Teatro Ricciardi Hearth Soul Orchestra

Carlo Buccirosso

Benvenuti in casa Esposito

  

Teatro Ricciardi: stagione 2025/26

Capua (CE) - dal 4 novembre 2025

Comunicato stampa

Gli spettacoli iniziano alle ore 20:45

Stagione organizzata da Teatro Pubblico Campano

4 novembre, "Qualcosa è andato storto", scritto e diretto da Carlo Buccirosso
Con: Carlo Buccirosso, Elvira Zingone, Peppe Miale, Fiorella Zullo, Stefania Aluzzi, Matteo Tugnoli, Fabrizio Miano
E con: Tilde De Spirito (nel ruolo della nonna). Regia: Carlo Buccirosso
costumi Zaira De Vincentis, musiche Cosimo Lombardi, scenografie Gilda Cerullo
Corrado Postiglione è un avvocato di provincia, modesto e pieno di buone intenzioni, alle prese con clienti tanto popolari quanto complicati. Ma il suo vero campo di battaglia è la famiglia: un groviglio di parenti, affini e attriti, in eterno conflitto per beghe di ogni sorta. Nel tentativo di riconquistare una stima perduta e un po’ di pace (anche economica), Corrado si improvvisa acrobata del diritto, tra cavilli e stratagemmi. Ma il colpo basso arriva quando la malattia colpisce la madre, matriarca inflessibile e regista occulta delle vite familiari.
E da lì, l’eredità – vera protagonista occulta – scatena un’escalation tragicomica fatta di sospetti, rancori e alleanze instabili. Zio Dodò, come lo chiamano in casa, si ritrova solo contro tutti in una battaglia legale (e morale) che nessun codice prevede, con il destino beffardo che lo mette alla prova nell’unico caso davvero personale: la sua stessa famiglia.
Una commedia amara e irresistibile sulla famiglia, le sue nevrosi e le sue verità indicibili. Con una domanda sospesa: si può vincere una causa senza perdersi?
18 novembre, Giovanni Esposito in “Benvenuti in casa Esposito”
regia di Alessandro Siani e liberamente tratta dall’omonimo romanzo bestseller di Pino Imperatore
con Nunzia Schiano, Susy Del Giudice, Salvatore Misticone, Gennaro Silvestro, Carmen Pommella, Gianpiero Schiano, Aurora Benitozzi
musiche Andrea Sannino e Mauro Spenillo, scene Roberto Crea , costumi Lisa Casillo
regia Alessandro Siani, una produzione Best Live
Nessuno ha imposto a Tonino Esposito di fare il delinquente. Eppure lui vuole farlo a tutti i costi, anche se è sfigato e imbranato. Perché vuole mostrarsi forte agli occhi di tutti.
E perché è ossessionato dal ricordo del padre Gennaro, che prima di essere ucciso è stato un boss potente e riverito nel rione Sanità, a Napoli.
Così Tonino, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di tragicomiche disavventure che lo portano a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto ’o Tarramoto, che ha preso il posto del padre.
E quando non ce la fa più, quando tutto e tutti si accaniscono contro di lui, va nell’antico Cimitero delle Fontanelle a conversare con un teschio che secondo la leggenda è appartenuto a un Capitano spagnolo.
Nel tentativo di riportarlo sulla strada dell’onestà, la capuzzella del Capitano si trasforma in un fantasma e si trasferisce a casa di Tonino. Dalla comica “collaborazione” tra i due nascono episodi esilaranti, che trovano il loro culmine nel periodo in cui Tonino, dopo aver messo nei guai ’o Tarramoto, viene messo agli arresti domiciliari dal capoclan e cade in depressione.
Intorno a Tonino, al Capitano e a De Luca si muovono altri personaggi memorabili: Patrizia, moglie di Tonino, donna procace e autoritaria; Gaetano e Assunta, genitori di Patrizia, che si strapazzano di continuo; Manuela, vedova del boss Gennaro, donna dai nobili sentimenti; Tina, giovane figlia di Tonino e Patrizia, che combatte la condotta illegale del padre.
In casa Esposito non manca una presenza animalesca: Sansone, un’iguana del genere meditans, che fa da contrappunto a tutti i divertenti momenti della commedia.
La commedia è un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico, riporta gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità, rispolvera la grande tradizione comica napoletana e fa ridere e riflettere.
Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito”, che è stato un vero e proprio caso letterario.
Un libro che ha scalato le classifiche grazie al passaparola e all’entusiasmo di migliaia lettori in tutta Italia e che è stato adottato da scuole, istituzioni pubbliche, associazioni antimafia, comitati civici, gruppi che si battono per la Legalità.
18 dicembre, Maria Amelia Monti e Paola Gusmano in "Strappo alla regola"
acritto e diretto da Eduardo Erba
14 gennaio, Biagio Izzo in "Finche' giudice non ci separi" regia di Augusto Fornari
21 gennaio, Luca Bizzarri e Francesco Montanari in "Il medico dei maiali"
Scritto e diretto da Davide Sacco
11 Febbraio, Peppe Iodice in "Ho visto Maradona"
27 febbraio, Francesco Procopio e Giancarlo ratti in "Grisu', Giuseppe e Maria" di Gianni Clementi
regia di Pierluigi Iorio
22 Marzo, Enzo Avitabile e il suo spettacolo musicale dedicato alla canzone “Napoletana”.

