Comunalia: teatro, arte, cultura e tradizioni
Caserta, Casertavecchia, Piedimonte di casolla, Casolla - dal 24 Aprile 2025
Comunicato stampa
Tutti gli eventi sono gratuiti previa prenotazione su eventibrite.it
Caserta
30 Aprile, ore 21, Teatro Comunale Parravano, Via Mazzini, "Pensiere e musica" con Giancarlo Giannini e Marco
Zurzolo Quartet
5 maggio, ore 11, Cinema teatro Citta' di Pace, via SS.
Nome di Maria, Incontro con Davide Rondoni per Un borgo di libri
5
Maggio, ore 19, Chiesa di S. Antonio, Via S. Antonio, recital "Versi
dell'anima" per Un borgo di libri
Dal 5 all'11 Maggio, Via Mazzini,
Mostra "Sorsi d'arte" a cura di CosmoArte
“Sorsi d’Arte” farà
incontrare shopping, arte e vino da lunedì 5 a domenica 11 maggio nel cuore
della città di Caserta, in via Mazzini, a due passi dalla Reggia. Il
momento clou, ovvero il main event di tutta la rassegna, sarà giovedì 8
maggio con degustazioni e incontri con gli artisti.
L’iniziativa è
programmata nella settimana che precede la Festa della Mamma, quando in
molti percorreranno via Mazzini per acquistare un cadeau alla propria
madre. A organizzarla è l’associazione CosmoArt, in collaborazione con Slow
Food Caserta TdL Aps, nell’ambito della rassegna culturale “Comunalia –
Teatro, arte, cultura e tradizioni” del Comune di Caserta, finanziata dalla
Regione Campania.
“Sorsi d’Arte” nasce da un’idea di Mary Farina e di
Augusto Ozzella, presidente di CosmoArt, con l’intento di restituire
centralità alla bellezza urbana attraverso l’incontro tra arte e sapori.
Così via Mazzini, storico asse commerciale di Caserta, si trasformerà per
l’intera settimana in una galleria d’arte diffusa. Gli esercizi commerciali
che hanno aderito all’iniziativa presenteranno in vetrina opere e locandine
pubblicitarie, mentre all’interno l’esposizione proseguirà. Per ciascun
artista un vino e una location diversa.
Il clou della manifestazione
avverrà giovedì 8 maggio, dalle 18 alle 20.30. In quell’arco di tempo sarà
possibile conoscere gli artisti, degustare i vini e incontrare i produttori
campani coinvolti. Sarà un percorso esperienziale capace di unire estetica,
gusto e identità territoriale. “Sorsi d’Arte” è un invito a vivere Caserta
attraverso nuove prospettive, mettendo in relazione il tessuto economico,
le eccellenze vitivinicole e la creatività contemporanea.
Questi gli
accoppiamenti di ogni artista con la location e l’azienda vitivinicola:
● Daniela Lupi | Atelier Emé | La Masseria di Sessa
● Maurizio Nittolo |
Be Your Beauty | Porto di Mola
● Alessandro Rillo | Dea Emotional Store
| Masseria Felicia
● Luisa Valeriani | Gioielleria Iannicelli | Villa
Matilde Avallone
● Giuseppe Toscano | Gioielleria Veccia | Davide
Campagnano
● Selene Bonavita | Hogan | Cantina di Lisandro
● Bruno
Donzelli | Mario D’Anna donna | Salvatore Martusciello
● Gennaro
Vallifuoco | Nida Donna | Tenute Bianchino
● Mario Stefano | Nida Uomo |
Cantine Palazzo Marchesale
● Claudia Mazzitelli | Vovo Pacomio | Vestini
Campagnano
● Pedro Perdomo | Iconic Art Galleries | Altocampo
Augusto
Ozzella e Mary Farina della Cosmoart APS spiegano: «Sorsi d’Arte nasce dal
desiderio di creare un'esperienza unica, capace di intrecciare il fascino
dell’arte contemporanea con l'eccellenza delle cantine locali. Abbiamo
immaginato una rassegna itinerante che rompesse gli schemi, portando l’arte
fuori dai suoi spazi tradizionali per farla dialogare con il tessuto vivo
della città: gli store, le vetrine, le strade, le persone.
