Teatro di corte

La Castelluccia

Serre di Graefer

 

Reggia di Caserta: eventi

Caserta -  Aprile-giugno 2025

Comunicato stampa

Domenica 6 aprile, la Reggia di Caserta aderisce all’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’accesso con biglietto gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali la prima domenica di ogni mese.
Aperti gli Appartamenti reali e il Parco reale. Chiusi le Sale Vanvitelli e la Sala Amelio, il Teatro di Corte, la Gran Galleria e il Giardino Inglese. Aperte eccezionalmente Le Serre di Graefer, dalle 8.30 con ultimo accesso alle 16.00. Al cancello sud del Giardino Inglese, nei pressi della Fontana di Eolo lungo la Via d’Acqua del Parco reale, saranno formati piccoli gruppi accompagnati dal personale delle serre. Non sarà possibile visitare il Giardino Inglese
11 Aprile
, ore 17:30, Un appuntamento musicale - in coproduzione con l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, per "Specchi di Musica: Università e Città in armonia" - dedicato al compositore settecentesco Domenico Sarro, autore di questo Requiem inascoltato in tempi contemporanei, rintracciato in un fondo bibliotecario di Vienna da Paologiovanni Maione e ora finalmente riprodotto!
La Missa di Requiem «a 2 Canti, Alto, Tenore, Basso, 2 Violini, Viola di Alto con Organo», che si esegue, è ora custodita presso la Österreichische Nationalbibliothek di Vienna e presenta una scrittura di notevole finezza, ricca di dolenti passaggi che segnano il sentire in musica dell’epoca.
A eseguirla i Talenti Vulcanici (con il direttore Stefano Demicheli) e La Stagione Armonica, insieme alla Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini e al maestro Lanfranco Menga.
Interpreti
La Stagione Armonica
Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini
Lanfranco Menga [maestro]
Talenti Vulcanici
Stefano Demicheli [direttore]
Paologiovanni Maione [consulenza musicologica]
Enrico Gramigna [trascrizioni a cura di]
Programma
Nel pregiato lavoro di Sarro, si coniuga lo stile severo contrappuntistico a quello che lo lega alle nuove correnti musicali del tempo. Una pagina dove l’assenza del Dies Irae determina uno stile meno drammatico (scelta inusuale, se si confronta il suo Requiem con quelli di altri coevi maestri della scuola napoletana, come Fago, Feo e Durante, in cui è presente la sequenza), mentre la texture vocale è contrassegnata dall’alternanza di parti imitative e omofoniche, con le prime che si dissolvono nelle altre in corrispondenza delle cadenze principali. Queste hanno la funzione di far preservare il flusso polifonico, in particolare nelle molte parti caratterizzate dalla prevalenza di note lunghe. Anche se il talento e la diffusione della musica sacra di Domenico Sarro vengono riconosciuti nel Dizionario storico-critico degli scrittori di musica di Giuseppe Bertini del 1814, il nome di questo straordinario autore fa fatica a emergere nella generazione di musicisti post scarlattiani.
11 e 12 aprile, Open Day a Le Serre di Graefer.
Un’iniziativa, in collaborazione con CoopCulture nell’ambito del progetto di partenariato Ati che coinvolge Royal Garden, Konsilo, Nomea, Cial e ADR restauri, pensata per avvicinare giovani, famiglie e turisti al patrimonio verde del Parco Reale attraverso attività coinvolgenti ed esperienze immersive. Nel corso delle due giornate, i partecipanti potranno esplorare Le Serre di Graefer attraverso visite accompagnate che condurranno alla scoperta delle straordinarie collezioni botaniche, svelando il ruolo del verde nell’architettura monarchica come simbolo di sfarzo e potere. Per i più piccoli, invece, un mystery tour trasformerà l’esplorazione in un’avvincente caccia al tesoro botanica: attraverso indizi e enigmi nascosti. Le bambine e i bambini seguiranno le tracce degli antichi giardinieri reali per ritrovare una misteriosa pianta scomparsa. In programma anche una visita teatralizzata che condurrà i partecipanti in un racconto animato, dove la narrazione prenderà vita grazie all’incursione teatrale di personaggi storici e giardinieri d’epoca, trasformando il percorso in un’avventura coinvolgente e interattiva.