Altri spettacoli

Venerdì 14 novembre, ore 20:30, "Due mariti per un bebè”
Antonio è un uomo onesto travolto dai debiti, che ha perso tutto: lavoro, casa e dignità.
Dopo il fallimento della sua piccola manifattura di scarpe, che ha ceduto a causa della concorrenza cinese, è costretto a rifugiarsi con la moglie Carla, bella e viziata, e la suocera Costanza, una donna eccentrica, nell'abitazione disastrata del fratello Pasquale, un truffatore incallito. La situazione familiare sembra già abbastanza complicata, ma la tempesta è appena iniziata.
L'incontro casuale con il Commendatore Mario De Pretis, una delle vittime di Pasquale, porta a galla una proposta impensabile: Antonio è l'esatto sosia di Giorgio, il figlio sfaticato e vizioso del Commendatore, che è sposato con Sara, una giovane e ricca donna che ha promesso al padre una cospicua somma di denaro non appena partorirà il primo figlio.
Ma Giorgio, nonostante sia sposato, non ha ancora consumato il matrimonio a causa di un blocco psicologico, mettendo a rischio la promessa fatta al padre. De Pretis propone ad Antonio uno scambio: lui dovrà fingere di essere Giorgio per sistemare il matrimonio di quest'ultimo, e in cambio riceverà una somma che potrebbe risolvere i suoi problemi economici.
Quello che sembra un piano geniale si trasforma ben presto in un vortice di equivoci, bugie e situazioni surreali.
Carla e Costanza, ignare della farsa, complicano ulteriormente le cose, mentre Pasquale, sempre pronto a giocare su due fronti, crea un caos totale.
Riuscirà Antonio a risolvere i suoi problemi finanziari? Giorgio riuscirà finalmente a essere un marito decente? E soprattutto, di chi è davvero il bebè del titolo?
"Due Mariti per un Bebè" è una commedia brillante che mescola risate, tensione e sorprese, con un ritmo incalzante e gag esilaranti, trascinando il pubblico in un turbine di emozioni fino all'ultimo, inaspettato colpo di scena.
22 Novembre, ore 20,30, La compagnia teatrale Co. Co. Pro. presenta "Ho fatto il guaio... riparerò".
commedia in tre atti da "Uomo e galantuomo" di Edoardo De Filippo.
La compagnia Co. Co. Pro. nasce in una serata tra amici, tra una risata e l' altra, decidiamo di chiamarci : _Compagnia Commedianti a progetto_ , proprio per sottolineare la precarietà del mondo lavorativo, in corrispettiva con la nostra più grande passione. Fondatori della compagnia: Nicola Bonaccio e Marika Pitocchi, figli di Artinsieme , diretto da Antonio Franco , da sempre legati per storia, emozione e condivisione continua. Iniziamo il nostro progetto con: " Rapsodia Teatrale". Piccolo excursus teatrale scritto e diretto da: Nicola Bonaccio. Nicola, lavora ai futuri progetti, impegnandosi nell' adattamento dei testi e nella regia. Sempre presente nel nostro percorso:" la piccola libreria 80mq ", che ci ha donato un pubblico affettuoso ed un palco dove esibirci. Portiamo in libreria: " Memorie di un inganno " con Nicolina Migliozzi. L ' orso di Chekov. Nel 2023 quasi per scherzo, e persino con timore, sogniamo in grande, uno spettacolo corale: coinvolgiamo amici, conoscenti che diventano amici, il tutto condito tra voglia di fare e paura. Scopriamo una nuova famiglia pronta ad aiutarci, e a mettersi in gioco. Sono tante le persone con noi, coinvolte in ogni aspetto di uno spettacolo. Sentiamo il loro affetto ogni giorno. Approdiamo a Vitulazio con il primo spettacolo: " Pazziammo...cu a pazzia ". Ci crediamo e andiamo in scena. Una grande scoperta per Noi tutti, la più grande: i nostri bambini che ripetono a soggetto le battute. La vittoria più bella. La commedia che andremo a mettere in scena è tratta da "Uomo e Galantuomo ", di Eduardo De Filippo, scritta nel 1927, e come titolo originale aveva proprio" ho fatto il guaio....riparerò". La commedia intreccia le storie di attori veri, che fanno teatro per vivere, con persone, che indossano una maschera e vivono in una costante finzione. È l'inizio di quello stacco, da parte di Eduardo, da quella che è stata la sua formazione, il teatro di Scarpetta, verso un teatro più realistico, che lo avvicina al suo grande maestro Pirandello