Grazie alla
collaborazione con artisti, commercianti e cantine del territorio, abbiamo
costruito un percorso culturale e sensoriale che invita alla scoperta,
all’incontro, alla meraviglia.
Caserta ha risposto con entusiasmo, e
questo ci conferma quanto sia forte il desiderio di bellezza,
partecipazione e contaminazione creativa».
13 Maggio ore 17:30, Foyer
Teatro Comunale Parravano, Via Mazzini, "Le radici della sostenibilità
alimentare" a cura dell'Osservatorio della Dieta Mediterranea
L’iniziativa promossa dall’Osservatorio Dieta Mediterranea sarà aperta dai
saluti dell’architetto Florinda Lella responsabile Ufficio Sito Unesco
Reggia di Caserta.
Quindi, gli interventi di Vito Amendolara presidente
Osservatorio Dieta Mediterranea (Il modello Dieta Mediterranea ai giorni
nostri), la professoressa Severina Pacifico Università degli Studi Luigi
Vanvitelli (Alimentazione e sostenibilità ai tempi dei Borbone), la
dottoressa Paola Viola del Servizio Salvaguardia e Valorizzazione del Parco
della Reggia di Caserta (I Giardini della Reggia: una realtà produttiva per
la tavola del Re). Quindi, lo chef Giuseppe Daddio della Scuola
Dolce&Salato di Maddaloni (La Cucina al tempo dei Borbone).
Modera la
giornalista Maria Beatrice Crisci.
A seguire la cerimonia di consegna
della targa “I Menù della Dieta Mediterranea” ai ristoranti che hanno
aderito all’iniziativa. Si tratta, invero, di menù coerenti con le linee
guida per la sana alimentazione, progettati dal Crea in collaborazione con
l’Osservatorio. Menù che rispondono al modello alimentare sancito
dall’Unesco nel riconoscimento della Dieta Mediterranea.
Nell’occasione
anche degustazione dei piatti dei Borbone e della Dieta Mediterranea a cura
della Buvette Reggia di Caserta.
La partecipazione all’evento è
gratuita, ma obbligatoria è la registrazione con una email all’indirizzo
osservatoriodietamediterranea@gmail.com
13 Maggio,
ore 21, Teatro Parravano, Via Mazzini, Sagi Rei Quartet,
quartetto
acustico con: Sagi Rei (chitarra e voce), Helena (piano e voce), Federico
Luongo (chitarra acustica), Enzo Anastasio (sax soprano, contralto e flauto
traverso)
Sagi Rei, musicista israeliano naturalizzato italiano, è
celebre per le sue reinterpretazioni acustiche di successi dance degli anni
'90, come "L'amour toujours" di Gigi D'Agostino, e per omaggi a icone del
soul e del pop come Stevie Wonder, Elton John e Tracy Chapman.
Accompagnato da un quartetto acustico, Sagi Rei offrirà una serata di
musica raffinata, dove la sua voce soul si fonderà con arrangiamenti
eleganti, creando un'atmosfera intima e coinvolgente.
14 Maggio, ore 21, Teatro Parravano, Via Mazzini, Spettacolo teatrale
di Piera Russo "Respiro Piano" per Un borgo di libri
Un
viaggio catartico nei ricordi di una donna attraverso il suo armadio. E’ il
senso di «Respiro piano» lo spettacolo teatrale di e con Piera Russo per
raccontare attraverso l’utilizzo creativo del corpo e della voce, come
vengono evocati luoghi fisici e della memoria, all’interno dei quali
prendono vita i vari personaggi della storia familiare della protagonista
15 Maggio, ore
20:30, Teatro Parravano, via Mazzini, Gerardo Di Lella Jazz Orchestra in
"Napoli-Caserta & Jazz"
20 maggio, ore
18, Teatro Comunale Parravano, Via Mazzini, Gabriella Ferrone in "Napoli ieri,
oggi e domani"
21 maggio, ore 19, Rosalia Porcaro in "Semp'Essa"
