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Manifestazioni per la 10° Giornata della Memoria

Caserta e provincia, dal 25 al 31gennaio 2010

Comunicato stampa

Il Centro Studi “Francesco Daniele” – ICSR di Caserta, giunto al suo ventesimo anno di attività, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, le amministrazioni comunali e le scuole, ha messo a punto un programma di manifestazioni per celebrare la decima Giornata della Memoria (istituita con legge approvata dal Parlamento nel luglio del 2000) che prevede, nella settimana compresa tra il 25 ed il 31gennaio, la proiezione di film e documentari, l’allestimento di mostre, la presenza di testimoni ed esperti e la partecipazione dei docenti e degli studenti delle scuole secondarie in diversi comuni della provincia di Caserta.
Nuove ricerche sulla storia della provincia di Caserta durante l’occupazione nazista e filmati inediti acquisiti dagli archivi di guerra dei musei di Londra e Washington, hanno consentito di realizzare documentari e mostre fotografiche che riguardano espressamente il tema del recupero della memoria e della conoscenza degli avvenimenti cruciali dell’occupazione nazista del territorio di Terra di Lavoro e della sua liberazione nell’autunno del 1943.
Il programma avrà inizio a Maddaloni, lunedì 25 gennaio alle ore 9,30 nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “Nino Cortese”, dove gli insegnanti e gli studenti del Liceo ricorderanno la “guerra ai civili” e l’occupazione nazista del Casertano.. Dopo i saluti del dirigente scolastico prof. Gianfranco De Simone, ci sarà la relazione dello storico Felicio Corvese e la proiezione di alcuni documentari prodotti dal Centro Daniele/ICSR.
Martedì 26 gennaio a Caserta, presso l’ Auditorium di via Ceccano, alle ore 9,45 si terrà una manifestazione promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Caserta, alla quale parteciperanno gli studenti delle scuole superiori di Caserta, per ricordare il dramma delle popolazioni dell’Alto Casertano durante l’occupazione nazista. Dopo i saluti del sindaco Nicodemo Petteruti, dell’assessore alla Cultura Paola Servillo e di altri rappresentanti delle Istituzioni, sono previsti gli interventi del documentarista Giuseppe Angelone (Centro Daniele – S.U.N.), su "La documentazione fotografica e filmica delle vicende della Seconda Guerra Mondiale in Terra di Lavoro" e dello storico Felicio Corvese ( Centro Daniele-I.C.S.R.), sul tema "L’Alto Casertano tra la violenza nazista e l’ offensiva alleata." Alle 10,45 avrà luogo la proiezione del documentario Benvenuti all’Inferno (45’).
Mercoledì 27 gennaio, a Piedimonte Matese, nell’aula magna dell’Istituto Alberghiero, alle ore 10,00, docenti e studenti ricorderanno la Shoah.. Felicio Corvese parlerà della deportazione degli ebrei romani e dei civili campani. Sarà quindi proiettato il video "Cavali 8, uomini 40". Storie di civili campani deportati al lavoro coatto nel Terzo Reich (1943-1945), (Centro Daniele/ICSR, 2007, durata 50’). A seguire ci sarà la visita della mostra fotografica e documentaria sulla Shoah curata da Vitaliano Ranieri che presenta le immagini riprese dalle truppe russe al momento della liberazione di Auschwitz nel gennaio 1943.
Nel pomeriggio del 27, a Bellona, nella Sala Consiliare del Comune, con inizio alla ore 17.00, l’amministrazione comunale e la cittadinanza celebreranno la Giornata della Memoria con un incontro nel corso del quale è previsto l’intervento di Felicio Corvese, di alcuni testimoni e la proiezione delle testimonianze di alcuni sopravvissuti alle stragi naziste contenute nel video Liberatori/Liberati, tre storie italiane.
Giovedì 28 gennaio a S. Maria C. V., presso l’Aulario della Facoltà di Lettere della SUN, alle ore 10,30 si terrà una manifestazione dedicata alle vittime civili della Seconda Guerra Mondiale in Campania durante l’occupazione tedesca con l’intervento dello storico prof. Paolo De Marco e la proiezione del documentario Liberatori/Liberati. tre storie italiane.
Sabato 30 gennaio a Vairano Patenora, presso il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, alle ore 10,00 avrà inizio una manifestazione con docenti e alunni delle scuole di Vairano per ricordare le vicende italiane della Shoah e le vittime civili della guerra nazista nel Casertano. Saranno effettuate alcune proiezione di filmati sui reportages di guerra con gli interventi degli storici e documentaristi: Giuseppe Angelone (Centro Daniele/S.U.N.)prof.), Giovanni Cerchia /Università del Molise , Felicio Corvese (Centro Daniele /ICSR) Marco De Angelis (Centro Daniele/Università di Cassino).
A conclusione del programma, domenica 31 gennaio, a S. Clemente di Galluccio, presso il Palazzo Seccareccia, alle ore 18,00, si terrà una manifestazione con la visita della mostra fotografica e documentaria L’autunno del 1943: l’Alto Casertano tra il terrore nazista e l’offensiva alleata curata da Felicio e Dario Corvese, allestita presso il Museo interattivo. Sarà proiettato il video Liberatori/ Liberati, tre storie italiane, con interventi di storici e testimoni degli avvenimenti dell’autunno 1943.

