Articolo di Rossella Barsali
Officina Foglia, un progetto nato dal desiderio, dall’energia e dalla
passione di un gruppo di giovani che non voleva solo “fare arte”… ma vivere
l’arte.
E per farlo serviva un luogo. Non un’aula, non una sala in
affitto. Serviva uno spazio con un’anima. E questo spazio è esattamente
quello in cui ci troviamo: la Sala Parrocchiale A. Calcara, nel centro
storico di Marcianise, lungo via Giulio Foglia.
Un tempo era una piccola
chiesa. Una chiesetta che ha servito la comunità per anni, dedicata alla
Madonna del Carmine. Poi, per un lungo periodo, è rimasta chiusa,
silenziosa, dimenticata.
Ma ogni luogo ha la sua seconda occasione.
L’edificio si presenta con una facciata semplice ma ricca di dettagli: un
piccolo portale centrale sormontato da un timpano triangolare spezzato, al
cui interno si apre una graziosa finestra ovale. Subito sotto, una lapide
reca inciso il nome della sala. La facciata è affiancata da due lesene
(colonne decorative piatte) e si conclude anch’essa con un timpano
triangolare. Sul lato sinistro del tetto si alza un piccolo campanile con
campane che un tempo chiamavano i fedeli alla messa. Accanto alla facciata
si trova un ambiente annesso che, con ogni probabilità, serviva da
sacrestia, testimoniando la funzione originaria di questa struttura come
luogo di culto.
All’interno della chiesa, sulla parete sinistra, è
ancora visibile un’antica lapide in latino. L’iscrizione ricorda la
fondazione della chiesa, voluta da Giuseppe Ferraro e da suo figlio, il
canonico Domenico, legata alla chiesa di San Michele Arcangelo.
Secondo
quanto riportato, le rendite di due canonicati da loro istituiti servivano
proprio al mantenimento di questa piccola cappella, con specifiche regole
liturgiche per le celebrazioni.
L’interno è costituito da una sola
navata, impreziosita da decorazioni in stucco e terminante con un
presbiterio la cui volta ovale è incorniciata da una raggiera dorata con al
centro una “M”, simbolo mariano. Sul soffitto, al centro della navata, si
trova un dipinto che rappresenta il Santissimo Sacramento, circondato da
raggi di luce, racchiuso in una cornice ovale.
Sul lato destro
dell’edificio un’altra lapide, più recente, racconta un altro momento
importante della sua storia. Restaurata e riadattata grazie all’impegno del
parroco Don Aniello Calcara e al progetto dell’ingegnere Zarigno Nunzio,
questa cappella – un tempo dedicata alla Madonna del Carmine – fu
trasformata nel 1995 in uno spazio polifunzionale per la comunità
parrocchiale. La lapide testimonia l’intervento di recupero, volto a
restituire nuova vita a questo luogo.
17 e 18 maggio, ore 18:30, collettiva "I 7 Peccati
Capitali"
Esporranno 10 giovani artisti per reinterpretare il concetto
di peccato ed restituircelo più fresco, dolente, rinnovato, in una cornice
d’eccezione: la chiesetta sconsacrata della Madonna del Carmine.
Officina Foglia non è solo un posto.
È un invito.
A chi vuole vedere
oltre.
A chi crede che l’arte possa parlare, curare, unire.
A chi
cerca bellezza, verità, e un po’ di meraviglia.
Tutto nasce quando un gruppo di giovani pieni di idee, colori, visioni
cercavano un luogo dove potersi esprimere, creare, condividere. Non uno
spazio qualsiasi, ma un rifugio per l’anima creativa, un laboratorio di
sogni.
Così nasce Officina Foglia, nel cuore di Marcianise, in via
Giulio Foglia, all’interno di una piccola chiesa sconsacrata – la Sala
parrocchiale A. Calcara, donata con cuore e fiducia da Don Raffaele
D’Agosto, parroco della Chiesa di Santa Maria della Sanità. È qui che
l’arte ha trovato casa. È qui che, grazie all’aiuto del professore Michele
Cicala, è stato acceso il primo fuoco creativo.
Il 25 ottobre 2024, un
gruppo di ragazzi – studenti del liceo artistico, dell’accademia, ma anche
giovani spiriti liberi – si è riunito per la prima volta. Nessun manifesto,
nessuna etichetta. Solo una domanda: “Cosa possiamo creare insieme?”
Da
quell’incontro nasce Officina Foglia: uno spazio libero, vivo, aperto. Ogni
mese, una nuova mostra d’arte prende vita tra queste mura cariche di storia
e rinascita.
La prima esposizione, il 26 dicembre 2024, è stata un
viaggio attraverso “L’Odissea”, mito antico e specchio del presente. La
seconda, il 17 e 18 aprile 2025, in vista della Pasqua, ha abbracciato il
tema potente de “La Speranza”, accendendo luce nelle menti e nei cuori di
chi l’ha visitata.
Ogni mostra è un’occasione per scoprire giovani
talenti, immergersi in opere originali, lasciarsi sorprendere da linguaggi
nuovi, intensi, autentici.
Officina Foglia non è solo un posto. È un
invito. A chi vuole vedere oltre.
A chi crede che l’arte possa parlare,
curare, unire. A chi cerca bellezza, verità, e un po’ di meraviglia.
Vieni a scoprire le nostre mostre. Vieni a vedere cosa può nascere da una
foglia
Officina Foglia, via Foglia, 28, Marcianise