l’attrice napoletana interpreterà tanti personaggi femminili di epoche
diverse. Durante lo show verranno rappresentate tante donne che combattono
e che cambiano il loro destino con un comune denominatore: il coraggio
Chiese del centro storico
27 Aprile, ore 20, Ali della mente presenta "La nuova via del pensiero
di Cristo", tour della chiesa di S. Antonio
4 Maggio, ore 20, Ali della
mente presenta "La nuova via del pensiero di Cristo", tour della chiesa di
S. Elena
11 Maggio, ore 20, Ali della mente presenta "La nuova via del
pensiero di Cristo", tour della chiesa di S. Sebastiano
31 Maggio, ore
20, Ali della mente presenta "La nuova via del pensiero di Cristo", tour
della chiesa di Montevergine
Casertavecchia e fascia pedemontana
25 Aprile, ore 20, Duomo, “Splendori del 700 Napoletano” a cura dell'Ass.
Jervolino
26 Aprile, Chiesa dell'Annunziata,
Rappresentazione di
"Francesco, storia di una conversione", Testo e regia di
Francesco Puccio, a cura di Giuseppe Vozza Editore
1 Maggio, ore 20, Duomo, Ahirang Ensamble in "I colori delle percussioni" a
cura dell'Ass. Jervolino
Gennaro Damiano direttore
10 Maggio, ore 20, Duomo, Compagnia Ad
Parnassum in "La rappresentazione del mistero – Il dramma liturgico" a cura
dell’Ass. Anna Jervolino
Storie sacre un musica dal X al XIII
secolo
Compagnia Ad Parnassum di Londra, Maria-Lisa Geyer regista e
costumi, Riccardo Parravicini direttore musicale
“…la rappresentazione
si articola in cinque azioni sceniche intercalate da letture tratte
dall'Inferno di Dante. All'inizio il Dies Irae in processione, lo Sponsus,
il Cant de la Sibilla, il Quem quaeritis e una selezione da Ordo Virtutum
di Hildegard von Bingen. L'argomento è di carattere escatologico, i testi
sono basati sulle previsioni del giudizio finale e sulla necessità di
vigilare in attesa del momento fatale; le letture servono a collegare il
senso generale della rappresentazione che va dall’oscurità del Dies Irae al
trionfo dell'Anima in Ordo Virtutum. I personaggi sono quattro donne due
uomini cantanti e un attore…”
10 e 11 Maggio, ore 17:30 e
19:30, "Il
Decameron di Boccaccio nei luoghi di Pasolini", a cura della compagnia
teatrale "La Mansarda".
Giochi medievali, musica curata dai
Guardiani Dell’Oca, una suggestiva mostra del costume a cura di Arti Di
Grazia e rievocazioni storiche curate dai Cavalieri del Giglio , il tutto
immerso nell’atmosfera senza tempo del borgo.
Spettacoli itineranti nel
borgo da Piazza Vescovado e piazzale Antistante al Castello:
Sabato 10
maggio
Pomeriggio> dalle 17:30 (partenze ogni 20 min, ultima alle 19:30)
Domenica 11 maggio
Mattina> 11:00 (partenze ogni 20 min, ultima alle
12:30)
Pomeriggio> 17:30 (partenze ogni 20 min, ultima alle 19:30)
24 Maggio, ore 9:30 e 13:00, Visita guidata
all'Acquedotto Carolino,
30 Maggio, ore 20:30, Duomo, lettura
drammatica del “Getsemani” di Charles Peguy, curata da Renato Pelella e da
“Quelli del Portico”
31 Maggio, ore 18, via Federico II, n.9,
presentazione del volume “I Canti popolari di Caserta e le sue frazioni”,
ad opera dell’associazione culturale “L’isola”, cui seguirà uno spettacolo
musicale
31 maggio, ore 20, Duomo, Splendori del ‘700
napoletano…e oltre
Ensemble della Cappella Musicale Enrico Stewart,
Romeo Ciuffa, flauto, Simone El Oufir Pierini clavicembalo
8 giugno, ore 20, Per le strade del Borgo, si terrà “Morte
delle streghe”, animazione artistica a cura di “Ali della Mente”.
