Terre Blu: eventi
Caserta - novembre 2021
Comunicato stampa
Rassegna “DERIVE. Festival sulla narrazione del contemporaneo e la
trasversalità dei linguaggi”, realizzato in collaborazione con il
dipartimento DiLBeC dell’Università Vanvitelli della Campania e l’Ordine
degli Architetti della provincia di Caserta, e cofinanziato dalla Regione
Campania.
Giunto alla sua quinta edizione, il festival scaturisce dalla
ricerca che Terre Blu conduce da anni sulle produzioni artistiche e
culturali, le discipline e le conoscenze che caratterizzano il mondo
contemporaneo. Punto focale e mission della manifestazione sono la
trasversalità e l’interazione tra i saperi. La stessa dizione “Derive”
intende valorizzare ciò che resta apparentemente marginale alle
tradizionali rappresentazioni, luogo di confine dai margini spesso
indefiniti.
L’edizione 2021 si propone una linea di ricerca incentrata
sul rapporto tra parola e immagine e sul visual storytelling come forma di
narrazione e ricerca di nuovi linguaggi sperimentali, interazione tra
letteratura, arti visive, fotografia, grafica, design e architettura.
Sabato 20 novembre, ore 19, II piaceri della conoscenza
Si svolgerà presso il centro Terre Blu, in via San Nicola 27 a Caserta, una
serata dedicata al cibo, al vino e alla conoscenza: prodotti tipici del
territorio campano offerti e illustrati dalle aziende produttrici, momento
di convivialità per presentare i corsi che saranno erogati da Terre Blu a
partire dal mese di gennaio: quelli di arte artigianato comunicazione e
design e quelli di enogastronomia. Ed in particolare, per il primo
raggruppamento, scrittura creativa, illustrazione e fumetto, design della
moda e sartoria, ceramica e tornio, digital fabrication. Per il secondo
gruppo, corsi di sommelier, approccio al vino e serate tematiche sulla
degustazione di vari prodotti: dall’olio al miele ai formaggi alle acque.
Gli uni come gli altri legati da un semplice concetto. Apprendere vuol dire
far proprie le cose, nutrirsi: i cibi buoni come le conoscenze e le
attività attraenti, con piacere, desiderio, curiosità intellettuale e
gusto.
Sabato sera, affianco ai docenti dei singoli corsi, saranno
presenti le aziende “Fattoria Pagliuca” di Alvignano, con la mozzarella di
bufala campana e i suoi prodotti caseari, e l’azienda “Luca Paparelli” di
Galluccio, con il suo “Funambolo”, un Asprino di Aversa spumante, tagliato
con la Falanghina di Galluccio.
La serata è organizzata in
collaborazione con la FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e
Ristoratori), rappresentata dal consigliere nazionale Carlo Iacone e dal
delegato di Caserta Mariano Penza, e l’ONAF (Organizzazione Nazionale degli
Assaggiatori di Formaggio), rappresentata dal delegato provinciale Mario
Sanza. L’evento rientra nella rassegna “DERIVE. Festival sulla narrazione
del contemporaneo e la trasversalità dei linguaggi”, prodotto in
collaborazione con il dipartimento DiLBeC dell’Università Vanvitelli della
Campania e l’Ordine degli Architetti della provincia di Caserta, e
cofinanziato dalla Regione Campania.
Giunto alla sua quinta edizione, il
festival scaturisce dalla ricerca che Terre Blu conduce da anni sulle
produzioni artistiche e culturali, le discipline e le conoscenze che
caratterizzano il mondo contemporaneo. Punto focale e mission della
manifestazione sono la trasversalità e l’interazione tra i saperi. La
stessa dizione “Derive” intende valorizzare ciò che resta apparentemente
marginale alle tradizionali rappresentazioni, luogo di confine dai margini
spesso indefiniti.
L’edizione 2021 si propone una linea di ricerca
incentrata sul rapporto tra parola e immagine e sul visual storytelling
come forma di narrazione e ricerca di nuovi linguaggi sperimentali,
interazione tra letteratura, arti visive, fotografia, grafica, design e
architettura.
L'evento si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid
(green pass, mascherine, distanziamento)
Sabato 27 novembre,
ore 19, La narrazione della città: il "landtelling" a Napoli
Seminario
internazionale sulla geocritica con Mario Trifuoggi, Sociologia - Goldsmith
University di Londra, Francesco Sielo, Letteratura italiana contemporanea -
Università della Campania Vanvitelli
Cosa significa narrare una città?
Negli ultimi anni il termine “narrazione” ha allargato il suo ambito
semantico, passando dalla letteratura, suo contesto per eccellenza, ai più
svariati campi, tra i quali spicca soprattutto la pubblicità. Si sono
diffusi quindi termini come “citytelling” e “landtelling” per indicare le
strategie politiche e culturali di descrizione e rappresentazione di una
città o di un territorio. Molto spesso però “narrare” una città o un
territorio ha finito col coincidere semplicemente con la loro promozione
turistica, anche a costo di snaturare l’essenza stessa dei luoghi
raccontati. Alcuni studi tentano ora di fare chiarezza, ripartendo dalle
narrazioni letterarie per arrivare ai risvolti sociali delle trasformazioni
urbane.
Terre Blu propone un dialogo tra due ricercatori di due diverse
discipline, sociologia e storia della letteratura, per analizzare quanto il
“landtelling” di una città iper-raccontata come Napoli possa incidere sia
sull’immaginario collettivo che sulla vita quotidiana.
La geocritica,
disciplina sviluppatasi particolarmente in Francia e negli Stati Uniti, è
incentra sui luoghi fisici (paesi, città, regioni, quartieri ecc.) che
ricorrono nei testi letterari: nell’ottica di un ribaltamento della
dimensione temporale della letteratura verso una nuova dimensione spaziale
e geografica che la apparenta fortemente alle arti visive.
L'evento si
svolgerà nel rispetto delle norme anti covid (green pass, mascherine,
distanziamento)
Venerdì 3 dicembre, ore 19, Suona
visibile la parola: 1.a serata sulla poesia a cura di Eugenio Tescione
La serata sarà il resoconto argomentato e narrato della omonima esperienza
di letture pubbliche di poesia italiana che Eugenio Tescione tenne con
successo alcuni anni fa: i temi, le parole, i volti dei lettori, l'ambiente
e l'atmosfera che animarono e accolsero la parola poetica e che ad essa
dettero visibilità e suono.
L'evento si svolgerà nel rispetto delle
norme anti covid (green pass, mascherine, distanziamento). Ingresso libero.