Gli appuntamenti
- Benvenuto a Le Serre di Graefer del Giardino inglese, visita educativa, ore 10 – 10.45 | 11-11.45 | 12-12.45
Scopri uno spazio straordinario, finalmente restituito ai visitatori dopo un attento restauro. Un’esperienza immersiva tra centinaia di essenze botaniche, guidata da un esperto che ti accompagnerà nel riconoscimento delle specie, osservandone le caratteristiche, le interazioni, la crescita e la fioritura. Un viaggio tra natura e storia, dove il racconto del luogo si intreccia con il mondo della botanica, rivelando il ruolo centrale del verde nell’architettura monarchica: non solo sfondo, ma simbolo di potere e magnificenza.
- Il codice verde, mistery tour per bambini dai 7 ai 13 anni, ore 11 e ore 13
Un’avventura tra storia e natura, in cui bambine e bambini seguono indizi e risolvono enigmi per scoprire i segreti di un luogo speciale. Un’esperienza interattiva che stimola curiosità, collaborazione e voglia di esplorare.
Un’antica pianta coltivata dai Borbone è scomparsa! Per ritrovarla, i partecipanti dovranno decifrare il misterioso Codice Verde, un enigma lasciato dagli antichi giardinieri reali. Attraverso un viaggio tra Le Serre di Graefer, raccoglieranno antichi cartigli e risolveranno indovinelli, svelando così la posizione della pianta perduta e scoprendo affascinanti curiosità sulla botanica.
- Voci a Le Serre di Graefer, visita teatralizzata, ore 12 e ore 13.30
Durante l’esperienza a Le Serre di Graefer, il gruppo di visitatori, guidati da un operatore esperto, potrà fare incontri particolari. Giardinieri, botanici, reali e servitù potrebbero comparire per integrare, attraverso un linguaggio teatrale, contenuti affidati direttamente ai protagonisti delle storie. Partecipazione gratuita agli eventi fino ad esaurimento posti disponibili per i possessori del biglietto/abbonamento di ingresso al Parco Reale della Reggia di Caserta.
Prenotazione obbligatoria al numero +39 06 39967600.
Venerdì 25 aprile, Giornata di gratuità. In occasione dell'anniversario della liberazione d'Italia, il Ministero della Cultura ha istituito una giornata di ingresso gratis nei musei e nei parchi archeologici statali. In questa giornata gli Appartamenti Reali e il Parco Reale della Reggia di Caserta saranno visitabili con biglietto gratuito. Chiusi le Sale Vanvitelli e la Sala Amelio, il Teatro di Corte, la Gran Galleria, il Giardino Inglese (chiuse anche le Serre di Graefer). Per agevolare le procedure di ritiro dei biglietti e ridurre la fila in piazza Carlo di Borbone, una quota dei biglietti è destinata alla distribuzione online sulla piattaforma TicketOne, da giovedì 17 aprile, fino a esaurimento. Un’altra quota dei biglietti sarà disponibile in sede, presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, a partire dalle 8.30 del 25 aprile, fino al termine della disponibilità.
26 aprile ore 11:00 e ore 15:00, In occasione della Giornata delle Rete Europea dei Giardini Storici di cui il Museo è partner, la Reggia di Caserta, in collaborazione con Le Serre di Graefer, è lieta di presentare l’iniziativa “Vivai di corte- Le Serre di Graefer. Esperimento, ricerca e produzione in un gioiello regale”.
Un angolo incantevole della Reggia di Caserta diventa un’area di sperimentazione e acclimatazione di specie anche esotiche. Il Giardino Inglese con le sue Serre fungeva da orto botanico e spazio produttivo per la vendita delle piante all’interno e fuori dal Regno, in linea con la vocazione utilitaristica delle attività dei Borbone.
Tutto questo e molto di più sarà illustrato da una guida botanica, esperta di giardini storici, che accompagnerà i partecipanti alla scoperta di tutti gli aspetti della storia del gusto e soprattutto delle principali specie che caratterizzano le Serre: le Camelie, le Rose e le Begonie, i monumentali alberi ad alto fusto e le specie esotiche che, in perenne trasformazione, mutano di continuo il paesaggio.
Il percorso si snoda tra i terrazzamenti, le “scolle delle camelie”, il bacino d’acqua e gli edifici delle serre, dove i visitatori potranno osservare la particolare architettura, per esempio della Serra a botte, i sistemi di riscaldamento, nonché la conformazione delle aiuole e i boschetti che hanno sostituito l’orto agrario.