Piedimonte di Casolla
24 Aprile, ore 18, Palazzo Orfitelli, Mostra di
pittura di Anna Maria Zoppi "Le Matres"
1 Maggio,
dalle ore 9:30 e 12:30,
Palazzo Cocozza di Montanara, Visita guidata "Alla ricerca del bello delle
piante" a cura di Pietro paolo Scalzone, prenotazione 338 4587150
1 Maggio, ore 18, Palazzo
Orfitelli, Mostra fotografica di Anna Maria Zoppi "L'italia è domma,
dalla bella
Italia, alla povera italia"
2 maggio, ore 20:30, Palazzo Cocozza di Montanara,
rappresentazione
di "Nessuno sfugge al Ciclope" testo di Francesco Spina, regia di
Francesco Puccio, prenotazione 338 4587150
3 maggio, ore 20:30, Palazzo Cocozza di
Montanara, Concerto "Le musiche dei reali" a cura di Ernesto
Sparago con Emilio Merola, Domenico Mancino e Artan Tauzi, Mariano Cionti
nel ruolo di Ferdinando IV, prenotazione 338 4587150
4 Maggio,
ore 18:30, Palazzo Orfitelli, presentazione di "Le distrazioni di Dio"
di Anna Maria Zoppi con Clara di Rubba e Giuseppe Vozza
10 Maggio, ore 20:30, Palazzo Orfitelli, Francesco Puccio in "L'estate è
già altrove" , prenotazione 338 4587150
17 Maggio, ore 9:30 e 12:30, visita guidata al Borgo
Medioevale a cura di Giuseppe Vozza Editore
18 maggio, ore 19:30, Casa
Canonica, Street Tale , a cura di Giuseppe Vozza Editore
25
maggio, ore 20:30, Palazzo Orfitelli, Concerto "Le musiche dei reali"
a cura di Ernesto Sparago con Emilio Merola, Domenico Mancino e Artan
Tauzi, Mariano Cionti nel ruolo di Ferdinando IV, prenotazione 338 4587150
31 Maggio, ore 18:30, Convegno "Le tradizioni popolari della
fascia pedemontana" a cura di Giuseppe Vozza Editore
Casolla
Dal 25 Aprile al 31 Maggio, dalle 18 alle 21, Congrega
dell'Addolorata, Mostra fotogradica "Le collere" di Speranza Maiello
27
Aprile, ore 18, Congrega dell'Addolorata, Presentazione di "Fabbriche, arti
e mestieri nel Regno delle Sue Sicilie e nell'antica Terra di Lavoro" di
Mariella e Mauro Giaquinto, a
cura di Giuseppe Vozza Editore
9 maggio, ore 18, Congrega
dell'Addolorata, Presentazione di "Il tortano. Il pane benedetto nel
territorio tifatino tra storia, religione e folklore " a cura di Giuseppe Vozza
Editore
11 maggio, ore 19:30, Arcipretura di S. Lorenzo, "Canto per un
fiore" di Michele Casella performance di Campania Arte Danza, a cura di Giuseppe Vozza Editore
21 maggio, ore 18:30, Arcipretura di S. Lorenzo, Convegno "Festeggiando S.
Lorenzo" a cura di Giuseppe Vozza Editore
30 maggio, ore 18, Congrega
dell'Addolorata, Presentazione di "Le donne nella storia di Terra di
Lavoro" a cura di Giuseppe Vozza Editore
Belvedere di San Leucio
3 e 4, 10 e 11, 17 e 18, 24 e 25 maggio, visite teatralizzate dal titolo “Vita al tempo del Codice”, a cura
della Pro Loco “Real Sito di San Leucio”
due turni: alle
ore 17.00 ed alle ore 18.15 (si raccomanda la puntualità), su prenotazione
(eventbrite)
La proposta, formulata con l’obiettivo di promuovere e
valorizzare il territorio ed in particolare il Complesso Monumentale del
Belvedere di San Leucio e la sua storia socio-economica, si rivolge ai
visitatori di qualunque età per coinvolgerli in uno spaccato di vita
popolare e nobiliare della fine del XVIII secolo, all’interno del Museo
della seta. Durante il percorso guidato nelle sale museali, i visitatori
incontreranno i protagonisti della storia sociale leuciana che, indossando
abiti storici fatti realizzare appositamente, daranno vita a personaggi che
effettivamente hanno vissuto ed operato all’interno del Palazzo del
Belvedere. I vari personaggi, dagli operai della seta ai Reali,
racconteranno la loro vita ed aneddoti inediti, avvicinando i visitatori
alla storia locale ed agli oggetti d’arte e strumentazioni tecniche
contenuti nel Museo in maniera leggera e suggestiva.
