma del Drake 
 International Film Festival  |  |  | 
   
   
   
   
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