A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, sorprese “teatrali” che animeranno la visita, creando momenti di interazione per adulti e bambini.
Visita educativa alle ore 11 e alle ore 15 del 26 aprile
€15,00 a persona (bambini e bambine fino a 6 anni gratis)
Per partecipare alla visita è necessario acquistare il biglietto/abbonamento di ingresso al Parco Reale
Disponibile in italiano e inglese
Prenotazione obbligatoria call center 06 399 67050 - online https://www.leserredigraefer.it/
Il 29 aprile, in occasione dell'80° Anniversario della Liberazione, la Reggia di Caserta, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli», il Comune di Caserta e l'Archivio di Stato di Caserta, celebra il ricordo della firma della Resa di Caserta del 1945. L'iniziativa di condivisione e collaborazione tra importanti istituzioni del territorio invita a rileggere una tappa storica del nostro Paese e a mantenere viva la sua memoria anche in relazione al ruolo avuto dal complesso monumentale, oggi sito Unesco riconosciuto attrattore culturale destinato dalla legge del 2014 all’esclusiva funzione museale, educativa e culturale. (nostro articolo)
Il 27 aprile apre le celebrazioni "La Resa. Performance di danza e narrazione", a cura del Comune di Caserta, in collaborazione con ARB Dance Company, che ha luogo al Vestibolo superiore dalle ore 17.00 alle 19.00.
Il 29 aprile alle ore 12.30 inaugura la mostra, presso l'Archivio di Stato di Caserta, "La Reggia liberata. L’occupazione militare alleata, la resa tedesca, la restituzione all’Italia. 1943-1947", a cura di Fortunata Manzi e Giuseppe Angelone, aperta al pubblico fino al 2 settembre 2025.
Dalle ore 9 alle 12.30, in Sala Romanelli, ha luogo il convegno "La resa tedesca in Italia ottant'anni dopo: 29 aprile 1945 - 29 aprile 2025". Intervengono Francesco Eriberto d’Ippolito, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli», Fortunata Manzi, Direttrice dell’Archivio di Stato di Caserta, Tiziana Maffei, Direttrice della Reggia di Caserta. Coordina e modera Simonetta Conti, Società italiana di storia militare. Intervengono come relatori: Giovanni Cerchia, dell'Università degli Studi del Molise, Matteo Luigi Napolitano, dell'Università degli Studi del Molise, Paolo De Marco, dell'Istituto campano per la Storia della Resistenza e dell’età, Francesca Canale Cama, dell'Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli». Comunicazioni di Felicio Corvese, dell'Istituto campano per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea «Vera Lombardi», Fortunata Manzi, dell'Archivio di Stato di Caserta, Fosca Pizzaroni, dell'Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Luca Gianfrancesco, di Mediacontents, Tommaso Tartaglione, del Centro Studi della Provincia di Caserta.

6 Maggio, ore 11:30, Archivio di Stato di Caserta, ubicato all’interno del Palazzo Reale, conferenza stampa di presentazione del “Comitato Nazionale per le celebrazioni del primo centenario della morte di Matilde Serao”.
Il Comitato, istituito con decreto del Ministro della Cultura (Rep. 64 dell’11.3.2025) e presieduto dal Prof. Michele Lanna, vede quali componenti i professori Giovanna Palermo, Pasquale Peluso, Raffaella Perrella e Nadia Verdile.
Il Comitato resterà in carica per 3 anni e si propone di contribuire a collocare la figura di Matilde Serao al centro del dibattito nazionale sui maggiori temi di cui si è occupata: pacifismo, senso di appartenenza, superamento degli stereotipi di genere, ruolo della donna nella società civile e nell’imprenditoria.
La programmazione delle attività del Comitato, che sarà illustrata diffusamente nel corso della conferenza e che prevede attività convegnistiche, seminariali, pubblicazioni, mostre ed eventi, è stata elaborata sulla base di un programma triennale ed ha come obiettivi, tra gli altri, la valorizzazione e promozione del patrimonio editoriale e documentale della Serao, la promozione dello spirito critico dei giovani ed il loro avvicinamento alla cultura, alla letteratura ed al giornalismo.
Durante la conferenza stampa l’Archivio di Stato metterà in mostra documenti che riguardano la famiglia di origine di Matilde Serao.
Saranno presenti il presidente del Comitato, Michele Lanna, la direttrice dell’Archivio di Stato Fortunata Manzi, il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Francesco D’Ippolito, la sindaca di Carinola Giuseppina Di Biasio; il Presidente dell’Associazione Culturale Matilde Serao Antonio Corribolo.
