Libreria Spartaco-Interno 4: eventi
S. Maria Capua Vetere (CE) - Novembre 2007
Comunicato stampa
 giovedì 8 novembre, ore 19.00, “Scrittori in carta e ossa. Una sera con...”
 Presentazione di "A casa non ci torno. Autobiografia di una comunista eretica" 
 di Ines Arciuolo 
 Da Maddaloni alle fabbriche di Milano e Torino, poi cinque anni in Nicaragua. 
 Ma il titolo del libro di Ines Arciuolo la dice lunga: “A casa non ci torno”. E 
 il sottotitolo spiega la sua militanza fuori dagli schemi: “Autobiografia di 
 una comunista eretica”.
 E Maria Luisa Chirico, docente di Storia del teatro antico presso la facoltà di 
 Lettere della Seconda Università di Napoli, affiancherà la Arciulo nella 
 presentazione del libro. Duecentocinquanta pagine di racconto fitto e 
 coinvolgente: la descrizione dell’ambiente familiare, del padre comunista, 
 della sua giovinezza a Maddaloni, poi il trasferimento nel Nord del “triangolo 
 industriale” meta di tanti meridionali in cerca di lavoro e la militanza nel 
 Pci e nella sinistra extraparlamentare. Ines Arciuolo vive la stagione calda 
 del movimento operaio in fabbrica, alla Brionvega a Milano e alla Fiat a 
 Torino. È tra i 61 licenziati dalla Mirafiori nel 1979, assimilati a 
 terroristi, anticipazione della drammatica fase dei 23mila cassintegrati 
 dell’anno dopo (con l’avallo di sindacati e Pci, proprio nella città in cui 
 Gramsci aveva elaborato la sua teoria dei consigli di fabbrica).
 Assieme al “popolo dei cancelli”, che per 37 giorni lottò invano per opporsi a 
 quel drastico epilogo, la Arciuolo racconta la Fiat dal suo interno nonché le 
 ragioni dei suoi cinque anni con i sandinisti in Nicaragua. Sono pagine di 
 storia italiana: le lotte operaie, le manifestazioni per i contratti, il ’77 a 
 Torino, il movimento dell’Autonomia, la Fiat Mirafiori con i licenziamenti e i 
 cassintegrati fino alla “marcia dei quarantamila”, il lavoro in fabbrica, la 
 fatica per resistere a un picchetto notturno...
venerdì 23 novembre, 
 ore 19.00, “Scrittori in carta e ossa. Una sera con...” Danilo Chirico e 
 Alessio Magro, autori del libro "Il sangue dei giusti". Gli scrittori ne 
 discutono con Tano Grasso, presidente della Federazione delle associazioni 
 antiracket, e Mauro Baldascino, comitato Don Peppe Diana, Libera Provincia di 
 Caserta. Modera Raffaele Lupoli, coordinatore di www.lanuovaecologia.it
 Danilo Chirico e Alessio Magro, entrambi giornalisti, e autori – assieme a 
 Claudio Caceri – del libro “Il sangue dei giusti” (edizioni Città del Sole, 
 2007), saranno i protagonisti dell’incontro con i lettori. Nel libro si 
 racconta la storia di Ciccio Vinci e Rocco Gatto, impegnati contro la 
 ’ndrangheta e per questo uccisi nella Calabria degli anni 70.
 A trent’anni da quegli eventi che senso ha ricordare le vittime? Come sono 
 cambiate le mafie da allora? Quali strategie la società civile deve mettere in 
 campo? 
 Il libro
 Ciccio Vinci era uno studente liceale, ascoltava i New Trolls, era appassionato 
 della storia del Cile e pensava che la mafia fosse “una ragnatela da spezzare”.
 Rocco Gatto era un mugnaio, amava gli orologi, non pagava il pizzo e denunciava 
 i mafiosi.
 La ’ndrangheta li ha uccisi.
 Un libro, il primo sulla storia di vittime della ’ndrangheta, racconta le loro 
 drammatiche vicende, assolutamente fuori dall’ordinario, a trent’anni dalla 
 morte, leggendole attraverso il contesto storico-sociale della Calabria del 
 tempo. Non c’era solo la faida in quegli anni. Il movimento antimafia 
 cominciava a muovere i primi passi e, dopo questi omicidi, assunse 
 un’improvvisa e tragica consapevolezza. In quegli anni nasceva il movimento per 
 il lavoro, poi fu la stagione della prima battaglia ambientalista d’Italia 
 contro la costruzione della centrale a carbone di Gioia Tauro. Si stavano 
 piantando i semi per la prima associazione antiracket di Cittanova o per le 
 proteste contro i sequestri di persona di “Bovalino Libera”.
 
 Per ogni eventuale informazione rivolgersi a:
 Libreria Spartaco-Interno 4, via Martucci, 18 (ex via Torre), Santa Maria Capua 
 Vetere, Tel. 0823 797063
 Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana.  Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com
 
  Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana.  Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com