I documentari e le mostre

Il documentario “Liberatori/Liberati, tre storie italiane” (Centro Daniele/ICSR, durata 48’) a cura di Felicio Corvese, ricostruisce le vicende, particolarmente drammatiche, riguardanti gli anni della lotta di liberazione italiana dal nazifascismo di due cittadini casertani, Paolo Bernardi e Vincenzo Limongi, e di Giuseppe Crocco di Faicchio. I primi due sono stati testimoni oculari e vittime di due degli episodi più tragici dell’occupazione nazista del Casertano. Bernardi catturato a Garzano, insieme ai fratelli Correra ed ai fratelli Quarto, fu presente in tutta la tragica sequenza degli avvenimenti che portarono alla strage dei salesiani a Garzano e all’eccidio di Ruviano, dal quale, per una pura casualità, uscì salvo. Vincenzo Limongi, fu rinchiuso a Bellona nella chiesa di S. Michele durante il rastrellamento del 7 ottobre del 1943 che precedette la strage, ma fu miracolosamente tratto in salvo da un militare tedesco che egli aveva conosciuto quando frequentava il ginnasio a S. Maria C. V.. La terza storia di Giuseppe Crocco, carabiniere-partigiano in Liguria con il nome di “Caramba”, racconta la difficile scelta di unirsi ai partigiani e la lotta, strenua e disperata, contro i nazifascisti, le spie, la fame ed il freddo fino alla liberazione di Genova.

Il video “Benvenuti all’Inferno” (Centro Daniele/ICSR, 2009, durata 45’), curato da Giuseppe Angelone con la consulenza storica di Felicio Corvese, attraverso le sequenze filmiche inedite girate in Italia dei cameraman inglesi e americani reperite presso l’Imperial War Museum di Londra ed il N.A.R.A di Washington, racconta la fase decisiva e più cruenta della seconda guerra mondiale in Campania e la battaglia di monte Camino, un episodio cruciale della campagna d’Italia finora poco studiato, dove ebbe luogo un durissimo scontro tra le truppe anglo-americane ed i tedeschi trincerati lungo la linea Bernhardt. Il video mostra la distruzione degli abitati e delle campagne e la difficilissima condizione delle popolazioni civili dei paesi dell’alto Casertano, vittime anche delle rappresaglie e degli eccidi messi in atto dalle truppe tedesche.

Collegata a questo tema sarà allestita, presso il museo interattivo di S. Clemente di Galluccio al Palazzo Seccareccia, la mostra fotografica e documentaria L’autunno del 1943: l’Alto Casertano tra il terrore nazista e l’offensiva alleata curata da Felicio e Dario Corvese, che presenta le immagini inedite della battaglia di Camino, e delle popolazioni civili di Roccamonfina, Galluccio, Roccadevandro, S, Pietro Infine, Tora e Presenzano, centri distrutti dalle mine tedesche e dai bombardamenti alleati.
La mostra curata da Vitaliano Ranieri, allestita presso l’Istituto Alberghiero di Piedimonte, dedicata alla Shoah, presenta le immagini riprese dagli operatori dell’Armata Rossa nel gennaio 1943, al momento dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, e un reportage recente sul campo di sterminio polacco realizzato nel 2004.

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