I lavori saranno coordinati dalla giornalista Nadia Verdile.
Alla fine dell’incontro il Comitato avrà il piacere di brindare con gli intervenuti al successo delle iniziative.
Sabato 17 maggio, Notte europea dei Musei
apertura serale straordinaria degli Appartamenti reali e della Gran Galleria al costo simbolico, a partire dalle 19.30, di 1 euro.
Il Palazzo reale e la mostra "Metawork - Michelangelo Pistoletto alla Reggia di Caserta" saranno visitabili in continuità dalle 8.30 alle 22, con ultimo accesso alle 21.
La Notte europea dei Musei è un'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’UNESCO, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM, che si svolge in contemporanea in tutta Europa con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
La Reggia di Caserta, il 17 maggio, riserva ai suoi visitatori un programma suggestivo ed emozionante: spettacolo "Il sogno di Wittel" - ciclo “Lettere dal tempo” - a cura di ARB Dance Company, al Vestibolo superiore alle 17 e alle 19.30; performance di musica e danza "Echi di corte" a cura di Progetto Sonora e ARB Dance Company alle 20 nella Sala delle Guardie del Corpo e alle 21 nella sala di Alessandro. Il Sonora Wind Trio, composto da Antonio Troncone (flauto), Sabrina Vito (clarinetto) e Alfonso Valletta (fagotto), proporrà musica settecentesca e improvvisazioni in chiave moderna e contemporanea.
I biglietti della Reggia di Caserta per la Notte dei Musei al costo simbolico di 1 euro, per gli ingressi a partire dalle 19.30, saranno in vendita da mercoledì 14 maggio su TicketOne e in biglietteria in piazza Carlo di Borbone. Prima delle 19.30 il costo dei biglietti è quello ordinario. Restano valide gratuità come per legge. L'ingresso al Museo e la partecipazione alle iniziative sono inclusi nell'abbonamento ReggiaCard2025. Il Parco reale e il Giardino Inglese saranno aperti secondo le modalità e gli orari ordinari https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/orari/
18 maggio, In occasione della Giornata Internazionale dei Musei 2025, dedicata al tema “The Future of Museums in Rapidly Changing Communities”, la Reggia di Caserta promuove innovazione, accessibilità e sviluppo sostenibile, rafforzando il legame con le comunità locali. Le Serre di Graefer della Reggia di Caserta si fanno portavoce di questi valori con un’edizione speciale di “Voci dalle Serre”.
Un evento immersivo che trasforma la visita alle storiche Serre in un racconto dal vivo. Il pubblico sarà guidato da un esperto botanico che illustrerà gli aspetti scientifici e storici di questo angolo incantato della Reggia di Caserta.
Nel frattempo, incursioni teatrali sorprenderanno i visitatori lungo il percorso: giardinieri, botanici, sovrani e servitori prenderanno voce per raccontare aneddoti, segreti e memorie legate alla vita del giardino e alla sua evoluzione nel tempo.
Un’esperienza pensata per coinvolgere pubblici diversi, stimolare l’immaginazione e riscoprire il museo come spazio vivo e partecipato.
Visita educativa: €15,00 a persona (bambini e bambine fino a 6 anni gratis).
Per partecipare alla visita è necessario acquistare il biglietto/abbonamento di ingresso al Parco Reale.
Disponibile in italiano.
Prenotazione obbligatoria call center 06 399 67050 - online https://www.leserredigraefer.it/
Dal 21 maggio al 20 luglio, la Reggia di Caserta ospita la mostra “Abisso”, progetto site-specific di Per Barclay a cura di Marina Guida. (nostro articolo)
Una potente esplorazione visiva e simbolica, capace di sovvertire l'immaginario storico del sito e di condurre lo spettatore in un luogo sospeso tra attrazione e inquietudine, attenderà il pubblico nel Teatro di Corte del Museo del Ministero della Cultura.