La musica dei
Sarraccussì arricchirà il percorso, che terminerà con un travolgente
pizzica cui tutti potranno partecipare.
dal 5 al 9 maggio, concorso
nazionale teatrale a cura di APS T.A.S.S.
Prima edizione del concorso
nazionale “(La) scuola (a) teatro” riservato alle scuole primarie e
secondarie di primo grado. A organizzare la rassegna è l’associazione di
promozione sociale Tass, ovvero Turismo, Ambiente, Sport, Spettacolo,
presieduta dal professore Gaetano De Masi.
A questa prima edizione
parteciperanno 19 scuole provenienti da Caserta e provincia, oltre che dai
territori di Napoli, Avellino, Salerno, Frosinone e Lucca.
Dal 5 e fino
a giovedì 8 maggio, all’interno del Belvedere, si susseguiranno le
rappresentazioni delle scuole partecipanti.
Venerdì 9 maggio alle 9.30
la giornata finale al “Cinema Teatro di Pace” a Puccianiello, borgo della
città di Caserta. In programma uno spettacolo teatrale e musicale, oltre
che la cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti. Ospiti della
manifestazione artisti di rilievo nazionale, che premieranno le scuole
partecipanti, assieme alle autorità presenti.
L’associazione Tass
persegue senza scopo di lucro finalità civiche, solidaristiche e di utilità
sociali, come la valorizzazione del territorio attraverso la diffusione
della cultura del turismo sostenibile, degli stili di vita sostenibili,
della legalità, dell’inclusione sociale, contribuendo all’attuazione della
Agenda 2030. Persegue la realizzazione, la pratica e la valorizzazione di
iniziative e di servizi nell’ambito della cultura, dello spettacolo, del
turismo, della tutela ambientale, dello sport, della salute, della
promozione delle tradizioni locali, della comunicazione, soprattutto
attraverso le buone pratiche del giornalismo, dell’informatica e dell’arte
in generale. E si impegna nella diffusione e nella promozione di queste
attività su tutto il territorio nazionale e in particolare per tutte le
istituzioni scolastiche.
dal 15 al 31 maggio,
mostra-evento “Omaggio a San Leucio” a cura di Antonio Nocera
Reggia
27 Aprile, ore 17, "La Resa. Performance di danza e
narrazione" a cura di ARB Dance Company (di
Annamaria Di Maio) e di Michele Casella
primo appuntamento del ciclo di
eventi “Lettere dal tempo” curati da Arb Dance Company, diretta da
Annamaria Di Maio, con la direzione artistica di Michele Casella.
L’evento ricordo la firma della Resa di Caserta sottoscritta il 29 aprile
1945. Fu quello il momento decisivo per la fine del secondo conflitto
mondiale in Italia. In realtà “La Resa” anticipa i festeggiamenti per la
Giornata Internazionale della Danza che si celebrerà il 29 aprile. Lo
spettacolo è un progetto multidisciplinare che unisce linguaggi
performativi e storici. La drammaturgia è firmata da Pasquale Palmieri, le
coreografie da Francesco Annarumma, mentre l’ideazione è di Michele
Casella. In scena Ivan Graziano, Luigi D’Aiello, Carmine Olivazzi e Antonio
Topo. Le parole di Michele Casella: «Da sempre quando visito dei luoghi
immagino le storie che sono state vissute. Vorrei conoscerne i sentimenti,
i battiti, le voci taciute. Da questa esigenza nasce “Lettere dal tempo”,
un percorso di storytelling turistico nato per la Reggia di Caserta. Per
realizzarlo ho chiesto aiuto a tanti campani che stanno scrivendo pagine
importanti nell’ambito culturale e artistico, come Pasquale Palmieri,
Giulio Brevetti, Veronica Maya, Francesco Annarumma, Ivan Graziano e tanti
altri». E proprio Pasquale Palmieri sottolinea: «Ci chiediamo spesso che
rapporto ci sia fra la storia, intesa come disciplina scolastica e
accademica, e l'immaginazione narrativa. Molti ritengono che questi due
mondi siano distanti, ma la realtà è molto diversa. Talvolta si sfiorano, e
in alcune occasioni finiscono per convivere. Partendo da queste
suggestioni, ho provato a raccontare la storia di un uomo che ascolta alla
radio le notizie sulla "Resa di Caserta". Non lontano dalla Reggia si trova
la sua casa, ma teme sia ormai ridotta in macerie. Sta provando a tornare
proprio in quel luogo, mentre ricorda gli orrori di cui è stato testimone».
