Fiera della Maddalena: eventi
Caiazzo (CE) - 20 e 21 Luglio 2024
Comunicato stampa
Programma:
sabato 20 luglio, ore 18.30, Biblioteca
Civica di palazzo Mazziotti, in via Umberto I a Caiazzo, presentazione di
"Attrezzi e mezzi contadini, tra memoria e storia" di Raffaele Mone
il
libro offre la ricostruzione di quella civiltà rurale che verso la fine
degli anni ’50 dello scorso secolo, cominciò a essere scalzata dall’avvento
della tecnologia. Irruppero in quegli anni nella gestione anche delle
piccole e medie aziende agrarie innovazioni che condannarono alla
sparizione progressiva, inarrestabile di plurisecolari attrezzi da lavoro,
di animali da tiro, di metodi di trattamento dei terreni, con ricaduta
anche sul tessuto sociale del tempo. Intanto s’incentivava
l’industrializzazione del Nord, e con essa il miraggio del posto fisso in
fabbrica, donde l’inizio dello spopolamento delle campagne del Sud.
L’istituto della Famiglia andò in crisi, ed in crisi andarono anche il
rapporto relazionale tra generazioni, e quelle forme solidali,
collaborative tipiche di ogni buon Vicinato: una rivoluzione dunque non
soltanto tecnologica ma anche socioantropologica
Domenica 21
luglio, ore 18:30, Biblioteca Civica di palazzo Mazziotti, in via
Umberto I a Caiazzo, presentazione di "La ricchezza delle pecore. Clero,
matrimoni e fame nel Settecento sul Matese" di Alberico Bojano e pubblicato
a Napoli da Guida Editori.
Il libro di Bojano è uno studio sulla
micro-storia che focalizza l’attenzione su inaspettati protagonisti emersi
dalla massa di contadini e pastori nel XVII secolo, e che genera un più
esauriente quadro sui rapporti tra le classi sociali. In tal senso si
sofferma sulla transumanza in Puglia, l’eversione della feudalità, la
rivoluzione del 1799 e il primo brigantaggio nel periodo napoleonico.
Dopo i saluti del sindaco Stefano Giaquinto e dell’assessore Rosetta De
Rosa sarà Ilaria Cervo, presidente dell’Associazione Storica, a coordinare
l’incontro tra Alberico Bojano e i docenti Costantino Leuci e Aldo Cervo in
una conversazione che affronterà tra l’altro temi quali l’utilità delle
fonti storiografiche, la società e l’economia locale nel Settecento, per
indagare le varie prospettive di crescita insite nel libro. Alla presidente
della Pro Loco Maria Fiore sono poi affidate le conclusioni.