La mostra, organizzata in collaborazione con la Galleria Giorgio Persano di Torino, è stata selezionata dal Comitato scientifico del Museo attraverso il bando di valorizzazione partecipata del primo semestre 2025 della Reggia di Caserta. Il bando è uno strumento di condivisione, sperimentazione, creazione e innovazione di contenuti culturali. Istituti di ricerca, università, centri di formazione, operatori culturali, cooperative, fondazioni, associazioni di volontariato e di promozione sociale, raggruppamenti di associazioni e altri soggetti senza scopo di lucro hanno la possibilità di presentare proposte che prevedano attività di fruizione culturale e valorizzazione fisica o virtuale del patrimonio, momenti di aggregazione, utilizzo di espressioni artistiche e creative all’interno del Palazzo reale, nel Parco o all’Acquedotto carolino.
Barclay trasforma il Teatro settecentesco della Reggia di Caserta in un abisso riflettente, colmando il pavimento con un fluido nero simile al petrolio. Questa superficie liscia, specchiante e al tempo stesso oscura, altera radicalmente la percezione dello spazio, immergendo i visitatori in un mondo di riflessi enigmatici. L'installazione affronta tematiche profonde e contemporanee, come l'estrazione e l'industria petrolifera, evocando una dimensione filosofica: il petrolio diventa metafora del subconscio, del mistero e dell’oscurità interiore, riflettendo l'ambiente teatrale come un “doppio” oscuro della realtà.
Con "Abisso", Per Barclay affronta la potenza ambivalente degli idrocarburi, materia prima che ha modellato il destino dell’umanità, generando ricchezza e distruzione, progresso e tragedia. L’oro nero, estratto con violenza dalle viscere della Terra, ha invaso ogni ambito della nostra esistenza, segnando il corso delle guerre e alterando irreversibilmente il paesaggio naturale e sociale.
La scelta del luogo si rivela cruciale. Come scrive la curatrice: “La sontuosa architettura del Teatro della Reggia, emblema di potere e prestigio, viene trasfigurata dal nero lucido del fluido. I dettagli ornamentali e il fasto decorativo si perdono e riemergono sotto nuove angolazioni, come in una visione onirica e disorientante. Barclay induce una riflessione critica sull’apparenza e sull’effimero, trasformando lo spazio in una soglia tra il reale e l'irreale. In questo contesto, il petrolio non solo modifica la percezione fisica, ma coinvolge lo spettatore in un’esperienza ambivalente, in cui bellezza e inquietudine si fondono: ora è lo stesso osservatore ad essere in scena”.
Il visitatore è così invitato a confrontarsi con il proprio riflesso. Lo specchio nero non restituisce solo l’immagine di chi guarda, ma suggerisce l'esistenza di un mondo nascosto, misterioso e straniante. In questa superficie che simula l’idea di un abisso, l’artista sembra voler evocare la verità nascosta, l'attrazione insita nella vertigine della conoscenza profonda.
Nel riflesso perfetto e inquietante della superficie liquida, il visitatore si specchia e si perde, risucchiato in un senso di smarrimento. Il teatro, luogo della rappresentazione per eccellenza, diventa scenario di un dramma senza protagonisti, dove l’unico attore è questa materia assoluta e pervasiva, che domina ogni cosa e nega ogni via di fuga.
Il progetto site-specific Abisso – Per Barclay alla Reggia di Caserta gode del patrocino morale di Comune di Caserta, Regione Campania e Ambasciata Norvegese.
Giovedì 22 maggio, ore 17.30, Sala degli Incontri d'arte della Reggia di Caserta, presentazione del libro "Niente è perduto - Maria Sofia Wittelsbach" di Nadia Verdile, Pacini Fazzi Editore.
Interverranno, oltre all'autrice, il direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei e la giornalista Manuela Piancastelli. Lettura a cura di Rita Raucci.
Nadia Verdile nel suo ultimo libro offre un'altra suggestiva rappresentazione dedicata alle reali figure femminili del Regno di Napoli. Un omaggio per i cento anni dalla morte della regina dei Borbone più amata, Maria Sofia Wittelsbach.
venerdì 23 maggio, ore 9.30, Sala Conferenze "Terra di Lavoro", presentazione di MaratonArt 2025.
MaratonArt è una rassegna di iniziative eterogenee che ha luogo fino alla fine di agosto nei centri toccati dall’Acquedotto Carolino, capolavoro di ingegneria idraulica di Luigi Vanvitelli.
L'iniziativa è realizzata nell'ambito del Bando di Valorizzazione partecipata, selezionata dal Comitato scientifico della Reggia di Caserta, e del Piano di Gestione Unesco, in un'ottica di dialogo aperto con associazioni culturali, enti istituzionali e realtà territoriali. L’obiettivo di MaratonArt è coniugare inclusione sociale, sport, arte e territorio al fine di promuovere la ricchezza culturale e paesaggistica di una delle aree più suggestive della Campania.