Il coreografo Francesco Annarumma: «Le coreografie che firmo mi stanno
portando in giro per il mondo, ma creare qualcosa per la mia città è
un’emozione davvero speciale. Farlo alla Reggia, simbolo di Caserta, è
straordinario. Questa performance unisce elementi “meccanici” ed elementi
“armonici” per rappresentare, da un lato, la durezza della guerra e,
dall’altro, la tenerezza della pace. Ho lavorato proprio su questo
contrasto, riflettendo sul significato profondo che ha avuto la firma della
Resa di Caserta».
Eventi questi che confermano il ruolo della danza
contemporanea come strumento di riflessione collettiva e narrazione civile.
Gli spettacoli sono a ingresso gratuito previa prenotazione su
eventbrite.it a partire da 72 ore prima dell’evento.
11 Maggio,
ore 17, “Mai amata. Carolina regina di cuori e di quadri”. Drammaturgia di
Giulio Brevetti. Coreografie di Irma Cardano. Con Monica Cristiano, Martina
Golino, Giada Tibaldi e la partecipazione straordinaria di Veronica Maya
curati da Arb Dance Company, diretta da Annamaria Di Maio, con la direzione
artistica di Michele Casella.
La drammaturgia è firmata da Giulio
Brevetti, le coreografie da Irma Cardano, mentre l’ideazione è di Michele
Casella. In scena Monica Cristiano, Martina Golino e Giada Tibaldi, con la
partecipazione straordinaria della nota conduttrice Veronica Maya.
Le
parole di Michele Casella: «Giulio Brevetti, docente dell’Università
Vanvitelli, ha condotto un lavoro approfondito sui ritratti, in particolare
quelli legati a Maria Carolina. Siamo partiti proprio da questa idea del
ritratto per cercare di indagare la figura della regina: come è stata vista
e come lei stessa desiderava apparire».
E proprio Giulio Brevetti
spiega: «Lungi dall'offrire una visione romantica ed edulcorata di un
personaggio storico importante ma discutibile sotto molti punti di vista,
lo spettacolo intende riflettere sulla figura di committente di Maria
Carolina d'Asburgo-Lorena, regina consorte di Ferdinando IV, del quale cade
quest'anno il bicentenario della morte. Attraverso un ipotetico e molto
plausibile carteggio con due importanti artisti, si cerca di mettere in
luce gli interessi culturali e gli affetti della sovrana. Heinrich Füger e
Angelika Kauffman sono tra i più importanti esponenti della pittura
neoclassica a cui si rivolse per due fondamentali commissioni: al primo
chiese la decorazione della Terza Sala della Biblioteca della Reggia di
Caserta con un programma iconografico sofisticato e denso di riferimenti
esoterici e massonici; alla seconda commissionò lo splendido ritratto di
famiglia17
Maggio, ore 17, “Il sogno di Wittel. Vanvitelli si racconta
ai bambini”. Drammaturgia di Michele Casella in cui è raffigurata all'aperto assieme ai suoi cari. Ed è proprio
questo aspetto dell'amore e della preoccupazione per il marito e per i
figli a emergere tanto nelle opere quanto nelle lettere vere e in quelle
'false' ma veritiere che lo spettacolo mette in scena».
La coreografa
Irma Cardano aggiunge: «La regina Maria Carolina D’Asburgo era una donna
intelligente, ambiziosa, volitiva, amante delle Arti e dalla complessa
personalità. Dalle sue lettere ho preso spunto per vari momenti
coreografici che sottolineano alcuni aspetti della sua personalità. Le tre
danzatrici danzando da sole o in gruppo danno vita ad una Carolina giovane,
moglie e madre. Amante delle Arti ed in cui viveva un dualismo caratteriale
a volte insopportabile. La scelta musicale si è concentrata quasi tutta su
autori del 700 ed è stato bello creare movimenti di danza contemporanea su
queste musiche dal fascino eterno».
17
Maggio, ore 17, “Il sogno di Wittel. Vanvitelli si racconta
ai bambini”. Drammaturgia di Michele Casella, coreografie di Martina Fasano
con Arb Dance Company