La locandina

 

Bellonae Metal Fest '08

Bellona (CE), 21 Giugno 2008

Articolo e foto di Pasquale Granato

Il Bellonae Metal Fest arriva alla terza edizione e quello che si è visto sul palco è stato un ottimo spettacolo metal. Questa manifestazione in tre anni è cresciuta sotto ogni aspetto e si vede: migliore il palco, migliori le luci, ottimo l’impianto. La formula però è rimata invariata, con tanti nomi del metal locale e importanti guest star. Quest’anno a fare la parte del leone è stato Pino Scotto che è salito sul palco per ultimo esaltando i fan giunti anche da lontano.

Lo spettacolo però è iniziato presto, quando il sole infuocava ancora la piazza di Bellona.
Primi a salire sul palco sono stati i Deus X Makina formazione di Caserta di industrial core metal. Attivi da poco più di un anno, hanno mostrato un grandissimo affiatamento con una performance esaltante che è addirittura diventata commovente quando hanno suonato per la prima volta un brano dedicato ad una loro amica scomparsa. Un pezzo interpretato con sincera intensità che pur senza concedere nulla al facile sentimentalismo ha saputo essere contemporaneamente metal e toccante. Un connubio tanto raro quanto prezioso. Bravissimi.

Il pomeriggio cede lentamente il passo alla sera. Le gole sono aride e la birra ha già cominciato a scorrere a fiumi. È il momento di un nuovo gruppo: i Menarca. Anche questo terzetto è proveniente da Caserta che si dimostra in questi anni terra di ottimo metal. Bella la loro performance e notevole la dose di sana violenza brutal death. Va sottolineata ed elogiata la scelta di distribuire il proprio primo demo-disc sul loro sito secondo una licenza Creative Commons. Un bel modo di diffondere la cultura metal ed un invito a riflettere sulle libertà di espressione e di pensiero che molti sostengono solo a parole.

Tra un gruppo e l’altro scambio con gli organizzatori qualche breve battuta. È il loro terzo anno ed è il terzo anno che vengo a sentire ed apprezzare il lavoro che fanno. Questa volta mi aspettavano ed io non potevo mancare. Ma stavolta non sono proprio entusiasti.
“Perché?”, gli chiedo, “non mi pare che stia andando male, anzi!”
“Ma vedi,” mi rispondono “non è per i gruppi. I ragazzi sono grandiosi… è il supporto che ci è mancato. Abbiamo dovuto combattere per organizzare questo evento.”
Nei loro occhi leggo un grande sconforto. Mi raccontano i dettagli ed i problemi dietro all’organizzazione di una festa metal del genere e non posso fare a meno di credere loro. Hanno affrontato ogni genere di problema burocratico e organizzativo ed è solo grazie ad una incredibile caparbia che sono riusciti a farcela. Mi chiedo: quanto del mancato supporto a questi ragazzi da parte di tutti è da attribuire alla diffidenza verso un genere visto come violento e malsano? O non è piuttosto incapacità di supportare i giovani quale che sia la loro forma di espressione?
Le domande sono tante ma è già tempo di far spazio alla musica, al primo gruppo non casertano.
I Kronium sono una formazione proveniente da Casarano in provincia di Lecce. Attivi dal 2005, lo scorso anno pubblicano il loro primo albun full-length. Assolutamente pregevole la loro esibizione ed i loro brani: un death metal ricco di cambi di ritmo con delle ottime parti solistiche ed una voce all’altezza (o alla bassezza?) della situazione.
Come sempre bellissima l’atmosfera con i componenti dei gruppi che si sono esibiti in precedenza ad omaggiare gli ospiti fra il pubblico. E divertente di rimando il bassista dei Kronium che alla fine dell’esibizione scende in mezzo al pubblico dicendo: “Ora ve lo faccio vedere io come si poga per davvero.”

La notte nel frattempo è ormai calata e le note cupe di Silence Embraced degli Enoch sono scese come un brivido sul pubblico. I bellonesi Enoch giocano in casa e sono al loro terzo anno consecutivo. Ne abbiamo parlato sulle pagine di questo giornale sia in occasione degli scorsi Bellonae Metal Fest che nella recensione del loro “Angel of Perdition”. Se non vi siete ancora procurati il disco di questi ragazzi fatelo. E se non c’eravate a sentirli dal vivo, approfittate delle prossime occasioni. Qualità e spettacolo garantiti. Da brivido.

Appena il tempo di rifocillarsi con birra e panino che sul palco salgono i romani Ethereal, una cover band (o per usare il loro termine una tribute band) dei Lacuna Coil. Bravissimi, si esibiscono in quattro cover del gruppo di Scabbia&Co (con una strepitosa Heaven’s a lie) e dei loro beniamini replicano non solo la musica ma anche le movenze e lo stile. E non sarò il primo a dire che Mariachiara Castaldi ha di Cristina Scabbia non solo le doti vocali ma anche il fascino.
Singolare la scelta del brano di chiusura: Enjoy the silence, una brano originariamente dei Depeche Mode di cui i Lacuna Coil avevano fatto una cover qualche anno fa. Una cover al quadrato!

Sul palco dovevano salire a questo punto i Maledicta ma evidentemente per il secondo anno di fila una maledizione ha impedito al gruppo umbro di essere a Bellona. Nomen omen dicevano i latini, il nome è il destino, ed in effetti…

Infine, attesissimo dai tanti giunti solo per lui, spunta sul palco Pino Scotto, che come sempre ha esaltato il pubblico con la carica eccezionale, con la presenza di un grande del palcoscenico e con le sue esternazioni senza peli sulla lingua. Come sempre carico di livore per i gruppi più famosi, rei a suo dire di essere solo macchine per fare soldi, ha avuto una parola di lode per le band che lo hanno preceduto che probabilmente resteranno nelle sue grazie fino a quando resteranno nell’ombra.

Le chitarre alla fine tacciono, gli amplificatori e le luci si spengono. Cala il silenzio. Appena il tempo di rinfrescare la gola e poi dritti a casa.
Buona notte, Bellona. Ci si vede l’anno prossimo.

Comunicato stampa

Il 21 Giugno 2008 a Bellona (CE), in Nuova Piazza Mercato, si terrà il "Bellonae Metal Fest" '08 organizzato dall'Associazione Culturale Musicale "Uxor Martis".
L'opening è alle ore 16.00 e, l'inizio dei concerti alle ore 17.30 con ingresso libero
Si esibiranno
Deus x Makina (industrial core)
Menarca (brutal)
Kronium (melodic death)
Enoch (symphonic black)
Ethereal (Lacuna Coil tribute band)
Maledicta (prog death)
Pino Scotto

info: Associazione Culturale Uxor Martis, Ctd Starza, 37, 81041 Bellona (CE)

Casertamusica.com - Portale di musica, arte e cultura casertana. Testi ed immagini, ove non diversamente specificato, sono proprietà di Casertamusica.com e della Associazione Casertamusica & Arte. Vietata ogni riproduzione, copia, elaborazione anche parziale. Tutti i diritti riservati. Per segnalazioni: redazione@casertamusica.com
Related sites: Orchestra Popolare Campana - Locali Caserta - Corepolis - Centro Yoga L'Arnia.