La rassegna MaratonArt 2025 è coordinata dalle Pro Loco di Airola e di Caserta e altre associazioni locali. Si parte il 15 giugno con l'Ecomaratona, organizzata dall'Associazione Nazionale Finanzieri Italiani, proseguendo con le rievocazioni storiche legate al conferimento del titolo di Città ad Airola, il corteo della Real Colonia di San Leucio, le passeggiate lungo l’Acquedotto, organizzate dall’associazione Taburno Trekking, le visite alle sorgenti del Fizzo, guidate dall’associazione Mosaico, i concerti dell’Associazione Vanvitellando e la premiazione del festival caudino del Cortometraggio, organizzato dell'Associazione Terra Mia.
ore 9:30 – Saluti istituzionali Tiziana Maffei, Direttore della Reggia di Caserta
ore 9:40 – Presentazione
Interventi: Giuseppe Iannello, Presidente Pro Loco di Caserta, Franco Napoletano, Presidente Pro Loco di Airola, Eleonora Cinque, Direttrice IPM di Airola, Valter Torri, autore e regista per la "Documentaria Film"
Proiezione e commento del cortometraggio “La Città Caudina e l’Acquedotto Carolino”
ore 10:10 – Presentazione del Carolino Festival, a cura dell’Associazione Vanvitellando
Interventi: Roberto Stallone, Presidente Associazione Vanvitellando, Marco Stallone, Direttore Artistico Carolino Festival
ore 10:30 – Presentazione Ecomaratona, a cura di Giuseppe Farina, Presidente dell' Associazione Nazionale Finanzieri Italiani
Interventi: Luca Nuzzo Neuropsicomotricista, Paolo Maietta, Psicoterapeuta, D’Isanto Nicoll, Disciplina judo gruppo sportivo Fiamme Azzurre - Ministero della Giustizia
ore 11:10 – Premiazione Festival Internazionale del Cortometraggio, a cura dell’Associazione Terra Mia
Cerimonia di consegna premi e riconoscimenti alle opere finaliste
Interventi: Noè Mollica, Presidente Associazione Terra Mia, Alfonso Bruno, Presidente Centro studi cinematografici Regione Campania
ore 11:30 – Conclusioni e saluti
Interventi: Michele Falco, Consigliere Provincia di Caserta con delega alla Forestazione e Trasporti, Nino Lombardi, Presidente Provincia di Benevento
ore 12:00 – Concerto Inaugurale del Carolino Festival in Cappella Palatina
A cura del Direttore Artistico Maestro Marco Stallone
Modera: Lidia Luberto, giornalista
24 maggio, ore 17.30, Cappella Palatina, rassegna “Specchi di Musica. Università e Città in armonia”, promossa dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli con la direzione artistica del M° Paologiovanni Maione.
A salutare il pubblico in questo ultimo appuntamento saranno due musicisti straordinari: Giuseppe Gibboni, vincitore del Premio Paganini 2021, riconosciuto a livello internazionale per il suo virtuosismo e per la capacità di emozionare platee in tutto il mondo e Carlotta Dalia, chitarrista pluripremiata, apprezzata per tecnica, sensibilità e talento raro, con oltre 40 concorsi vinti e concerti acclamati ovunque.

Domenica 1° giugno, per la Domenica al Museo, e lunedì 2 giugno, per la Festa della Repubblica Italiana, la Reggia di Caserta aderisce all’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’accesso con biglietto gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali.
A causa della gravissima carenza di personale di vigilanza, e nonostante gli enormi sforzi profusi dalla Reggia di Caserta fino a oggi per garantire sempre la più ampia fruizione degli spazi del Museo, in queste due giornate festive si potrà garantire l'apertura esclusivamente del Parco reale. Restano chiusi gli Appartamenti reali, il Teatro di Corte, la Gran Galleria, il Giardino Inglese e le Serre di Graefer.
4 giugno, ore 17, Sala degli Incontri d’arte della Reggia di Caserta, presentazione del libro “ICOM Italia dalle origini ad oggi (1947-2024). La storia, i temi, i protagonisti”, a cura di Adele Maresca Compagna.
L’iniziativa, organizzata dal Coordinamento Campania di ICOM Italia e dalla Reggia di Caserta, costituisce un’occasione per riflettere sulla storia della museologia italiana dal dopoguerra ai giorni nostri.