Stagione sinfonica

La Teatro Ricciardi Hearth Soul Orchestra, diretta dal Maestro Domenico Rocco, presenterà al grande pubblico dello storico teatro capuano quattro eventi dedicati alla musica sinfonica.
programma:
venerdì 21 novembre, ore 20.30, Armonie senza Tempo
La Teatro Ricciardi Hearth Soud Orchestra, diretta dal Maestro Domenico Rocco, presenterà al grande pubblico dello storico teatro capuano quattro eventi dedicati alla musica sinfonica. Il concerto vede protagonisti più di quaranta musicisti sul palco, impegnati in un repertorio che spazia dal Settecento ai giorni nostri. L’orchestra inaugurerà la stagione concertistica presentando il proprio modo di lavorare, i suoi obiettivi e offrendo un caloroso benvenuto, composto da note e armonie, al pubblico del Teatro Ricciardi di Capua. Nel corso della serata, il pubblico potrà ascoltare pagine musicali familiari e altre capaci di sorprendere e coinvolgere, trascinando l’ascolto in un’energia viva e contagiosa.
5 dicembre, ore 20.30, Armonie del Cinema
La Teatro Ricciardi Hearth Soud Orchestra, diretta dal Maestro Domenico Rocco, presenterà, quindi, al grande pubblico dello storico teatro capuano il secondo dei quattro eventi dedicati alla musica sinfonica. Il titolo parla da sé: sarà una serata che farà rivivere le emozioni provate durante la visione dei grandi film. In programma, alcune tra le più celebri colonne sonore di Ennio Morricone, John Williams e di molti altri compositori che hanno scritto pagine indimenticabili della storia del cinema.
23 gennaio 2026, ore 20.30, Gran Galà Lirico
aria d’opera e canti dell’anima.
5 marzo, Festival Barocco
Un abbraccio di virtuose note d’altri tempi.

Teatro Ricciardi, Largo Porta Napoli, Capua (CE)
Per tutte le info: Tel. +39 0823 963874
Email: info@teatrori11 Febbraio, Peppe Iodice in "Ho visto Maradona"cciardi.it
Biglietteria: dalle 17.30 alle 21.00

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