Il volume ripercorre la storia del Comitato italiano dell’International Council of Museums, l’organizzazione non governativa che rappresenta istituzioni e professionisti museali di tutto il mondo, nata all’indomani della Seconda guerra mondiale. Un periodo di particolare fermento e impegno civile in cui i musei italiani sono stati al centro del processo di pacificazione e di ricostruzione culturale del Paese.
Il racconto delle attività e del ruolo assunto da ICOM Italia nel contesto nazionale e internazionale è accompagnato da approfondimenti su figure di particolare rilievo e su temi centrali nel dibattito museologico e nelle concrete azioni di una comunità professionale sempre più ampia, che condivide obiettivi e valori.
Il programma degli interventi, moderati dal direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei alla presenza della curatrice del volume, consentirà di fare il punto sullo stato attuale della museologia in Italia alla luce dell’evoluzione avvenuta negli ultimi 80 anni.
Con Martina De Luca, Fondazione Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali, si affronterà il tema della formazione dei professionisti dei musei riconoscendo l’importanza di attività continue per accompagnare i processi di innovazione delle istituzioni culturali, strutture complesse che richiedono figure altamente specializzate ma anche approcci interdisciplinari e competenze trasversali.
La formazione è elemento di base per il raggiungimento degli standard museali. Con Nadia Murolo, Direzione Generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania, si discuterà proprio dei livelli minimi di qualità richiesti nell’ambito del Sistema museale nazionale che racchiude i luoghi dello Stato ma anche quelli degli enti territoriali.
Infine, Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, si soffermerà sullo sviluppo del pensiero museologico contemporaneo che dà luce ai musei quali luoghi vivi e attivi, organismi pienamente integrati con le comunità e con la società.
26 giugno, ore 10,30, Bosco vecchio, inaugurazione di "Terzo Paradiso", installazione di Michelangelo Pistoletto nel Parco reale del Museo.
L’inaugurazione si terrà alla presenza dell’artista.
Contestualmente verrà presentato anche il catalogo (a cura di Sillabe) della mostra “Metawork - Michelangelo Pistoletto alla Reggia di Caserta” allestita nella Gran Galleria e visitabile fino al 1° settembre.
Terzo Paradiso non è solo il lascito concettuale di Michelangelo Pistoletto, ma una formula propositiva che mira a trasformare il futuro, unendo etica, estetica e responsabilità in un equilibrio armonico e dinamico.
Una creazione permanente del Parco reale — come un tatuaggio sulla “pelle” del nostro pianeta — diventa non solo testimonianza di un passaggio e di una mostra, ma eredità viva (legacy) per un futuro in cui l’arte è al centro di una trasformazione sociale consapevole. L'opera è composta da materiali lapidei storici e legni naturali recuperati nel Bosco Vecchio, unificando la memoria dell’artificio alla vitalità della natura.
L'installazione è prodotta dal Museo Reggia di Caserta e da Opera Laboratori, in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Galleria Continua.
Sabato 21 giugno, ore 17:30, Cappella Palatina, Festa della Musica, rassegna Classica Giovani, organizzata dall’Associazione Armonia Aps – ETS, vi aspetta s
Programma Concerto cameristico per Violoncello e Pianoforte. Presentazione e saluti istituzionali di Antonietta Pace – Presidente Associazione Culturale Armonia Aps – ETS
Esecutori: Sabriye Gizem Kordal, Pianoforte, Roberto Di Sano, Violoncello
Brani di: Johannes Brahms, Robert Schumann
L’accesso in Cappella Palatina è previsto 30 minuti prima dell’inizio del concerto.
La partecipazione all’iniziativa rientra nel costo ordinario del biglietto/abbonamento della Reggia di Caserta. Il biglietto “Serale Appartamenti”, che include la visita agli Appartamenti reali dalle 17, ha un costo di 5 euro.

XVI Stagione Concertistica 2024/2025 "Identità"

concerto in collaborazione con la Reggia di Caserta nell'ambito del bando di valorizzazione partecipata
26 Aprile, ore 17, Omaggio a Maurice Ravel nel 150° anniversario dalla nascita
Orchestra Filarmonica Campana, Giulio Marazia, direttore, Luana Lombardi, soprano, Luca Improta, viola
Brani di Maurice Ravel, William Walton 

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